Architetto (St. James, Louisiana, 1838 - Brookline, Massachusetts, 1886). Nel panorama eclettico dell'architettura statunitense della metà dell'Ottocento R. rappresenta una delle prime posizioni critiche [...] loro partecipò animosamente alle polemiche contro Viollet-le-Duc in favore della nuova architettura in ferro. Nel 1865, tornato in America, aprì uno studio a New York; ma solo dal 1872, dopo un secondo giro in Europa, trovò una sistemazione stabile ...
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Arte
Movimento artistico della fine del 18° sec. e l’inizio del 19°, volto all’abbandono delle accademie e alla formazione di gruppi artistici finalizzati al rinnovamento del gusto. La prima secessione [...] dei territori d’oltremare per effetto del processo di decolonizzazione.
Storia
Guerra di secessione
La guerra svoltasi negli anni 1861-65 negli USA tra gli Stati del Nord e quelli del Sud, che si erano ritirati dall’Unione (➔ Stati Uniti d’America). ...
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STILL, Clyfford
Giovanna Casadei
Pittore, nato a Grandin (North Dakota) il 30 novembre 1904 e morto a Baltimora il 23 giugno 1980. Conseguì il titolo di Master of arts presso la Washington State University [...] nei dipinti esposti a San Francisco nel 1943 il tentativo di fondere l'animismo totemico degl'indiani d'America con l'espressionismo drammatico dei surrealisti messicani (forme semiastratte, notazioni simboliche, rese con colori torbidi, nero, ocra ...
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GALLINA, Gallo
Donatella Falchetti Pezzoli
Nacque a Cremona il 15 ott. 1796 da Giovanni, sarto, e da Anna Maria Galazzi. Iniziò lo studio del disegno presso Giovanni Beltrami e si trasferì in seguito [...] nell'ambito della stessa rassegna, presentò tre ritratti, e nel 1830 il dipinto a encausto Lo sbarco di Colombo in America (anch'esso di ubicazione ignota), soggetto che in quel periodo godeva di notevole fortuna letteraria e teatrale (Mazzocca, 1982 ...
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Pittore e regista tedesco (Berlino 1888 - Locarno 1976). Tra i massimi esponenti dell'avanguardia storica, inizialmente legato al gruppo Dada di cui fu anche storiografo, R. è stato uno dei primi artisti [...] gruppo De Stijl e poi al costruttivismo, fu tra gli editori della rivista G (Gestaltung). Si recò in America nel 1941 dove insegnò tecnica cinematografica al City College di New York. Pur dedicandosi prevalentemente all'attività cinematografica, non ...
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WPA Sigla di Works Progress Administration, agenzia governativa statunitense istituita nel 1935 con il fine di fornire lavoro ad artisti, musicisti, scrittori e attori. Nel suo ambito fu stabilito, nel [...] riproduzione come la litografia e soprattutto la serigrafia. Altra impresa di rilievo del FAP fu l’Index of American design, che registrò la storia dell’arte decorativa e applicata in America (conservato nella National gallery of art di Washington). ...
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Pittore, drammaturgo, romanziere, scenografo boemo, nato il 25 marzo 1887 a Hronov, morto nell'aprile 1945 nel campo di concentramento di Bergen-Belsen in Germania.
Col fratello Karel scrisse sei libri, [...] národê (Arte di popoli primitivi, 1938) studia le espressioni artistiche dei popoli dell'Africa, dell'Oceania e dell'America pre-colombiana. L'opera di Čapek è densa di osservazioni teoriche e glosse critiche; opere filosofiche sono Kulhavý poutník ...
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WYANT, Alexander Helwig
Delphine Fitz Darby
Pittore, nato a Port Washington (Ohio) l'11 gennaio 1836, morto a New York il 29 novembre 1892. Subì l'influsso di G. Inness e, sebbene allievo di Hans Gude [...] (Metropolitan Museum of Art).
Bibl.: E. Clark, A. W., New York 1916; S. Isham, The History of American Painting, 2ª ed., ivi 1927; F. J. Mather, The American Spirit in Art: Painting, New Haven 1927; S. La Follette, Art in America, New York 1929. ...
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Sport e arte nella storia
Marco Bussagli
Le culture preistoriche ed etnografiche
Il rapporto fra sport e arte, sia pure con modalità diverse e legami più o meno stretti in funzione dei differenti momenti [...] gli è affine tendono a rimuovere in epoche assai precoci. Così, per es., il gioco della palla presso i popoli dell'America centrale era investito di un grande valore religioso che in Europa si esaurisce già nell'ambito della civiltà greca.
Per quanto ...
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COPPINI, Pompeo
Carol Bradley
Nacque a Moglia (Mantova) il 19 maggio 1870 da Giovanni e da Leandrina Raffa. Nella sua autobiografia il C. racconta che un avo, Lorenzo Coppini, di Pistoia, si era stabilito [...] p. 98; A. M. Bessone-Aureli, Diz. d. scultori ed architetti ital., Genova 1947, p. 166; J. F. Carr, Mantle Fielding's Dict., Amer. Painters, Sculptors and Engravers, New York 1965, p. 77; A Guide to the Lone Star State, a cura di H. Hansen, New York ...
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America
Amèrica. – Nome riferito, nell’uso corrente, oltre che al continente americano, anche ai soli Stati Uniti (in espressioni quali: è emigrato in A.; è tornato dall’A. pieno di soldi), e di qui passato a significare figuratamente un luogo...
MAGA (Maga) Acronimo ingl. (Make America Great Again; ‘Rendi di nuovo grande l’America’), dal 2016 slogan del politico repubblicano statunitense Donald Trump, usato in it. come s. m. e agg. posposto, con riferimento a chi sostiene Trump dalle...