BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] di Vittorio Amedeo III, non fu consentita una più libera manifestazione antiromanistica, che ebbe il suo centro nella facoltà di ambasciata a Parigi v. D. Carutti, Storia della corte diSavoia durante la rivoluzione e l'impero francese,Torino 1892, I, ...
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CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] Carmagnola, Torino 1834; Relazione del viaggio fatto in Piemonte e in Savoia l'anno 1481 dalla principessa Chiara Gonzaga..., ibid. 1834; La morte, diAmedeo VII conte diSavoia detto il Conte Rosso, ibid. 1835). Veniva però nel frattempo preparando ...
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CORTESI, Tolomeo dei
Giancarlo Andenna
Nacque a Cremona nel 1269 da Nicola di Ottone. La famiglia, già ricordata in carte del XII secolo, apparteneva al ceto dei vassalli della Chiesa cremonese, giacché [...] riscattare i prigionieri e riuscì a liberare il capitano del Popolo; inoltre prese accordi con Filippo diSavoia, principe di Acaia, e con Amedeo V, conte diSavoia, per giungere ad una pace generale fra le due fazioni. Il 5 agosto il C. presiedette ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Fausto Nicolini
Nacque il 16 febbraio 1664 a Rogiano (Cosenza) da Gennaro e Anna Lombardi, e, compiuti gli studî primamente a Scalea, presso il suo "cartesianissimo" cugino Gregorio [...] complessivo De l'esprit des lois romaines, in una trad. francese di J.-B. Requier, a Parigi nel 1766. Nel 1706 diede alla accettato l'invito di Vittorio Amedeo II diSavoia, ad andar professore con pingue stipendio nell'università di Torino, allorché ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] d'Orange (finirà con unirsi a loro, come si è già accennato, pure Vittorio Amedeo II diSavoia). Su Luigi XIV continuava a gravare l'ostilità della Chiesa di Roma, cui era da aggiungere dal 1685 quella del mondo protestante, ferito dalla revoca ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] , ma che solo lentamente si faranno sentire sulla politica nei confronti dell'entroterra. Dopo la pace di Torino (mediata da Amedeo VI conte diSavoia e discussa fra il marzo e l'agosto 1381), che pur contenendo clausole non certo gradite a ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] presso Filippo Maria Visconti il quale, per averne sposato la figlia Maria, era genero diAmedeo VIII diSavoia eletto papa con il nome di Felice V nel novembre 1439 dai padri conciliari rimasti a Basilea in contrasto con le decisioni pontificie ...
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URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] Nella primavera 1363, con Giovanni II il Buono, avevano raggiunto la corte di Avignone il re di Danimarca, il potente Valdemaro IV Atterdag, Amedeo VI conte diSavoia, benché alleato sul piano politico e familiare dei Visconti, appena insignito della ...
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GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] aveva avuto la frequentazione con il principe Eugenio diSavoia, nella cui ricchissima biblioteca il G. aveva a Carlo Emanuele III per l'educazione del principe di Piemonte, il futuro Vittorio Amedeo III. Nello stesso periodo l'Ormea riuscì, grazie ...
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CARRARA, Francesco da, il Vecchio
Benjamin G. Kohl
Nacque il 29 sett. 1325, probabilmente a Padova, primogenito di Giacomo (II) di Nicolò e di Lieta Forzatè. Poco si sa della sua fanciullezza: verosimilmente [...] .
Nel contempo vari tentativi erano stati fatti per concordare un accomodamento pacifico. Finalmente, attraverso la mediazione diAmedeo VI conte diSavoia, la pace fu conclusa a Torino, nell'agosto 1381. L'accordo si basò fondamentalmente su un ...
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amedeo
amedèo s. m. – Moneta (propr. amedeo d’oro) di Vittorio Amedeo I, duca di Savoia, del valore di dieci scudi d’oro, emessa nel 1633 dalla zecca di Torino.
beato amedeo
beato amedèo locuz. usata come s. m. – Moneta d’argento del valore di 9 fiorini fatta coniare nelle zecche di Torino e di Vercelli dal 1609 al 1629 da Carlo Emanuele I duca di Savoia, così chiamata perché nel rovescio presenta...