BRUNO (Bruni), Alberto
Piero Craveri
Detto comunemente "d'Asti", il B. nacque tuttavia ad Acqui, più precisamente nel borgo di quella città chiamata Moirano, nel 1467. Passò la fanciullezza al castello [...] diSavoia. Nel 1504 era nominato vicario del prefetto di Saluzzo e nel 1509 veniva investito del feudo di Ferrere nell'Astigiano. Nel 1520 il duca diSavoia p. 52; F. Gabotto, Lo Stato sabaudo da Amedeo VII ad Emanuele Filiberto, III, Torino 1895, p. ...
Leggi Tutto
BAITELLI, Lodovico
Gino Benzoni
Nato a Brescia dal nobile Costanzo, vi fiorì nel quarto e quinto decennio del sec. XVII. Studiò all'università di Padova e vi si addottorò in diritto. Tornato a Brescia, [...] le polemiche e personalissime Historie venetiane di Nicolò Contarini (1638) alla validità delle pretese di titolo regio accampate da Vittorio Amedeo I diSavoia, il quale, appunto al fine di suffragare tale rivendicazione, faceva asserire che ...
Leggi Tutto
Nizza
Città della Francia merid., sul Mediterraneo; capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime. Fondata dai coloni focei di Marsiglia come baluardo contro i liguri, per timore di questi si sottopose [...] II re d’Aragona e alla morte di questo a Raimondo Berengario IV (1209-45), conte di Provenza. Di quella regione N. seguì le successive vicende politiche, sinché nel 1388 si diede in signoria ad Amedeo VII diSavoia, in odio agli Angioini: da questo ...
Leggi Tutto
CORTE, Carlo Giuseppe Ignazio Maria
Ada Ruata
Nacque il 27 sett. 1710 a Dogliani (Cuneo), da antica famiglia di origine tortonese. Si addottorò in diritto canonico a Torino nel 1133 e in quello stesso [...] Congregazione di Superga. - Il 13 dic. 1773 fu nominato ministro e primo segretario di Stato da Vittorio Amedeo III Torino 1881, pp. 397, 416; D. Carutti, Storia della corte diSavoia durante la Rivoluz. francese e l'Impero, Torino 1892, p. 372; ...
Leggi Tutto
codificazione
Attività del potere legislativo di uno Stato intesa a esporre in un’opera uniforme e sistematica (il codice) le norme di un particolare ramo del diritto vigente nello Stato stesso. Tentativi [...] Federico II, il Liber constitutionum Sanctae matris Ecclesiae del cardinale Albornoz, i Decreta seu statuta diAmedeo VIII diSavoia. In Spagna sono da ricordare l’Espéculo, le Partidas, la Nueva recopilación. Notevoli il Code Henry III, realizzato ...
Leggi Tutto
Cattura o uccisione di animali selvatici mediante armi, trappole, reti o animali addestrati. Ha per scopo la difesa del] e persone o degli averi (animali domestici e piante coltivate), la ricerca di alimenti [...] , come difatti avvenne.
Nel Piemonte fu famoso il parco della Venaria. Vittorio Amedeo I proibì di cacciare sui monti di Torino; Madama Reale vietò la caccia in tutta la Savoia, meno per i nobili nei loro feudi.
Gli Spagnoli, che tutto sottoposero ...
Leggi Tutto
Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] 1848 Venezia si era consegnata per la prima volta ai Savoia. Concluse le cerimonie ufficiali, l'attenzione del sovrano e cura di Id., Vicenza 1986, pp. 47-73.
282. Su Renato Manzato (Venezia 1843-1925), v. Amedeo Massari, Commemorazione di Renato ...
Leggi Tutto
Costantino fra giurisdizionalismo e ius publicum ecclesiasticum
Pier Virginio Aimone Braida
«Tutto dipende dal carattere degli uomini che regnano o che amministrano la cosa pubblica. La storia ci insegna [...] V, ma il conflitto nato dalla risposta negativa della Santa Sede a richieste di più ampie facoltà da parte di Vittorio Amedeo II si era aggravato dopo che casa Savoia ebbe annessa la Sardegna, sulla quale la Santa Sede rivendicava antichi diritti, a ...
Leggi Tutto
BONCOMPAGNI, Cataldino
Roberto Abbondanza
Dall'anno del suo dottorato bolognese (1397) si può inferire che nacque intorno al 1370. Secondo la generalità degli autori, era figlio di Apollonio da Visso, [...] vide, sulla scia del B., altri autori (Amedeo Giustini da Città di Castello e soprattutto Paride del Pozzo) elaborare le stessa, ad Avignone o in Savoia -, aveva secondato fino in fondo la decisione di Eugenio IV di trasferire il concilio a Ferrara, ...
Leggi Tutto
BELLEZIA, Giovanni Francesco
Valerio Castronovo
Nato nel 1602 in Torino, figlio del giureconsulto Gaspare, si addottorò in legge nel 1622. Lettore presso l'Ateneo di Torino, dal 29 sett. 1625 decurione [...] di rafforzamento negli ultimi anni di Vittorio Amedeo I, quanto la protezione accordatagli dal marchese di Pianezza, il quale nel 1636 si era servito di Cognasso, I Savoia nella politica europea, Milano 1941, p. 182; Id., Storia di Torino, Milano ...
Leggi Tutto
amedeo
amedèo s. m. – Moneta (propr. amedeo d’oro) di Vittorio Amedeo I, duca di Savoia, del valore di dieci scudi d’oro, emessa nel 1633 dalla zecca di Torino.
beato amedeo
beato amedèo locuz. usata come s. m. – Moneta d’argento del valore di 9 fiorini fatta coniare nelle zecche di Torino e di Vercelli dal 1609 al 1629 da Carlo Emanuele I duca di Savoia, così chiamata perché nel rovescio presenta...