TELL ABŪ HAWAM
P. Ciafardoni
Città portuale sulla costa palestinese. Fu l'antico porto di Haifa, all'estuario del fiume Qišon; situato all'inizio della principale rete stradale che collega trasversalmente [...] tipico repertorio di oggetti egiziani (scarabei con il cartiglio di Amenophis III e vasi di alabastro) ed egittizzanti (amuleti in 1934, pp. 74-80; id., Excavations at Tell Abu Hawam, ibid., IV, 1935, pp. 1-69; H. L. Vincent, A travers les fouilles ...
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GĪΖA (v. vol III, p. 936)
F. Tiradritti
Le prime testimonianze relative all'esistenza di un insediamento sull'altopiano di G. risalgono al periodo protodinastico egiziano. A SE delle tre piramidi sono [...] soltanto con il Nuovo Regno. Risale al regno di Amenophis II la costruzione di un tempio dedicato alla sfinge and Subsidiary Mastabas of Street g 7100, Boston 1978; id., Giza Mastabas IV. Mastabas of the Western Cemetery, I. Sekhemka (G 1029), Tjetu I ...
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Vedi NAPATA dell'anno: 1963 - 1995
NAPATA (Np.t, τὰ Νάπατα, Napăta)
A. M. Roveri
Città nubiana nell'attuale provincia di Dongola nel Sudan, tra la terza e la quarta Cateratta del Nilo, ove il fiume forma [...] pilone frontale davanti al quale collocò sei sfingi criocefale di Amenophis III, qui trasportate dal tempio di Soleb. Nel primo Bes. Altri tre templi costruiti uno durante il regno di Thutmosis IV (B 600) e gli alri due durante il regno etiopico ...
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FARAONE (Φαραώ, ebr. Par῾üh, lat. tardo Pharao)
S. Donadoni
Termine egiziano, che significa "casa eccelsa", cioè il palazzo reale, e che dalla XVIII dinastia (circa XV sec. a. C.) diviene il titolo dei [...] di ethos regale di un Khephren, o al volto di un Amenophis III e di un Ekhnaton che han determinato le caratteristiche fisiche solidità geometrica propria della scultura di questo tempo. Con la IV dinastia comincia ad essere usato - anche se non con ...
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Vedi ZURIGO dell'anno: 1966 - 1973
ZURIGO (Turicum, Zürich)
R. Wehrli
E. Billeter
E. Hüttinger
Red.
Città della Svizzera, capoluogo del cantone omonimo, sviluppatasi dal sec. IX d. C. preceduta da [...] di Argovia e di Zurigo. Una statuetta di Mercurio (v. vol. iv fig. 1225) da Thalwil (Cantone di Zurigo). Alto Medioevo: lastre ), è un rilievo tombale egiziano: la dea Ḥatḥor conduce Amenophis, scrivano reale e sommo sacerdote di Cheri-Heb, al ...
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Vedi ISIDE dell'anno: 1961 - 1995
ISIDE (v. vol. IV, p. 235)
M. C. Betrò
La più famosa delle divinità egiziane è attestata relativamente tardi: la presenza del nome della dea nell'onomastica delle prime [...] ; comunemente ritenuta una rappresentazione della dea, di recente è stata reinterpretata come un ritratto della regina Teye, moglie di Amenophis III, raffigurata come Iside. Che si tratti della dea o della regina in veste di dea, la statua torinese ...
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TERENUTHIS (Τερνούθης, Therenuthis)
I. Vitali
) Antica città del Basso Egitto, oggi et-Tarrāna, situata sulla riva occidentale del ramo di Rosetta del Nilo, c.a 70 km a NO del Cairo, sull'orlo del deserto. [...] miceneo, oggetti da toletta, scarabei (con i nomi di Thutmosis I e III, Amenophis II, Seti I, Ra- messe II), ushabti, ecc.
Le tombe di epoca romana risalgono ai secoli I-IV d.C. (poche sono quelle di età tolemaica). In maggioranza sono costruite in ...
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NAOFORO
R. Pirelli
Termine tecnico («portatore di tempio») utilizzato dagli egittologi per indicare un tipo di scultura, peculiare dell'arte egiziana, rappresentante un personaggio che tiene davanti [...] epoca di Merenptaḥ, preceduta da una coppia regale (probabilmente Amenophis I e sua madre). L'altra variante comprende tre statue di Giuseppe Tuca, I, Napoli 1974, pp. 113-161; D. Wildung, in LÄ, IV, 1980-82, c. 341, s.v. Naophor, F. Junge, ibid., V, ...
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Vedi SFINGE dell'anno: 1966 - 1973
SFINGE
S. Donadoni
Già dall'epoca arcaica il re d'Egitto viene paragonato a un leone e come tale rappresentato. Alla IV dinastia, per mostrare il carattere metaforico [...] tratti di una regina: così un rilievo rappresenta Tiy (la moglie di Amenophis III) come s. che calpesta gli Asiatici, e così le sfingi compiuto tutto il suo ciclo.
Bibl.: Roeder e Ilberg, in Roscher, IV, 1909-15, c. 1298-1408, s. v. Sphinx; B. ...
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Vedi TORINO dell'anno: 1966 - 1997
TORINO
A. M. Donadoni Roveri
Museo Egizio (v. vol. VII, p. 949). - Le origini del Museo Egizio di T. si possono rintracciare intorno al 1630 quando i duchi di Savoia [...] principessa Redi e quelle appartenenti al Nuovo Regno di Thutmosis I, Amenophis II e Thutmosis III, di Ramesse II, le sfingi di Ame re o canone regio, la pianta della tomba di Ramesse IV, un papiro con scene satiriche ed erotiche. Erano presenti ...
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