Pittore e incisore belga (Ostenda 1860 - ivi 1949). Ha percorso molte tendenze dell'arte contemporanea (tra cui l'espressionismo), pur senza aderire a nessuna in particolare. Dopo i primi dipinti giovanili, [...] : queste ultime, per finezza di segno e sottigliezza di toni, sono da considerarsi tra le migliori prodotte dall'arte moderna. Fu anche scrittore, poeta e compositore di musica. Opere nei musei del Belgio, e in numerosi musei d'Europa e d'America. ...
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Metropoli
Piergiorgio Landini
Le m. contemporanee sono il punto di arrivo di un'evoluzione millenaria che ha riguardato lo sviluppo storico, sociale e giuridico delle aggregazioni umane. Nella voce [...] -2000, essi sono stimati al 30% per l'Europa e l'America Settentrionale, al 25% per il Giappone e a meno del 40% per l'ex Unione Sovietica, si valuta quasi un raddoppio per l'America Latina e la Cina (+95%), un aumento del 140% per il subcontinente ...
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SAN FRANCISCO
Anna Bordoni
Carlo Severati
(XXX, p. 641; App. II, II, p. 782)
La città (723.959 ab. nel 1990) costituisce il nucleo principale di un'area metropolitana di 6.253.311 ab., che si estende [...] : così è per il V.C. Morris Store, ora Circle Gallery, costruito nel 1949 da F. Ll. Wright, mentre la Trans America Pyramid (Pereira and Ass.) e lo Hyatt Hotel si segnalano per la loro singolarità, in un contesto di discreta qualità media.
Negli ...
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Stato dell’Europa settentrionale, costituito dalle regioni orientali della Penisola Scandinava, dalle isole baltiche di Gotland e Öland e da altre minori. Confina a NO e a O con la Norvegia, a NE con la [...] nel corso dell’Ottocento contribuì a creare un numeroso proletariato agricolo, cui non rimase altra risorsa che l’emigrazione in America. Alla crisi delle campagne il governo reagì con l’adozione di misure protezionistiche, mentre tra i contadini si ...
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REPORTAGE
Sebastiano Porretta
Il termine francese reportage indica, nell'accezione comune, un genere fotografico che fornisce informazioni e si occupa d'indagare e documentare vari aspetti della realtà, [...] un juke-box non è più triste di una bara. A R. Frank io invio questo messaggio: tu hai l'occhio". Le immagini di un'America provinciale e sciatta sono in realtà frutto di una grande perizia tecnica e di una lunga consuetudine con la camera oscura; le ...
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HARRISON, Wallace Kirkman
Vieri QUILICI
Architetto, nato a Worcester, Massachusetts, il 28 settembre 1895. Studiò all'École des Beaux Arts a Parigi. Partecipò ai lavori per il Rockefeller Center di [...] , e aprì una nuova fase dell'architettura moderna americana, quella più fortemente industrializzata (era la prima volta che in America si adoperava su grande scala, per un edificio pubblico, il pannello di vetro prefabbricato). Il monumentalismo e l ...
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VARNI, Santo
Nello Tarchiani
Scultore, nato a Genova il 1° novembre 1807, ivi morto l'11 gennaio 1885. Garzone di un argentiere, poi apprendista presso un intagliatore in legno, nel '21 all'Accademia [...] , e la tomba della regina Maria Teresa a Superga. Infine monumenti funebri e immagini sacre per varî luoghi di Europa e dell'America Meridionale; e numerosi busti-ritratto anche e specialmente dei Savoia. In queste e altre opere - come la Saffo e la ...
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Vedi SCITICA, Arte dell'anno: 1966 - 1997
SCITICA, Arte
M. J. Artamonov
Fra i monumenti dell'antica civiltà, sul territorio dell'URSS, richiamano particolare attenzione le opere dell'arte detta scitica.. [...] di Kiev, ma ne esistono anche in altri musei dell'Unione Sovietica, dell'Europa occidentale dell'Iran e degli Stati Uniti d'America.
Di solito, come scitiche o scitico-siberiane, si indicano non solo le opere d'arte propriamente degli Sciti che nel ...
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BASOLI, Antonio
Anna Ottani
Nacque a Castel Guelfo (Bologna) il 18 apr. 1774 da Lelio Andrea, discreto pittore di quadratura, Fu ornatista, scenografo e decoratore molto versatile, come rivelano alcuni [...] su particolari sistemi d'illuminazione. Racconta il Masini che il B. avrebbe potuto recarsi a Pietroburgo, a Vienna ed anche in America, ma lo trattenne "un potente amore allo studio dell'arte, ch'egli diceva potersi apprendere solo in Italia". E qui ...
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Principe Valiant
Margherita d’Amico
Il cavaliere fantastico della Tavola Rotonda
Il Principe Valiant, in Italia noto anche come Il principe Valentino, è ambientato all’epoca di re Artù, fra i cavalieri [...] famiglia: dalle corti di re e imperatori ai campi dei nomadi del Sahara, all’India, alla Cina e persino in America.
Divenuto anch’egli cavaliere della Tavola Rotonda, il Principe Valiant giura fedeltà ad Artù, guarda con rispetto Merlino, diviene ...
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America
Amèrica. – Nome riferito, nell’uso corrente, oltre che al continente americano, anche ai soli Stati Uniti (in espressioni quali: è emigrato in A.; è tornato dall’A. pieno di soldi), e di qui passato a significare figuratamente un luogo...
MAGA (Maga) Acronimo ingl. (Make America Great Again; ‘Rendi di nuovo grande l’America’), dal 2016 slogan del politico repubblicano statunitense Donald Trump, usato in it. come s. m. e agg. posposto, con riferimento a chi sostiene Trump dalle...