ARCHINTO, Giuseppe
Elvira Gencarelli
Nacque a Milano, il 7 maggio 1651, da Carlo e da Caterina Arese. Compì i suoi studi nel Collegio di Brera, ove vestì anche l'abito ecclesiastico, e nel Seminario [...] Clemente XI, nell'agosto 1701, decise d'inviare l'A. quale legato a latere alle nozze di Maria Luisa Gabriella diSavoia con Filippo V, Vittorio Amedeo II, i cui rapporti con la Curia erano divenuti ancora più tesi per contrasti in materia d ...
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Cattura o uccisione di animali selvatici mediante armi, trappole, reti o animali addestrati. Ha per scopo la difesa del] e persone o degli averi (animali domestici e piante coltivate), la ricerca di alimenti [...] Vittorio Amedeo I proibì di cacciare sui monti di Torino; Madama Reale vietò la caccia in tutta la Savoia, arte etrusca, voll. 2, Firenze 1927, pp. 198-199, 227, 278; V. Baldasseroni, Gli animali nella pittura etrusca, in Studi etruschi, III (1929), p ...
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Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] 1848 Venezia si era consegnata per la prima volta ai Savoia. Concluse le cerimonie ufficiali, l'attenzione del sovrano e cura di Id., Vicenza 1986, pp. 47-73.
282. Su Renato Manzato (Venezia 1843-1925), v. Amedeo Massari, Commemorazione di Renato ...
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Costantino fra giurisdizionalismo e ius publicum ecclesiasticum
Pier Virginio Aimone Braida
«Tutto dipende dal carattere degli uomini che regnano o che amministrano la cosa pubblica. La storia ci insegna [...] erano state fatte da papa Niccolò V, ma il conflitto nato dalla risposta negativa della Santa Sede a richieste di più ampie facoltà da parte di Vittorio Amedeo II si era aggravato dopo che casa Savoia ebbe annessa la Sardegna, sulla quale ...
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BONCOMPAGNI, Cataldino
Roberto Abbondanza
Dall'anno del suo dottorato bolognese (1397) si può inferire che nacque intorno al 1370. Secondo la generalità degli autori, era figlio di Apollonio da Visso, [...] altri autori (Amedeo Giustini da Città di Castello e soprattutto Savoia -, aveva secondato fino in fondo la decisione di Eugenio IV di Liotta, Notizia del ms. Vat. lat. 8069, in Annali di storia deldiritto, V-VI (1961-1962), p. 399; P. O. Kristeller, ...
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BELLEZIA, Giovanni Francesco
Valerio Castronovo
Nato nel 1602 in Torino, figlio del giureconsulto Gaspare, si addottorò in legge nel 1622. Lettore presso l'Ateneo di Torino, dal 29 sett. 1625 decurione [...] di rafforzamento negli ultimi anni di Vittorio Amedeo I, quanto la protezione accordatagli dal marchese di Pianezza, il quale nel 1636 si era servito diSavoia nella politica europea, Milano 1941, p. 182; Id., Storia di Torino, Milano 1959, p. 248; V. ...
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BORGARELLI, Guglielmo
Guido Verucci
Nacque a Cambiano, presso Torino, il 12 dic. 1752, da Giovanni Antonio e da Teresa De Villa, in una famiglia di piccoli proprietari terrieri. Laureatosi in legge [...] Amedeo Sallier de la Tour, e nell'ambito dell'attività di propaganda la Savoia, impedite di rifornirsi sufficientemente di generi di re Vittorio Emanuele I al ministro B., in Rassegna nazionale, XXXVIII(1916), pp. 3-20, 88-107; G. Gallavresi-V. ...
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bianchetto
bianchétto s. m. [der. di bianco2]. – 1. Tinta bianca per varî usi: a. Nell’industria ceramica, colore bianco coprente a base di ossido di stagno. b. Vernicetta bianca, a rapida essiccazione, usata per cancellare errori di scrittura...