ALIBERTI, Giovanni
Rosalba Amerio
Pittore, nato a Canelli il 5 marzo 1662. Si trasferì ben presto ad Asti, dove sposò una Maria Teresa. Non si conosce la sua formazione artistica. Secondo il Lanzi egli [...] fortificazioni (Arch. di Stato di Torino, sez. IV, Camerale). Su suo disegno venne eretta (1764) la facciata di S. Teresa in di Vittorio AmedeodiSavoia con Maria Ferdinanda di Spagna.
Bibl.: Torino, Museo Civico, Atti Spaba,schede ms. di A. Baudi di ...
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FEA, Francesco
Cristina Giudice
Originario di Chieri (Torino), è documentato dal 1607 al 1652 come pittore della corte sabauda (cfr. Schede Vesme, cui ci si riferisce se non diversamente indicato). [...] dididi S. A." (Arch. di Stato didididididiAmedeoAmedeo "fatto di mano del fu Francesco Fea didi diversi quadri" dipinti per il cardinale Maurizio diSavoiadi Torino e la Galleria di teatro Regio di Torino, I, M.-Th. Bouquet, Il teatro di corte..., ...
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APRILE
Mario Pepe
Originari di Carona presso Lugano, nel Canton Ticino, gli A. sono ricordati come architetti, scultori, decoratori, dalla seconda metà del sec. XV sino al sec. XVIII. Uno dei primi [...] le quattro parti del mondo, gli otto regni di Filippo IV e i quattro re mori, che sono comprese G. Claretta, I Reali diSavoia, munifici fautori delle arti, in Misc. di storia italiana, R. Deputaz. Subalpina di Storia patria, XXX(1893), ...
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BOUCHERON, Simone Giuseppe
Rosalba Amerio Tardito
Figlio di Andrea, nacque in Francia, ad Orléans, secondo le patenti ducali del 1º giugno 1662 con le quali Carlo Emanuele II diSavoia lo nominava "fonditore [...] didi anni di vita diAmedeodi Castellamonte [1672], Torino 1674). Nel 1666 riceve 403 lire "per due pompe di bronzo per la fontana del giardino del Castello di Racconigi".
Egli è pure l'autore di una nuova foggia dididi dell'Archivio di Stato di Torino ...
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BOTTO, Carlo Amedeo
Rosalba Amerio Tardito
Nacque probabilmente nel 1619 se morì nel convento dell'Eremo di Torino il 19 apr. 1682 all'età di 63 anni (Schede Vesme);padre camaldolese, intagliatore in [...] di storia naturale e ora nella parrocchiale di Volpiano.
Il Viale parla di Barocco piemontese, di gusto ancora di Savigliano, II, Savigliano 1887, pp. 804-806;G. Claretta, I reali diSavoia munifici fautori delle arti, Torino 1893 (estr. da Miscell. di ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] d'arte moderna di Roma (poco dopo che il re aveva assicurato alle collezioni di casa Savoia la Carica di cavalleria, 1878, oggi e a Micheli, e, allievi di quest'ultimo, L. Lloyd, G. Romiti, M. Martinelli e lo stesso Amedeo Modigliani. Da ultimo, con ...
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AVIGNONE
E. Castelnuovo
(lat. Avenio; franc. Avignon)
Città della Francia meridionale, capoluogo del dip. della Vaucluse, situata sulle rive del Rodano, immediatamente a N della pianura della Bassa [...] comprendeva il Delfinato, la Savoia, Ginevra e il Piemonte occidentale di opere importanti, o ancora il cardinale Amedeodi Saluzzo che nella cattedrale di Garde-Robe au Palais des Papes à Avignon, GBA, s. IV, 12, 1914, pp. 293-316; id., Avignon, Les ...
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PALIZZI, Filippo
Mariantonietta Picone Petrusa
PALIZZI, Filippo. – Nacque a Vasto, in Abruzzo, il 16 giugno 1818. La famiglia, di estrazione borghese, era formata dal padre Antonio, «prima avvocato [...] i suoi rapporti con Casa Savoia: in particolare ricordiamo la citata Carica di cavalleria al comando del colonnello Assalto alla Cavalchina nella battaglia di Custoza e Il Principe Amedeo ferito nella battaglia di Custoza (entrambi in collezioni ...
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DINI, Antonio
Alberto Cottino
Figlio di Pompeo e di Elena Tonini, nacque a Roma verso l'anno 1700, come si può dedurre dalla supplica da lui rivolta nel 1760 al Senato veneziano (Urbani de Gheltof, [...] di lavorare in esclusiva per i Savoia e di ammaestrare "gl'imprendizi ed operai che sono e saranno in avvenire destinati sotto la sua direzione" (Schede Vesme, IVdi Casilino, al cui cartone poté forse mettere mano il giovane Vittorio Amedeo Rapous ...
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HOSTINI (Ostini), Pietro Erasmo
Simonetta Pascucci
Nacque a Roma nel 1690 da Francesco, architetto, e da Ursula Maria Pichi, entrambi romani (Arch. del Capitolo della Basilica di S. Pietro in Vaticano, [...] Con ogni probabilità si trovava già in Savoia, dove egli avrebbe appreso teoria e " dei Fiumi e torrenti al servizio di Vittorio Amedeo II.
L'H. si ristabilì definitivamente . stor. del Vicariato, Parrocchia di S. Marcello, Morti, IV, 1745-81, c. 65 ...
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madama
s. f. [dal fr. madame]. – 1. Titolo di onore o di rispetto rivolto a una signora (anticam. era usato come equivalente di madonna); fu in partic. appellativo di rispetto a signore di alto lignaggio spec. se imparentate con i sovrani...