LUCATELLI (Locatelli), Andrea
Rossella Leone
Figlio di Giovanni Francesco, nacque a Roma, in Trastevere, il 19 dic. 1695 (Gaburri; Michel, 1996, p. 524).
Benché attualmente più noto come Locatelli, [...] 'incarico, da parte di Vittorio Amedeo II diSavoia, di eseguire due vedute del castello di Rivoli, sulla base M. Chiarini, 'Monsù Alto', le maître de Locatelli, in Revue de l'art, VII (1970), p. 18; M.M. Mosco, Les trois manières d'A. Locatelli, ...
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DELLA VALLE, Federico
Giovanna Romei
Nacque intorno al 1560 nel territorio dell'Astesana, probabilmente nelle Langhe, sotto la giurisdizione gonzaghesca o sabauda. L'attributo di "Astegiano" che compare [...] I) un abbozzo di poema in lode diAmedeo VI diSavoia, il Conte Verde, di cui restano quarantasei Raffaelli, Semantica tragica di F. D., Padova 1973 (con presentazione di G. Falena, a pp. VII-XI); Id., Aspetti della lingua e dello stile di F. D., ...
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URBANO V, papa, beato
Michel Hayez
URBANO V, papa, beato. – Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, dipartimento di Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale, e da Amphélise di Montferrand, [...] la corte di Avignone il re di Danimarca, il potente Valdemaro IV Atterdag, Amedeo VI conte diSavoia, benché alleato rinviò l’apertura del processo (1375). Clemente VII rivalutò la sua posizione, al contrario di Urbano VI, che fu papa a Roma, ...
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ZENO, Ranieri.
Marco Pozza
– Figlio di Pietro, di cui si conosce assai poco a differenza del nonno paterno, anch’egli di nome Ranieri, che fu invece un personaggio di rilievo nell’ultimo quarto del [...] fianco di quelle veneziane alleate di Azzo VII d’Este nell’assedio di Ferrara Amedeo IV diSavoia, alleato di Federico, e liberati per intercessione dell’imperatore, si scusarono con quest’ultimo, assicurandolo di non aver mai avuto l’intenzione di ...
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FISSIRAGA, Antonio
François Menant
Appartenente ad influente famiglia lodigiana di parte guelfa, nacque da Martino a metà del sec. XIII.
I Fissiraga, che vengono citati nelle fonti note a partire dall'epoca [...] resistenza all'imperatore ma si recò a Milano per sottomettersi un'altra volta a Enrico VII, da cui ottenne il perdono grazie all'intervento diAmedeo V diSavoia. Venne però tenuto in ostaggio mentre le truppe imperiali, inviate a Lodi, intimarono l ...
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LANGOSCO, Filippone di
Giancarlo Andenna
Figlio del conte palatino di Lomello Riccardo e di una Beatrice, di ignoto casato, la sua nascita può essere collocata intorno al 1250.
Il L. ereditò il programma [...] intercessione del vicario generale Amedeo V diSavoia, fu perdonato, a patto che assicurasse la resa di Lodi al sovrano, evento che, dopo qualche difficoltà, si realizzò puntualmente.
L'11 apr. 1311, giorno di Pasqua, Enrico VII armò cavalieri il L ...
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DE LUCA, Antonino (in religione Antonio Saverio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bronte, in provincia di Catania, il 28 ott. 1805 da Vincenzo e da Francesca Saitta. Ultimo di dieci figli, compiuti i primi [...] contro il feudalesimo meridionale o come Vittorio Amedeo III diSavoia per i limiti imposti alla "eccessiva . Ritzler-P. Sefrin, Hierarchia catholica medii et recentioris aevi, VII-VIII, Patavii 1968-78, ad Indices. Testimonianze sparse sull'attività ...
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ESTAING, Pierre d' (Petrus de Stagno)
Pierre Jugie
Nato tra il 1324 e il 1330, era il quarto dei nove figli di Guillaume [III], barone d'Estaing (Aveyron, circ. di Rodez), e di Ermengarde de Peyre, viscontessa [...] di un accordo con il conte Amedeo VI diSavoia (luglio 1372) per rafforzare le sue alleanze. Nel gennaio 1373, alla testa di des doctrines juridiques médièvales, London 1987, I, p. 24; VII, p. 112; D. Waley, Lo Stato papale dal periodo feudale ...
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ZORZI, Fantino
Martino Mazzon
– Nacque, forse a Venezia, tra 1339 e 1345 da Marco di Giovanni Marino e dalla moglie Maria, il cui casato non è noto.
Ebbe sicuramente un fratello, Bernardo, consigliere [...] – grazie alla mediazione diAmedeo VI diSavoia – con la stipula del Trattato di Torino (8 agosto veneti, 18, II, p. 445, 19, III, p. 291, 21, V, p. 277, 23, VII, pp. 396-431 (in partic. pp. 415, 420); Notarile, Testamenti, b. 55/b, not. Amizio, ...
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CARUSO, Giovan Battista
Mario Condorelli
Nacque a Polizzi Generosa (Palermo) il 27 dic. 1673, da Placido, barone di Xiureni (o Xireni e anche Fioreni), e da Anna Maria Alimena dei marchesi di Alimena.
Dopo [...] 1714 per ordine del nuovo re di Sicilia, Vittorio Amedeo II diSavoia. Durante la controversia in merito all ; F. San Martino De Spucches, La storia dei feudi e dei titoli nobiliari di Sicilia, VII, Palermo 1931, p. 66; X, ibid. 1941, pp. 171 s.; F ...
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tuchinaggio
tuchinàggio s. m. [der. del lat. mediev. tuchinus «predone, ribelle», voce di origine gallica]. – Nome dato a una serie di rivolte antifeudali di contadini avvenute nella seconda metà del sec. 14° in Piemonte, e spec. nel Canavese,...