MAILLARD DE TOURNON, Carlo Tommaso
Giacomo Di Fiore
Nacque a Torino il 21 dic. 1668, secondogenito del marchese Vittorio Amedeo e di Cecilia Maria Truchi. Fu avviato alla carriera ecclesiastica e, dopo [...] per l'opposizione del duca di Savoia che lo avversava per il sostegno tassazione dei beni ecclesiastici voluta da Vittorio Amedeo II.
Nel settembre 1701, il M. fomentare disordini.
Il 29 e il 30 giugno vi furono le due ultime udienze imperiali. Kangxi ...
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DELLE LANZE (De Lances), Carlo Vittorio Amedeo Ignazio
Pietro Stella
Nacque a Torino il 1º sett. 1712 da Carlo Francesco Agostino, conte di Sale e di Vinovo, figlio naturale di Carlo Emanuele II, e [...] 1750 benedisse a Oulx le nozze tra il duca di Savoia, il futuro Vittorio Amedeo III, e l'infanta di Spagna, Maria Antonietta Ferdinanda del Delle Lanze. Nel 1782 il D. andò incontro a Pio VI, reduce da Vienna, e lo accompagnò da Ferrara fino a Imola. ...
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FISSIRAGA, Antonio
François Menant
Appartenente ad influente famiglia lodigiana di parte guelfa, nacque da Martino a metà del sec. XIII.
I Fissiraga, che vengono citati nelle fonti note a partire dall'epoca [...] da cui ottenne il perdono grazie all'intervento di Amedeo V di Savoia. Venne però tenuto in ostaggio mentre le truppe imperiali il F. passò la sua vecchiaia nelle carceri milanesi e vi morì, malgrado i ripetuti interventi compiuti da Giovanni XXII tra ...
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CASTIGLIONI, Guarniero (Guarnerio)
Franca Petrucci
Nato alla fine del XIV secolo nella potente famiglia dei Castiglioni, da Guido e da Antonia Bossi, era studente a Parma nell'anno 1415, quando per ordine [...] unita nel luglio anche la Savoia, mirava ad ottenere da Sigismondo lo stava stritolando, accordandosi con Amedeo VIII. Il 3 novembre il 224 s.; F. Cognasso, Ilducato visconteo...,in Storia di Milano, VI, Milano 1955, pp. 206, 230, 274, 280, 283 310, ...
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CAPRA, Bartolomeo della
Dieter Girgensohn
Detto anche "Capriger" nelle poesie, nacque a Cremona, probabilmente tra il 1360 e il 1370, da Francesco, il quale si deve identificare molto verosimilmente [...] Savoia, cedendogli Vercelli e concludendo per procura il matrimonio del Visconti con Maria di Savoia figlia maggiore di Amedeo storia,al governo e alla descrizione della città e campagna di Milano, VI, Milano 1857, pp. 155-157, 200, 211, 266, 331 s ...
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LUSERNA MANFREDI, Carlo Giovan Francesco
Andrea Merlotti
Nacque a Vercelli l'8 febbr. 1551 da Carlo e da Beatrice di Savoia Racconigi. Al fonte battesimale ebbe come padrino il duca di Savoia Carlo [...] che vi si svolgevano. È il caso, fra gli altri, di quelle per il battesimo del principe Filippo Emanuele di Savoia, erede al trono Filippo Emanuele, insieme con i fratelli Vittorio Amedeo ed Emanuele Filiberto, si trasferì in Spagna per esser educato ...
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DE LUCA, Antonino (in religione Antonio Saverio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bronte, in provincia di Catania, il 28 ott. 1805 da Vincenzo e da Francesca Saitta. Ultimo di dieci figli, compiuti i primi [...] sua lotta contro il feudalesimo meridionale o come Vittorio Amedeo III di Savoia per i limiti imposti alla "eccessiva potenza de' nobili dipl. it., s. 2, Il (1º genn.-30 giugno 1871), e VI (1ºgenn. 1875-24 marzo 1876), Roma 1966 e 1978, ad Indices. ...
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HAMERANI (Haimeran, Hameran)
Valentina Sapienza
Famiglia di orefici e incisori di monete e medaglie, originari della Baviera, attivi a Roma dal XVII al XIX secolo.
Il cognome Haimeran o Hameran derivò [...] maggior parte di quelli prodotti in Zecca nel periodo in cui egli vi lavorò. Non si possono non citare le medaglie Nec falso nec Albani, Giacomo III di Inghilterra, Vittorio Amedeo II e Carlo Emanuele III di Savoia, per i quali incise medaglie e ...
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CAFFARELLI, Fausto
Rotraut Becker
Della nobile famiglia romana dei Caffarelli, nacque probabilmente nel marzo del 1595 da Alessandro (conservatore di Roma nel 1608, militò successivamente nell'esercito [...] di Napoli, per regolare con Vittorio Amedeo una questione di eredità di casa Savoia; ma a Torino aveva ben presto motivo che questa sede era più vicina alla sua patria e che vi avrebbe potuto ottenere più facilmente le medicine di cui aveva bisogno. ...
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FEROGGIO (Ferroggio), Giovanni Battista
Rita Binaghi Picciotto
Nacque a Camburzano (prov. di Vercelli) il 5 apr. 1723 da Pietro Agostino e da Vittoria Lampo (Camburzano, Arch. parrocchiale, Libro dei [...] Quaglino, 1979, pp. 91, 97). Vi sono poi situazioni in cui, anche se scuderie del principe di Carignano (Ibid., Azienda Savoia Carignano, cat. 53, fasc. 6, n fu affidato il rifacimento della chiesa del B. Amedeo (Arch. di Stato di Torino, Fabbr. ...
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bianchetto
bianchétto s. m. [der. di bianco2]. – 1. Tinta bianca per varî usi: a. Nell’industria ceramica, colore bianco coprente a base di ossido di stagno. b. Vernicetta bianca, a rapida essiccazione, usata per cancellare errori di scrittura...
annunziata
(o Annunziata) s. f. [part. pass. femm. di annunziare]. – 1. Appellativo della Madonna (con questa funzione, sempre maiuscolo) che riceve l’annuncio dell’Incarnazione del Verbo: la festa dell’A. o di Maria A.; la chiesa, il quadro...