Città della Francia, capoluogo del dipartimento di Valchiusa, sede d'un arcivescovado.
La città è situata in eccellente posizione geografica, là dove il Rodano entra definitivamente in pianura e dove s'aprono, [...] e riuscì nel 1274 ad entrarne in possesso, respinte le pretese di Cecilia di Baux, vedova diAmedeo IV diSavoia, che si faceva forte di una donazione del prozio Raimondo VII, del 24 febbraio 1241. Il Contado Venassino comprendeva circa 60 castelli ...
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LUIGI I d'Angiò, re titolare di Sicilia
Alessandro Cutolo
Nato a Vincennes il 23 luglio 1339, morto a Bari il 20 settembre 1384. Fratello del re di Francia Carlo V, aveva mostrato la sua brama di estendere [...] dall'antipapa Clemente VII in Avignone, ottenuto l'appoggio del consiglio di reggenza del nuovo re di Francia Carlo VI, nel giugno del 1382 partì per l'Italia con un forte esercito, nel quale militava anche Amedeo VI diSavoia, il Conte Verde ...
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Figlio primogenito diAmedeo V diSavoia e di Sibilla di Bâgé, nacque, pare, l'8 febbraio 1284. Nel 1304 condusse genti d'arme in Fiandra al servizio del re di Francia nella guerra contro gl'Inglesi; nel [...] subito dopo sposò Bianca, figlia del duca di Borgogna. Nel 1310, mentre il padre seguiva in Italia l'imperatore Arrigo VII, il giovane E. rimase in Savoia come luogotenente.
Negli anni seguenti combatté con Amedeo III del Genevese. Successe al padre ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] commercio e al loro dominio nel Levante. Amedeo VI diSavoia cavallerescamente intraprese una spedizione contro i Turchi sta in mezzo fra i due gruppi (ed. Zachariae Ius Gr.-Rom., VII, 1884; nel Ius Gr.-Rom., parte II [1856] aveva pubblicati i titoli ...
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SICILIA (A. T., 27-28-29)
Attilio MORI
Ramiro FABIANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Biagio PACE
Giovanni PUGLIESE CARRATELLI
Gaetano Mario COLUMBA
Secondina Lorenzina CESANO
Carlo Alfonso NALLINO
Ernesto [...] , Palermo 1904; V. E. Stellardi, Il regno di Vittorio Amedeo II diSavoia nell'isola di Sicilia, ecc., voll. 3, Torino 1862-66; in Sicilia, Milano 1914; A. Venturi, Storia dell'arte ital., VII, ix, 5, ivi 1915 (con bibl.); P. Toesca, Storia ...
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L'arma è uno dei più antichi strumenti dell'uomo; si può teoricamente concepire che essa sia stata preceduta da utensili che non servivano per la lotta, quali sarebbero bastoni per abbattere la frutta, [...] art dans l'antiquité, VI, Parigi 1894, pp. 762 segg., 975 segg., VII, Parigi 1898, p. 275 segg.; A. Mosso, Escursioni nel Mediterraneo, Milano 1907 creato nel febbraio del 1690 da Vittorio Amedeo duca diSavoia, lo ritroviamo, sia pure semplificato e ...
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(Bălgarija; A. T., 16 bis, 81).
Sommario. - Geografia: Il nome, i confini (p. 66); Storia della conoscenza del paese (p. 66); Geologia (p. 66); Morfologia (p. 67); Clima (p. 69); Acque continentali (p. [...] invito del papa, parente del Paleologo, il conte Amedeo VI diSavoia intraprese allora una crociata contro i Turchi e P. Mutačfiev, Dobrotič-Dobrotica et la Dobrudža, in Rev. des ét. slaves, VII, Parigi 1927, fasc. 1-2, pp. 27-41; P. Nikov, Turskoto ...
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SARDEGNA (A. T., 29 bis)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gioacchino SERA
Antonio TARAMELLI
Arnaldo MOMIGLIANO
Raffaele CIASCA
Gino BOTTIGLIONI
Raffa GARZIA
Gavino GABRIEL
Enrico [...] che col trattato di Londra (2 agosto 1718) assegnò la Sardegna a re Vittorio Amedeo II diSavoia permutandola, com' E. Pais, La Sardegna prima d. dominio rom., in Mem. Accad. Lincei, VII (1882), p. 259 segg.; id., St. d. Sardegna e d. Corsica durante ...
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GENOVA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe ANDRIANI
Piero BAROCELLI
Orlando GROSSO
Alfredo SCHIAFFINI
Tammaro DE MARINIS
Francesco TOMMASINI
Claudia MERLO
Vito Antonio Vitale
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Città della Liguria.
Sommario: [...] Il lodo di pace, affidato ad Amedeo VI diSavoia (pace di Torino, 1381), prese a base il, possesso di Tenedo rimasto e insidiato da Fieschi e Adorno, cede il governo a Carlo VIIdi Francia e poi intriga per riprenderlo, finché, dopo una vera ...
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il vocabolo codice è usato oggi in due sensi affatto diversi: quello paleografico e quello giuridico: dal significato primitivo di caudex (= codex) "tronco, ceppo" si passa a quello di riunione di tavole [...] diAmedeo VIII diSavoia, le Constitutiones Dominii Mediolanensis di Carlo V, le Costituzioni Piemontesi di Vittorio Amedeo II, ch'erano tutte raccolte di civ. nel progetto Orlando, in Riv. dir. comm., VII (1909), i, p. 682.
Il progetto Chiovenda è ...
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tuchinaggio
tuchinàggio s. m. [der. del lat. mediev. tuchinus «predone, ribelle», voce di origine gallica]. – Nome dato a una serie di rivolte antifeudali di contadini avvenute nella seconda metà del sec. 14° in Piemonte, e spec. nel Canavese,...