Gesù Cristo
Emanuela Prinzivalli
Il fondatore del cristianesimo
Gesù Cristo era considerato un nome proprio già dagli storici romani del 2°secolo, ma in realtà esso è l'insieme di un comune nome ebraico [...] . Polemica fu infatti l'impostazione del tedesco Hermann S. Reimarus, professore nel 18° secolo di lingue orientali ad Amburgo e sostenitore di una religione naturale, il quale viene considerato l'iniziatore della ricerca sul Gesù storico. Dopo aver ...
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GIOVINAZZI (Giovenazzi, Juvenazzi), Vito Maria
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Castellaneta (Taranto) nel 1727, secondo alcune fonti il 18, secondo altre il 20 febbraio. L'atto di battesimo [...] con prefazione di G.A. Ernesti), a Lipsia (con facsimile del manoscritto), a Parigi (senza le note illustrative del G.) e ad Amburgo; nel 1791 a Bassano (con note di G. Brotier) e infine ancora a Parigi nel 1794 (traduzione francese di J.-E. Hardouin ...
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ZAIDITI
Carlo Alfonso Nallino
. Sono i seguaci della più moderata fra le sette musulmane sciite, cioè di quella che prende il nome dal suo iniziatore Zaid ibn ‛Alī Zain al-‛Ābidīn (v.) e che oggi sopravvive [...] si può vedere a p. 68 di Rathjens-Wissmannsthe Südarabien-Reise, III (Landeskundliche Ergebnisse di C. Rathjens e H. v. Wissmann, Amburgo 1934).
Bibl.: R. Strothmann, s. v. Zaidīya, in Encycl. de l'Islam, ed. franc., IV (1934), pp. 1264-66 (sommario ...
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MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] es. nel polittico di Bertram di Minden per la chiesa di St. Petri a Buxtehude nei pressi di Amburgo dell'inizio del sec. 15° (Amburgo, Hamburger Kunsthalle), e trovarono una certa diffusione in alcuni dei più antichi retabli catalani di fine Trecento ...
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Marino II
Ambrogio M. Piazzoni
Come avvenuto per Marino I, in alcuni cataloghi di papi il suo nome fu mutato in quello di Martino e vi risulta, dunque, il terzo con questo nome. Questa erronea tradizione [...] di Sabina, e confermò i confini della diocesi. È invece un falso il documento che attribuisce all'arcivescovo di Amburgo il diritto di ordinare vescovi: tale documento fu realizzato attorno al 1122, probabilmente con l'intenzione di riconoscere a ...
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LEONE VII, papa
Ambrogio Piazzoni
Di origine romana, L. VII venne eletto nei primi giorni del gennaio 936, poco dopo la morte di Giovanni XI. Era allora cardinale prete di S. Sisto e di lui si dice, [...] danubiano, oggi Austria, mentre è certo che la giurisdizione metropolita venne conferita ad Adaltag di Brema-Amburgo, dando così ulteriore impulso all'organizzazione ecclesiastica delle regioni europee centrorientali e settentrionali.
L. VII morì ...
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ASTORINI, Elia
Mario Rosa
Nacque il 3 genn. 1651; è incerto se a Cirò, feudo degli Spinelli principi di Tarsia che lo protessero nelle ultime fortunose vicende della sua vita (Zavarroni), o ad Umbriatico [...] del cattolicesimo preannunzia un suo più meditato ritorno all'antica fede. Attaccato pubblicamente dai ministri calvinisti, si rifugia ad Amburgo. Qui una sua lettera al S. Uffizio, con la richiesta di poter ritornare in Italia, gli procura una ...
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PALIOTTO
M. Di Berardo
Rivestimento mobile del fronte anteriore dell'altare, rispetto al quale esso costituisce un elemento a sé stante, caratterizzato nel tempo da una progressiva qualificazione del [...] quali per es. il p. in sciamito con trame in seta e oro membranaceo, proveniente dal convento di Lüne, vicino Colonia (Amburgo, Mus. für Kunst und Gewerbe), eseguito in Spagna o in Italia sempre nel sec. 13°, recante leoni affrontati entro rotae ...
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BOETTI, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque il 2 giugno 1743 a Piazzano, parrocchia del mandamento di Camino, nel Monferrato, dal notaio Spirito Bartolomeo e da Margherita Montalto. Nel 1762 concluse [...] i suoi viaggi. Con quali intenzioni, non è possibile sapere. Fu a Nizza, ad Alicante, a Cadice, in Inghilterra, quindi ad Amburgo, finalmente a Pietroburgo. Qui si fermò per quattro mesi, durante i quali scrisse ai suoi superiori a Roma per essere ...
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SOCIOLOGIA RELIGIOSA
Marco M. Olivetti
. Lo studio sociologico della religione può svilupparsi a diversi livelli: a) come indagine sulla religione quale problema centrale per la comprensione della società [...] 'Dea, The sociology of religion, Englewood Cliffs 1966 (trad. it., Bologna 1968); J. Matthes, Religion und Gesellschaft, Amburgo 1967; H. Desroche, Sociologies religieuses, Parigi 1968; N. Birnbaum, G. Lenzer, Sociology and religion, Englewood Cliffs ...
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amburghese
amburghése agg. e s. m. e f. – Della città di Amburgo, il principale porto della Germania, sulla riva destra dell’Elba, o del Land di Amburgo; abitante o nativo di Amburgo: gli a.; le amburghesi. Polli a., varietà domestica di gallinacei...
domicìdio s. m. La distruzione deliberata e sistematica di case, palazzi e infrastrutture civili in un insediamento abitato, in una città o in una zona circoscritta. | In senso ristretto e attenuato, la negazione del diritto all’abitazione....