balcone (balco)
Amedeo Quondam
In Pg IX 2 balco è usato nella preziosa e difficile metafora dell'Aurora, rappresentata come una donna che s'affaccia di buon mattino al b., e ‛ s'imbianca ', si dà, cioè, [...] Lassar vo' lo
trovare 6, che - sia detto per pura notizia è uno dei tre sonetti di corrispondenza con Dante). In Cv III VIII 9 balconi, cioè ‛ finestra ' dell'anima, sono gli occhi e la bocca: Li quali due luoghi, per bella similitudine, si possono ...
Leggi Tutto
dilettazione (delettazione)
Amedeo Quondam
Appare soltanto nel Convivio. Nel senso generico di " piacere ", " diletto ", " godimento ", in I IV 5 spesso sono lieti e spesso tristi di brievi dilettazioni [...] essa tanto di dilettazione, elli [Enea] si partio. Riferito invece a un godimento di natura intellettuale o spirituale in II III 2 e III VIII 11 (ove assai intensa è l'immagine del riso come " lampo " della gioia dell'anima: E che è ridere se non una ...
Leggi Tutto
cocca
Amedeo Quondam
. In If XII 77, in senso proprio, designa l'intaccatura all'estremità posteriore della freccia: Chirón prese uno strale, e con la cocca / fece la barba in dietro a le mascelle; [...] la freccia tutt'intera) per lanciarla in ogni direzione. Da notare che c. è sempre in rima. Per la variante in Pd VIII 105 sì come cocca [in luogo di cosa] in suo segno diretta, presente in antiche edizioni (Aldina, Crusca, ecc.), v. Petrocchi, ad ...
Leggi Tutto
corporeo
Amedeo Quondam
" Che ha corpo " (cfr. il latino corporeus), quindi " materiale ", in Cv II VIII 13, in un'integrazione che " si legge autografa nelle postille del Tasso e in quelle del Salvini [...] " (Simonelli, ad l.), accolta anche nella '21: con ciò sia cosa che immortale convegna essere lo rivelante [cioè colui che causa il sogno], [o corporeo] o incorporeo che sia... e dico ‛ corporeo o incorporeo ...
Leggi Tutto
curioso
Amedeo Quondam
. - In Cv III VIII 2 D. ricalca alla lettera il curiosus di Ecli. 3, 22, premurandosi però di spiegarlo come sollicito, cioè " ansioso " di voler sapere e vedere troppo: " Più [...] alte cose di te non dimanderai e più forti cose di te non cercherai; ma quelle cose che Dio ti comandò, pensa, e in più sue opere non sie curioso ", cioè sollicito. In Fiore LXXIII 13 e LXXXIX 8, in tutt'e ...
Leggi Tutto
bizzarro
Amedeo Quondam
Presente una sola volta, in If VIII 62, in rima rara con narro e sbarro, col valore di " collerico " " stizzoso ", " imbizzarrito " (Buti), " iracondo oltra modo " (Landino), [...] detto di Filippo Argenti, 'l fiorentino spirito bizzarro. Così il Boccaccio: " cioè iracundo; e credo questo vocabolo ‛ bizarro ' sia solo de' Fiorentini, e suona sempre in mala parte, per ciò che noi ...
Leggi Tutto
acquistatrice
Amedeo Quondam
. Soltanto nel Convivio, col significato comune e ovvio di " che acquista, procura ": in I VIII 12 si riferisce alla virtù che ha come risultato l'acquisto di amici: la [...] operazione de la vertù per sé dee essere acquistatrice d'amici; in IV XVII 5 è riferito alla Magnanimitade, la quale è moderatrice e acquistatrice de' grandi onori e fama ...
Leggi Tutto