ALEMAN (Alleman), Louis
Edith Pàsztor
Figlio di Giovanni A., signore d'Arbent e di Coiselet, e di Maria di Chatillon nacque verso il 1390 ad Arbent, nel Bugey. Datosi alla vita ecclesiastica, studiò [...] patrocinò l'elezione diAmedeo VIII diSavoia, che usci eletto a terzo scrutinio il 5 nov. 1439.
Nell'elezione diAmedeo VIII l'A nè Federico III, nuovo re dei Romani; lo stesso Carlo VII, propenso, sia pur con qualche perplessità, ad aderire a Felice ...
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BELLONI, Ottobono
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Appartenente a una fainiglia originaria di Valenza in Piemonte, nacque a Moncalieri, in data imprecisata, nella seconda metà del sec. XIV, da Paolo. Studiò a Pavia dove il 24 nov. [...] 'erano affermate, pronunciò la deposizione di Eugenio IV eleggendo al suo posto Amedeo VIII diSavoia (Felice V), egli restò fedele . Studien und Quellen zur Geschichte des Concils von Basel, VII, a cura di H. Herre, Basel 1910, p. 484; P.Gioffredo ...
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BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] 'accordo segreto tra Luigi XIII e Vittorio Amedeo I, riapriva a livello diplomatico il conflitto VII, p. 1047), ed egli seppe così poco resistere a pressioni tanto obbliganti che finì per assumere, quando vi rinunziò il cardinale Maurizio diSavoia ...
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MAILLARD DE TOURNON, Carlo Tommaso
Giacomo Di Fiore
Nacque a Torino il 21 dic. 1668, secondogenito del marchese Vittorio Amedeo e di Cecilia Maria Truchi. Fu avviato alla carriera ecclesiastica e, dopo [...] diSavoia che lo avversava per il sostegno da lui dato alla Curia romana, che si opponeva alla tassazione dei beni ecclesiastici voluta da Vittorio Amedeo M. de T., in Neue Zeitschrift für Missionswissenschaft, VII (1951), pp. 204-272; F. Margiotti, ...
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COLONNA, Agapito
M. Dyikmans
Era, come risulta dal suo testamento, figlio di Giacomo detto Sciarra del ramo di Palestrina della famiglia, il noto protagonista dell'oltraggio di Anagni, e non suo nipote [...] 'intervento del conte AmedeodiSavoia, a fianco del C., ottenne alcun risultato. Il C. venne inviato di nuovo presso il Petrarca. Il C. aveva appena ricevuto la notizia dell'elezione di Clemente VII a Fondi. Ci è giunta una delle sue prime reazioni a ...
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DELLE LANZE (De Lances), Carlo Vittorio Amedeo Ignazio
Pietro Stella
Nacque a Torino il 1º sett. 1712 da Carlo Francesco Agostino, conte di Sale e di Vinovo, figlio naturale di Carlo Emanuele II, e [...] il duca diSavoia, il futuro Vittorio Amedeo III, e l'infanta di Spagna, VII, p. 351; T. Chiuso, La Chiesa inPiemonte, I, Torino 1887, pp. 107, 113 ss., 129; C. Sincero, Trino, i suoi tipografi e l'abazia di Lucedio, Torino 1897, p. 272; F. Guasco di ...
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CAPRA, Bartolomeo della
Dieter Girgensohn
Detto anche "Capriger" nelle poesie, nacque a Cremona, probabilmente tra il 1360 e il 1370, da Francesco, il quale si deve identificare molto verosimilmente [...] nome di Innocenzo VII.
L di pace e di reciproco aiuto con il duca diSavoia, cedendogli Vercelli e concludendo per procura il matrimonio del Visconti con Maria diSavoia figlia maggiore diAmedeo VIII. Il duca di Milano lo nominò poi governatore di ...
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CAFFARELLI, Fausto
Rotraut Becker
Della nobile famiglia romana dei Caffarelli, nacque probabilmente nel marzo del 1595 da Alessandro (conservatore di Roma nel 1608, militò successivamente nell'esercito [...] volta non successe nulla, se non che Vittorio Amedeo per alcuni giorni non ricevette il Caffarelli. Il . diSavoia 58, 59, 61, 62;Bibl. Apost. Vat., Barb. lat.6070, 6089, 6090, 6494, ff. 31-36; 7169-7186; 7598, ff. 4066; Vat. lat., 10171, f. VII; Roma ...
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GRIMANI, Vincenzo
Antonio Borrelli
Nacque a Mantova, il 26 maggio 1655, da Antonio ed Elena Gonzaga.
Apparteneva a una delle più antiche famiglie veneziane, che nel XVI secolo aveva avuto tra i suoi [...] con i Savoia, che si intensificarono negli anni Ottanta. Nel 1686, costituitasi la Lega di Augusta tra Impero, Spagna e Olanda per fronteggiare Luigi XIV, il G. fu inviato a Torino su incarico di Leopoldo I per convincere il duca Vittorio Amedeo II a ...
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CEVA, Francesco Adriano
Gaspare De Caro
Nacque a Mondovì, da famiglia appartenente alla nobiltà cittadina, nel 1585. Pare probabile che si addottorasse in leggi nello Studio monregalese prima di intraprendere [...] di ritorno in Italia si soffermò per qualche tempo alla corte di Torino, perorando in favore della pace presso il duca diSavoia Vittorio Amedeo . Partecipò nel 1655 al conclave in cui fu eletto Alessandro VII.
Morì a Roma il 12 ott. 1655, e fu ...
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tuchinaggio
tuchinàggio s. m. [der. del lat. mediev. tuchinus «predone, ribelle», voce di origine gallica]. – Nome dato a una serie di rivolte antifeudali di contadini avvenute nella seconda metà del sec. 14° in Piemonte, e spec. nel Canavese,...