CORTESI, Tolomeo dei
Giancarlo Andenna
Nacque a Cremona nel 1269 da Nicola di Ottone. La famiglia, già ricordata in carte del XII secolo, apparteneva al ceto dei vassalli della Chiesa cremonese, giacché [...] accordi con Filippo di Savoia, principe di Acaia, e con Amedeo V, conte di Savoia, per giungere ad una pace generale fra communiter nuncupatur, a cura di Q. Sella, I, Romae 1887, p. 281; IV, Romae 1880, pp. 66-70, n. 1039; A. Gloria, Monumenti della ...
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Tolomeo Claudio (100 ca - 170 ca d.C.) scienziato di cultura ellenistica attivo ad Alessandria d’Egitto. Astrologo, astronomo, geografo e matematico, nella sua opera più nota, la Sintassi matematica, un trattato astronomico passato alla storia con il titolo di derivazione araba di Almagesto, diede importanti ... ...
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Astronomo, matematico e geografo (n. 100 d. C. circa - m. dopo il 170), vissuto ad Alessandria. Della sua vita conosciamo soltanto quello che si può ricavare dalle sue opere. La sua opera principale è il trattato Μαϑηματικὴ σύνταξις, noto abitualmente con il nome di Almagesto (v.), nel quale T. dà i ... ...
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Giuditta Parolini
L’astronomo che privilegiò la Terra
Claudio Tolomeo è l’astronomo che nel 2° secolo d.C. ha ideato il sistema geocentrico, in cui la Terra si trova immobile, al centro del cosmo, ed è il punto di riferimento attorno a cui ruotano il Sole e tutti gli altri pianeti. Oltre che astronomo, ... ...
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Tolomèo Claudio [STF] (forse Tolemaide Ermèa, Egitto, 100 d.C. circa - forse Alessandria d'Egitto 178 circa) Astronomo, matematico e geografo, occupa un posto di rilievo nella storia della scienza soprattutto per il modello cosmologico noto come sistema tolemaico (→ tolemaico). ◆ [ALG] Teorema di T.: ... ...
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(Tolomeus)
Enzo Volpini
Astronomo, matematico, geografo e cronologo illustre, nato in Egitto e fiorito tra il 120 e il 151 in Alessandria; è considerato l'ultimo epigono della scuola scientifica alessandrina. A lui si deve la più compiuta sintesi astronomica dell'antichità, ovvero l'elaborazione del ... ...
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(Πτ. Καύδιος)
Pio Luigi EMANUELLI
Roberto ALMAGIA
Astronomo, matematico, geografo fisico e cronologo, nato in Egitto (Tolemaide Hermeia?) e fiorito all'epoca degli Antonini (138-180 d. C.). In base a induzioni suggerite da alcuni passi delle sue opere, F. Boll fissa gli anni di nascita e di morte ... ...
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BONZANIGO, Giuseppe Maria
Rosaria Amerio Tardito
Figlio di Giorgio Patrizio (attivo in Asti come intagliatore in legno e costruttore d'organi) e di Giovanna Margherita Burzio, nacque ad Asti il 6 sett. [...] (Bernardi, 1964). Il 3 apr. 1787 Vittorio Amedeo III lo nomina "nostro scultore in legno..., coll' di Torino, L. Mallé, Smalti - Avori del museo d'arte antica (cat.), Torino 1969, pp. 344 s., 345 s.; U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, IV, p. 330. ...
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SAVOIA, Maria Teresa
Andrea Merlotti
di, contessa d’Artois. – Nacque a Torino il 31 gennaio 1756, figlia di Vittorio Amedeo di Savoia (re di Sardegna dal 1773) e di sua moglie Maria Antonia Ferdinanda [...] del 1773 non interruppe il progetto, che fu subito ripreso da Vittorio Amedeo III.
Nel luglio del 1773 a Parigi, a trattare le condizioni principe di Piemonte, Carlo Emanuele (futuro Carlo Emanuele IV re di Sardegna), con Maria Clotilde, sorella del ...
