LUCIONI, Branda (Brandaluccioni, Brandalucioni) de
Andrea Merlotti
Nacque intorno al 1740, a Milano o a Winterberg (Vimperk) in Boemia, secondogenito di Giuseppe, tenente, e di Francesca Uslenghi, anch'essa [...] IV (nel caso, lo avrebbe fatto solo dopo avere riannesso le parti della Lombardia conquistate nella prima metà del Settecento da Vittorio Amedeo 225 ss.) e D. Carutti (Storia della corte diSavoia durante la Rivoluzione francese e l'Impero, Torino- ...
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BERARDI, Carlo Sebastiano
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Oneglia il 26 agosto 1719 da Carlo Antonio, tesoriere regio della provincia, che lo avviò alla carriera ecclesiastica. Compì gli studi [...] ecclesiastico, dedicata al duca diSavoia (il futuro Vittorio Amedeo III), di natura riservata e destinata a Bibl. del Seminario di St.-Sulpice, Correspondance Ducoudray, IV, f. 309).
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Torino, Università degli ...
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CARA (di Cara, Kara), Pietro
Angela Dillon Bussi
Nacque a San Germano Vercellese, figlio di Giovanni, intorno al 1440, da una famiglia che prima di lui non aveva mai avuto componenti illustri e che [...] orazioni a Filippo II diSavoia e all'imperatore una biografia del C.]; F. Gabotto, Lo Stato sabaudo da Amedeo VIII ad Emanuele Filiberto, II, Torino-Roma 1893, pp. documenti, in Parlamento sabaudo, a cura di A. Tallone, IV, 1, Bologna 1931, p. 289; ...
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GIOVANNI I, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Unico figlio maschio del marchese Guglielmo VII e di Beatrice, secondogenita di Alfonso X il Saggio, re di Castiglia, non si conosce con esattezza la sua [...] prospettiva di un'unione con Margherita diSavoia, figlia diAmedeo V, la cui promessa di contrarre matrimonio 1745, pp. 101-113; G. Giulini, Memorie spettanti alla storia… di Milano ne' secoli bassi, IV, Milano 1855, pp. 752, 787, 789, 791 s., 795, ...
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GRIMANI, Vincenzo
Antonio Borrelli
Nacque a Mantova, il 26 maggio 1655, da Antonio ed Elena Gonzaga.
Apparteneva a una delle più antiche famiglie veneziane, che nel XVI secolo aveva avuto tra i suoi [...] con i Savoia, che si intensificarono negli anni Ottanta. Nel 1686, costituitasi la Lega di Augusta tra Impero, Spagna e Olanda per fronteggiare Luigi XIV, il G. fu inviato a Torino su incarico di Leopoldo I per convincere il duca Vittorio Amedeo II a ...
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DANDOLO, Fantino
Giuseppe Gullino
Nacque da Leonardo a Venezia, a S. Luca, nel 1379.
Il padre - uno dei quattro "amici" ricordati dal Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia - era allora cavaliere [...] inviato a sottoscrivere il trattato di alleanza antiviscontea con AmedeodiSavoia e la Repubblica di Firenze, quindi - nello stesso inviato a Roma per onorare l'elezione al soglio di Eugenio IV, il veneziano Gabriele Condulmer, fu da costui nominato ...
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MALACARNE, Vincenzo (Michele Vincenzo Giacinto)
Stefano Arieti
Nacque a Saluzzo il 28 sett. 1744 da Giuseppe, chirurgo militare al servizio del re di Sardegna, e da Angela Fortunata Garretti. Ricevette [...] chiamato dal re Vittorio Amedeo III a esercitarvi l'ufficio di chirurgo maggiore della città, secolo negli Stati della real casa diSavoia, I-II, Torino 1786-89 della ginecologia a Padova, in Attualità di ostetricia e ginecologia, IV (1958), pp. 52-58; ...
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CHALLANT, René de
François-Charles Uginet
Figlio unico di Philibert quarto conte di Challant e di Luisa d'Arberg, nacque in Val d'Aosta alla fine del 1503 o all'inizio dell'anno seguente. Nel 1518, [...] anche nel vicino Paese di Vaud, il cui governatore era Amedeodi Genève-Lullin, cugino dello Ch., uno dei più importanti protagonisti di tutti i negoziati che si tennero dal 1529 al 1536 e anche oltre fra gli Svizzeri e la corte diSavoia. Lo Ch. era ...
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IOLANDA di Francia, duchessa diSavoia
François Charles Uginet
Quartogenita del re di Francia Carlo VII e di Maria d'Angiò, nacque a Tours il 23 sett. 1434 e fu battezzata con il nome della nonna materna [...] , per rinsaldare i legami con Milano e limitare l'azione di sua sorella, trattò il matrimonio di Bona diSavoia con Galeazzo Maria, ignorando totalmente il parere diAmedeo e Iolanda.
Quando quest'ultima si mostrò infine insofferente alle iniziative ...
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BONCOMPAGNI, Cataldino
Roberto Abbondanza
Dall'anno del suo dottorato bolognese (1397) si può inferire che nacque intorno al 1370. Secondo la generalità degli autori, era figlio di Apollonio da Visso, [...] vide, sulla scia del B., altri autori (Amedeo Giustini da Città di Castello e soprattutto Paride del Pozzo) elaborare le stessa, ad Avignone o in Savoia -, aveva secondato fino in fondo la decisione di Eugenio IVdi trasferire il concilio a Ferrara, ...
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madama
s. f. [dal fr. madame]. – 1. Titolo di onore o di rispetto rivolto a una signora (anticam. era usato come equivalente di madonna); fu in partic. appellativo di rispetto a signore di alto lignaggio spec. se imparentate con i sovrani...