BEAUMONT, Claudio Francesco
Andreina Griseri
Nacque a Torino il 4 luglio 1694 (Libro dei Batezati, Torino, chiesa di S. Eusebio, ora Archivio della chiesa di S. Filippo). Poco si conosce della prima [...] per la chiesa del Carmine di Torino, con il Beato Amedeo, che sarà collocata sull'altare nel 1760. E ormai di Torino, in Boll. d. Soc. Piemont. di Archeologia e Belle Arti, VIII(1924), pp. 4, 5 s.; A.Tellucini, Le decorazioni della già reale ...
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DAUPHIN (Daufin, Dophin, d'Offin; italianizzato: Delfino, Delfin, Dolphino), Charles (erroneam. anche Claude o Claude-Charles)
Jacques Thuillier
Nacque certamente in Lorena (Félibien, 1679 e 1685) verso [...] una tesi con la celebrazione della Nascita di Vittorio Amedeo II (inciso da De Pienne; cfr. Schede Vesme des peintres les plus célèbres..., Paris 1679, p. 56; Id., Entretiens [VII-VIII,1685], Paris 1690, II, p. 188; A. Calmet, Bibliothèque lorraine. ...
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FEROGGIO (Ferroggio), Benedetto
Rita Binaghi Picciotto
Fratello del più giovane e noto Giovanni Battista (cfr. voce in questo Dizionario), nacque a Camburzano (prov. di Vercelli) il 23 marzo 1718, da [...] esami della R. Università di Torino, VIII [1723-1805]).
Dall'analisi della documentazione e infine il progetto per il nuovo altare e il pavimento per la cappella del beato Amedeo (Arch. di Stato di Torino, Insin. di Torino, 1763, lib. 3, c. ...
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FEROGGIO (Ferroggio), Francesco Benedetto
Rita Binaghi Picciotto
Figlio dell'architetto e ingegnere Giovanni Battista (cfr. voce in questo Dizionario) e di Anna Maria Manera, nacque a Torino verosimilmente [...] Milizia, pubblicata a Venezia nel 1789 (ibid., 1790, VIII, 3, pp. 77-89).
Accanto a questi interessi di , dis. 5), e nel corso dello stesso anno, avendo il re Vittorio Amedeo III deciso di erigere a sue spese una specola ad uso dell'Accademia delle ...
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PERUZZI, Osvaldo
Francesca Franco
PERUZZI, Osvaldo. – Nacque a Milano il 25 maggio 1907 da Guido e da Melania Rinaldi, entrambi originari di Colle di Val d’Elsa. Nel 1908 i genitori si trasferirono [...] nazionali Francesco Paolo Michetti di Francavilla al Mare e Amedeo Modigliani a Livorno. Nella città toscana prese a di riferimento testimoniale sulle vicende del futurismo pubblicando articoli (Futurismo-oggi, VIII (1976), 5-7; ibid., XI (1979), 8-9; ...
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CONTI, Vincenzo
Giovanni Romano
Tra le fonti più autorevoli per il tardo manierismo romano il solo Baglione (1642) ricorda il C., con una breve biografia in coda a quella del fratello più anziano Cesare. [...] Beato Amedeo, ivi esistente ancora nel 1665, quando un Summarium per la canonizzazione del beato Amedeo la A. M. Corbo, Fonti per la storia artistica romana al tempo di Clemente VIII, Roma 1975, pp. 63 s.; M. Breccia Fratadocchi, S. Agostino in Roma ...
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DINI, Antonio
Alberto Cottino
Figlio di Pompeo e di Elena Tonini, nacque a Roma verso l'anno 1700, come si può dedurre dalla supplica da lui rivolta nel 1760 al Senato veneziano (Urbani de Gheltof, [...] arazzi realizzati dal solo Francesco Demignot), da Vittorio Amedeo Cignaroli. Questo complesso di arazzi è diviso tra Torino, in Boll. della Soc. piemontese di archeol. e belle arti, VIII (1924), p. 5; A. Telluccini, L'arazzeria torinese, in Dedalo ...
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PANSINI, Eduardo
Mariantonietta Picone Petrusa
(Edoardo). – Nacque a Piazza Armerina (Enna) il 30 settembre 1886 da Adolfo, titolare di una tipografia storica, e da Grazia D’Urso. Registrato all’anagrafe [...] Napoli 1976).
Fonti e Bibl.: F. Russo, L’arte al Rione Amedeo. All’Esposizione giovanile. Prima sala, in Il Mattino, 18-19 in Storia e civiltà della Campania, a cura di G. Pugliese Carratelli, VIII, Il Novecento, Napoli 1996, pp. 164, 177, 181; M. ...
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CIGNAROLI
Franca Dalmasso
Solo il Vesme, sulla scorta di documenti (Schede Vesme, 1963)e - naturalmente - di quella fonte importante che sono le Postille di G. Cignaroli all'opera di B. Dal Pozzo (1718:pubblicate [...] , Torino, Pal. reale: restauro dei soffitti..., in Arte lombarda, VIII[1963], pp. 284, 290, 291). Dal 1740 cessano le notizie , esiste tutta una serie di opere incertamente attribuite a Vittorio Amedeo e ad Angelo, che del padre fu il più stretto ...
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HOSTINI (Ostini), Pietro Erasmo
Simonetta Pascucci
Nacque a Roma nel 1690 da Francesco, architetto, e da Ursula Maria Pichi, entrambi romani (Arch. del Capitolo della Basilica di S. Pietro in Vaticano, [...] d'"ingegnere" dei Fiumi e torrenti al servizio di Vittorio Amedeo II.
L'H. si ristabilì definitivamente a Roma dal ., Casa Serlupi Crescenzi, ibid., scheda III.98, p. 45; F. Di Marco, Casamenti della Dataria apostolica, ibid., scheda VIII.15, p. 98. ...
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