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BARATTA, Giovanni
Hugh Honour
Figlio di Isidoro, nacque a Carrara il 13 maggio 1670. Allievo di G. B. Foggini a Firenze, pare che abbia studiato anche con M. Soldani, probabilmente per apprendere l'arte [...] Reale il B. fu nominato scultore in marmo di Vittorio Amedeo II; ma egli rìtornò a Carrara dove già prima del 1725 , p. 888; W. e E. Paatz, Die Kirchen von Florenz,Frankfurt-am-Main 1952, IV, p. 172; V, p. 140; 1. Belli, Guida di Lucca,Lucca 1953, p. ...
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CARLOTTA di Savoia, regina di Francia
Angela Dillon Bussi
Nacque nel 1441, probabilmente nel castello di Thonon sul lago Lemano, da Ludovico duca di Savoia e da Anna di Lusignano.
Nei documenti che [...] pp. 276 s., 300, 338 s., 342, 362, 375, 429 s.; F. Gabotto, Lo Stato sabaudo da Amedeo VIII ad Emanuele Filiberto, I, Torino-Roma 1892, pp. 19-22, 38; II, ibid. 1893, pp. [IV s.]; G. Giovannini, Le donne di casa Savoia…, Milano 1909, pp. 83-96; O. F ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il tentativo di contrastare il dominio ottomano con l’aiuto delle potenze occidentali, [...] di un contingente crociato capitanato dall’avventuroso “Conte Verde”, Amedeo VI di Savoia, imparentato con la casata paleologa, che presto serie trattative per l’unione delle Chiese con Eugenio IV.
Nel 1437 l’imperatore, il suo irrequieto fratello ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Franco Cardini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
A cavallo tra il Trecento e il Quattrocento, la Chiesa oscilla tra rivendicazioni ormai [...] ed elevano al soglio pontificio l’antipapa Felice V, l’ex duca Amedeo VIII di Savoia, che viveva da tempo in eremitaggio. Il nuovo scisma dei singoli papi e il loro potere personale (Sisto IV della Rovere, proclama cardinali ben sei tra nipoti e ...
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ANSCARIO
Margherita Giuliana Bertolini
Figlio di Adalberto marchese di Ivrea e della sua seconda moglie Ermengarda - dalla prima moglie Gisla, figlia di Berengario I re d'Italia, Adalberto ebbe un altro [...] che suoi figli siano stati anche i conti di Pombia Amedeo e Dadone, quest'ultimo padre di Arduino d'Ivrea re di L. Schiaiparelli, Roma 1910, in Fonti per la storia d'Italia, XXXVII, n. IV, pp. 103-106, n. X, pp. 122-125; I placiti del "Regnum Italiae ...
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CANTELLI, Giacomo
CC. Palagiano-*
Nacque a Montorsello presso Vignola nel 1643 (fu battezzato il 22 febbraio) da Francesco e da Domenica Scorzoni.
Dall'atto di battesimo del C., ove risulta ancora il [...] per l'esaltazione alla Sacra Porpora del Cardinal Carlo Vittorio Amedeo delle Lanze... (Roma 1747)e il t. XI della Deputazdi st. patria per le provv. modenesi e parmensi, s. 3, IV (1886), pp. 169-196; G. Tiraboschi, Biblioteca modenese, Modena 1781, I ...
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AVERANI, Giuseppe
Nicola Carranza
Nacque a Firenze il 20 marzo 1662. Celebrato interprete del diritto romano, rinnovatore degli studi giuridici nell'ateneo pisano, fu considerato dai contemporanei il [...] A. al p. Guido Grandi, Pisa 1889).
Il re Vittorio Amedeo II lo chiamò all'università di Torino, ma egli rifiutò. Nel 1721 , 2, Brescia 1753, p. 1238; Elogi degli uomini illustri toscani, IV, Lucca 1774, p. DCLXXXII; A. Fabroni, Vitae Italorum, VII, ...
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madama
s. f. [dal fr. madame]. – 1. Titolo di onore o di rispetto rivolto a una signora (anticam. era usato come equivalente di madonna); fu in partic. appellativo di rispetto a signore di alto lignaggio spec. se imparentate con i sovrani...