Figlio (n. 1269 circa - m. 1348) di Ludovico I, ereditò (1302) l'appannaggio paterno; fu ambasciatore (1310) dell'imperatore Enrico VII a Firenze e a Roma, dove fu eletto senatore (1310), ed ebbe al proprio [...] spesso in lotta con il vescovo di Losanna. Essendogli premorto il figlio Giovanni (m. 1339), ottenne di lasciare i dominî alla figlia Caterina che, d'accordo col suo terzo marito Guglielmo di Fiandra conte di Namur, li vendette (1359) ad AmedeoVI. ...
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Figlio (Torino 1666 - Rivoli 1732) di Carlo Emanuele II, cui successe nel 1675. Assunti pieni poteri (1684), entrò (1690) in guerra contro la Francia, con cui negoziò la pace di Torino (1696) e con cui [...] ), fu salvato dai rinforzi imperiali guidati da Eugenio di Savoia, che trionfò a Torino costringendo i Francesi a ripassare 1720 per ottenere l'effettiva consegna dell'isola da Carlo VI. Particolarmente acuto si era fatto intanto il problema dei ...
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Figlia (1306 circa -1360 circa) di Amedeo V, sposò nel 1326 Andronico III, mutando in Anna il suo nome di Giovanna, e abbracciando la confessione ortodossa. Morto il marito (1341), dopo un periodo in cui [...] di quest'ultimo, che però, dopo alcuni anni di guerra civile, riuscì a farsi riconoscere coimperatore col nome di Giovanni VI (1347). Quando questi abdicò (1354), A. tentò inutilmente di persuadere il figlio a una politica di accordo con Roma ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] ) del principe Eugenio di Savoia aveva consegnato praticamente tutta l anticuriale di Vittorio Amedeo non aveva preso in Cina e la questione dei riti: Sinica Franciscana, V, Roma 1954, ad Indicem; VI, 1, 2, ibid. 1961, ad Ind.; VIII, 1-2, ibid. ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] spinosi negoziati con Carlo VI d'asburgo per la "monarchia sicula" e con Vittorio Amedeo II di Savoia quelli per il Studi sul Settecento romano. Il pontificato di B. XIV, in Studi romani, VI (1958), pp. 184-188; insufficiente, per più lati, L.-P. ...
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Benedetto XIII
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbraio 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] XI di una ambasceria all'imperatore Carlo VI, per indurlo a intervenire contro i Turchi , così da ricevere da Vittorio Amedeo II, in premio dei buoni uffici XIII, Roma 1933.
V., poi, P. Savoia, L'episcopato beneventano di papa Orsini, Acerra 1973 ...
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PIO II, papa
Marco Pellegrini
PIO II, papa. – Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d’Orcia, da Silvio Piccolomini e da Vittoria Forteguerri.
Tra i principali lignaggi [...] Firenze per udire le lezioni di greco di Francesco Filelfo; vi conobbe anche Leonardo Bruni, Poggio e altri celebri umanisti. Dopo ’elezione di un suo sostituto, nella persona del duca di SavoiaAmedeo VIII, che il 5 novembre venne eletto con il nome ...
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CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] primi atti di C. XII, dopo quelli rituali, vi fu la nomina a suo segretario di Stato del Carlo Emanuele III, subentrato a Vittorio Amedeo II, di non essere stato Ormea di attirare dalla Svizzera nella Savoia il perseguitato Pietro Giannone, per ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] alle collezioni di casa Savoia la Carica di cavalleria , M. Martinelli e lo stesso Amedeo Modigliani. Da ultimo, con la in Lidel, novembre 1925; U. Ojetti, Ritratti dipinti da G. F., in Dedalo, VI (1925), 4, pp. 235-268; E. Somaré, F., in L'Esame, IV ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] per volontà di Vittorio Amedeo III, non fu consentita stato del 18 fruttidoro dell'anno VI, che segnava la ripresa della politica ambasciata a Parigi v. D. Carutti, Storia della corte di Savoia durante la rivoluzione e l'impero francese,Torino 1892, I, ...
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bianchetto
bianchétto s. m. [der. di bianco2]. – 1. Tinta bianca per varî usi: a. Nell’industria ceramica, colore bianco coprente a base di ossido di stagno. b. Vernicetta bianca, a rapida essiccazione, usata per cancellare errori di scrittura...
annunziata
(o Annunziata) s. f. [part. pass. femm. di annunziare]. – 1. Appellativo della Madonna (con questa funzione, sempre maiuscolo) che riceve l’annuncio dell’Incarnazione del Verbo: la festa dell’A. o di Maria A.; la chiesa, il quadro...