Figlia (Parigi 1866 - Moncalieri 1926) di Napoleone Giuseppe Girolamo Bonaparte e di Clotilde diSavoia; sposò (1888) lo zio Amedeo, duca d'Aosta, già vedovo di Maria Vittoria Dal Pozzo della Cisterna, [...] ed ebbe un figlio, Umberto Maria (v.) conte di Salemi. Durante la prima guerra mondiale trasformò il castello di Moncalieri in ospedale per i mutilati di guerra. ...
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Figlio minore (Torino 1701 - ivi 1773) di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia, erede dello stato nel 1715 per la morte del fratello maggiore Vittorio Amedeo, salì al trono nel 1730 all'abdicazione [...] tuttavia nel 1767 a occupare l'isola della Maddalena. Nella politica di C. E. si sente l'impronta personale dei suoi due celebri 1741 nonché l'incarcerazione del Giannone, motivata dalla volontà di limitare i conflitti tra Stato e Chiesa al puro ...
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Figlio (Torino 1759 - Moncalieri 1824) secondogenito di Vittorio Amedeo III, sposò (1789) Maria Teresa d'Austria-Este. Combatté (1793-96) sulle Alpi contro i Francesi. Dopo l'abdicazione del fratello Carlo [...] Bretagna riorganizzò l'esercito e la flotta. Col primo trattato di Parigi (1814) riebbe i suoi stati di terraferma con in più la Liguria e in meno una parte notevole della Savoia, che riebbe dopo i Cento giorni. Nella Restaurazione seppe mantenersi ...
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Ultimogenito (n. 1010 circa - m. 1057 circa) di Umberto Biancamano, sposò (1046) la granduchessa Adelaide figlia di Olderico Manfredi, marchese di Torino. Tra i suoi figli si ricordano Pietro I e Amedeo [...] II, che gli successero, e la figlia Berta che andò sposa all'imperatore Enrico IV ...
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Figlio (n. 1135 circa - m. 1189) diAmedeo III; assunse il governo alla partenza del padre per la seconda crociata (1147). Gli successe l'anno dopo, coadiuvato dal vescovo di Losanna, Amedeodi Hauterive. [...] il suo fervore religioso, fu anche attivo in politica: lottò contro Federico Barbarossa che favoriva l'espansione del vescovo di Torino, e anche per questo, durante lo scisma, parteggiò per l'antimperiale Alessandro III. Appoggiò poi, dal 1168 alla ...
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Figlia (1306 circa -1360 circa) diAmedeo V, sposò nel 1326 Andronico III, mutando in Anna il suo nome di Giovanna, e abbracciando la confessione ortodossa. Morto il marito (1341), dopo un periodo in cui [...] Giovanni V con l'aiuto del grandomestico Giovanni Cantacuzeno, volle liberarsi di quest'ultimo, che però, dopo alcuni anni di guerra civile, riuscì a farsi riconoscere coimperatore col nome di Giovanni VI (1347). Quando questi abdicò (1354), A. tentò ...
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Figlio cadetto (Aiguebelle, Chambéry, 1207 - Roussillon, Bugey, 1285) di Tommaso I e avviato alla carriera ecclesiastica, fu vescovo di Valenza e arcivescovo di Lione (1246). Nel 1267, tornato allo stato [...] II, ne continuò la politica di ampliamento territoriale acquistando Morat e alleandosi al vescovo di Sion. Essendo anch'egli senza prole, per evitare contrasti fra i nipoti decise (1284) che Amedeo avesse la Savoia (Amedeo V) e Ludovico il Vaud ...
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Figlio (Carignano 1468 - Pinerolo 1490) diAmedeo IX e di Iolanda di Francia, successe al fratello Filiberto I nel 1482 sotto la tutela dello zio materno Luigi XI re di Francia. Avuto il potere nelle mani, [...] allontanò lo zio Filippo di Bresse, il Senzaterra, e sposò Bianca Paleologo di Monferrato (1485) per assicurare alla sua casa quel marchesato. Da Carlotta di Lusignano ereditò i diritti al reame di Cipro, d'Armenia e di Gerusalemme. Non gli riuscì la ...
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Figlio cadetto (Chambéry 1465 - Lione 1482) diAmedeo IX. Successe nel 1472 al padre, sotto la reggenza della madre Iolanda di Francia. Caduta questa nelle mani di Carlo il Temerario, F., dopo fortunose [...] vicende, ottenne la protezione di Luigi XI di Francia; ma nel 1481 s'impadronì del governo suo zio paterno, Filippo di Bresse. ...
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Secondogenito di Gian Galeazzo e di Caterina Visconti, nacque il 3 settembre 1392 in Milano. Dal padre ereditò nel 1402, col titolo di conte di Pavia, il dominio su questa città e sulle terre oltre il [...] Verona e Vicenza. Con Genova simulò intenzioni pacifiche e stipulò nel 1413 una tregua decennale. Accordi strinse anche con Amedeo VIII diSavoia. Poté così, senza incontrare forti opposizioni da parte dei più potenti vicini, condurre innanzi l'opera ...
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amedeo
amedèo s. m. – Moneta (propr. amedeo d’oro) di Vittorio Amedeo I, duca di Savoia, del valore di dieci scudi d’oro, emessa nel 1633 dalla zecca di Torino.
beato amedeo
beato amedèo locuz. usata come s. m. – Moneta d’argento del valore di 9 fiorini fatta coniare nelle zecche di Torino e di Vercelli dal 1609 al 1629 da Carlo Emanuele I duca di Savoia, così chiamata perché nel rovescio presenta...