GIAN GALEAZZO Visconti, duca di Milano
Andrea Gamberini
Figlio di Galeazzo (II) Visconti e di Bianca di Savoia (sorella di Amedeo VI detto il conte Verde), nacque a Milano il 16 ott. 1351. Poco si conosce [...] Ricevuta il 9 marzo 1374 la procura paterna per trattare con Amedeo VI di Savoia, capitano generale della Lega, il 6 giugno . In cambio dell'appoggio ricevuto e del riconoscimento di Clemente VII, la Francia avrebbe permesso a G. libertà d'azione nel ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Francesco Ulderico
Gino Benzoni
Figlio di Gianfilippo di Raimondo e di Eleonora di Federico Gonzaga del ramo di Castiglione, nacque il 5 ott. 1629, a Sagrado (Gorizia), venendo battezzato, [...] Banco Giro di Venezia; grazie a lui Vittorio Amedeo sborsò una ragguardevole somma per l'investitura d'alcuni Romanin, Storia ... di Venezia, VI, Venezia 1857, pp. 69-70 n.; VII, ibid. 1858, p. 485; G. Valentinelli, Bibliogr. del Friuli...,Venezia ...
Leggi Tutto
Poeti del Cinquecento, Tomo I, Poeti lirici, burleschi satirici e didascalici - Introduzione
Guglielmo Corni
L'introduzione a questi Poeti del Cinquecento deve farsi carico di una storia editoriale [...] tutta petrarcheggiante, redatta pochi anni prima insieme con Amedeo Quondam, La «locuzione artificiosa». Teoria ed esperienza sezione di Rimatori cortigiani e segretari di principi (VII) - Pietro Barignano, Francesco Beccuti detto il Coppetta ...
Leggi Tutto
ALBORNOZ, Egidio de
Eugenio Duprè Theseider
Nacque nell'ultimo decennio del sec. XIII in Cuenca (Nuova Castiglia), da Garda Alvarez de A. e Teresa de Luna: piccola nobiltà la sua; nè si hanno prove [...] au XIV siècle, in Mélanges d'archéologie et d'histoire, VII (1887), pp. 129-195; P. Lecacheux, Un pp. 269-332; XXXI (1908), pp. 120-168; F. Gabotto, Una chiamata di Amedeo VI di Savoia in soccorso di Bologna (1360), in Atti e Mem. ci. Deput. ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Corporativismo
Daniela Parisi
In linea generale, corporazione sta a indicare qualsiasi ‘società parziale’, detta anche ‘corpo intermedio’, che si costituisce attorno a interessi particolari, contrastando [...] , Economia politica. Un’introduzione storica, 2009, capp. VI e VII).
In realtà la storia del pensiero economico è più complessa e Luigi Einaudi, Carlo Emilio Ferri, Massimo Fovel, Amedeo Gambino, Ulisse Gobbi, Pasquale Jannaccone, Agostino Lanzillo ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
L’amministrazione degli antichi Stati
Luca Mannori
‘Cultura giuridica’, ‘amministrazione’, ‘antichi Stati’. Nulla di più naturale, per il lettore che si veda proposta una triangolazione del genere, [...] Seicento.
Si prenda per es. il solenne esordio con cui Clemente VII introduceva, nel 1592, l’atto istitutivo di quella congregazione De bono , a cui si richiama esplicitamente il duca Vittorio Amedeo II di Savoia, nell’introdurre in Piemonte, a ...
Leggi Tutto
CASATI ("de Casate", "de Caxate", od anche talvolta "de Casale")
Gigliola Soldi Rondinini
La famiglia è originaria di Casatenovo (Casate Novo), in provincia di Como, tra il fiume Lambro e il torrente [...] ", stipula una convenzione con il conte Amedeo V di Savoia per la liquidazione dei , n. 132; III, nn. 89 s., 156 s., 215, 224; IV, n. 164; V, n. 18; VI, nn. 96, 160; VII, nn. 7, 113, 154, 248, 271; IX, n. 58; XI, n. 83; XII, n. 7; XIII, nn. 61, 94 s., ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il diritto patrio
Italo Birocchi
Ricognizione del tema
Nella storiografia italiana il tema è relativamente nuovo e, per così dire, magmatico, tanto che si parla di 'diritto patrio' senza per lo più [...] alla redazione delle consuetudini (coutumes), già disposta dal re Carlo VII nell'ordonnance del 1454 (art. 125). Come spesso accadeva raccolta nelle Leggi e costituzioni (1723 e 1729) di Vittorio Amedeo II di Savoia, re di Sardegna e di Sicilia.
Ius ...
Leggi Tutto
DRAGIŠIĆ, Juraj (Benigno Salviati, Giorgio)
Germana Ernst-Paola Zambelli
Nacque in Bosnia, a Srebrenica, in data incerta. Indicazioni autobiografiche portano agli anni fra il 1446 e il 1448; il Ćavar [...] , quella di Cirillo, di s. Brigida e del beato Amedeo.
Il duca fu assolto da ogni addebito, con ovvia soddisfazione Salviati (Giorgio ou Gregorio), in Dict d'hist. et de géogr. eccl., VII, Paris 1934, coll. 1328 ss.; N. Spano, L'Università di Roma, ...
Leggi Tutto
GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] l'accusa di plagio da parte di A. Manzoni nel capitolo VII della Storia della colonna infame, e poi da tutta la storiografia per l'educazione del principe di Piemonte, il futuro Vittorio Amedeo III. Nello stesso periodo l'Ormea riuscì, grazie al ...
Leggi Tutto
tuchinaggio
tuchinàggio s. m. [der. del lat. mediev. tuchinus «predone, ribelle», voce di origine gallica]. – Nome dato a una serie di rivolte antifeudali di contadini avvenute nella seconda metà del sec. 14° in Piemonte, e spec. nel Canavese,...