CELESTINO, Eligio
Enza Venturini
Nacque il 20 marzo 1739, probabilmente a Pisa (Härtwig), o, come ritengono molti, a Roma; comunque, compiuti gli studi musicali, fu proprio in questa città che raggiunse [...] con sua moglie S. Stanton, che era cantante di corte, dette concerti in diverse città tedesche: Francoforte sul Meno, Gota, Amburgo, Lubecca; passò poi in Svezia, Olanda, Italia e solo alla fine del 1781 ritornò alla sua carica a Ludwigslust. Il 30 ...
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CURCI, Alberto
Alessandra Cruciani
Nato a Napoli il 5 dic. 1886 da Pasquale e da Clotilde Milo, in un ambiente culturale che ne favorì il naturale talento artistico, fu avviato prestissimo allo studio [...] del teatro comico italiano all'estero (l'opera giocosa di Ferruccio Busoni Die Brautwahl fu rappresentata al teatro Nazionale di Amburgo il 12 apr. 19 12); il lavoro del C. fu acquistato dall'editore americano G. Lehman che pubblicò lo spartito ...
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ALBERTINI, Gioacchino
Alfredo Bonaccorsi
Compositore, nato a Pesaro il 30 nov. 1748. Autore di numerose opere teatrali applaudite specialmente a Roma e in Polonia, dove si recò da giovane (nel 1777 [...] , teatro Imperiale, 1783), ma si hanno altre date per la "prima" di quest'opera; Circe und Ulysses, opera tedesca (Amburgo, Stadttheater, primavera 1785); Virginia (L. Romanelli, Roma, teatro Alibert o delle Dame, 7 genn. 1786); Scipione Africano (N ...
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AMADEI, Filippo
Carlo Petrucci
Compositore e violoncellista, nato a Roma nella seconda metà del XVII secolo. L'A. è da identificare con Filippo Amadio, che, secondo il Gerber, era giudicato intorno [...] fu rappresentata al Haymarket il 15 apr. 1721, ma senza l'esito desiderato, e due anm più tardi fu replicata ad Amburgo. Nel 1723 l'A. viveva ancora a Londra, come appare da un elenco di abbonati a una grammatica italiana pubblicata dal librettista ...
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BIANCHI, Antonio
Vittorio Frajese
Nacque a Milano nel 1758 e vi compì studi di canto e di composizione. Dopo aver cantato (come baritono) a Milano, a Genova, a Parigi (con la compagnia italiana dell'"opera [...] al 1797, quando, con la morte di Federico Guglielmo II, l'istituzione fu sciolta. Nello stesso anno si recò ad Amburgo e poco dopo a Breslavia, dove fece ripetere il suo intermezzo pastorale Fileno e Clorinda (giàeseguito a Berlino nel 1796), una ...
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FURLOTTI, Arnaldo
Luca Giannetti
Nacque a San Secondo Parmense il 12 ott. 1880 da Eugenio, musicista dilettante, e da Lucia Varacca. Fu avviato agli studi musicali durante il seminariato: dapprima allievo [...] Messa Xaveriana per coro all'unisono e organo) e da camera (per violino e pianoforte, canto e pianoforte, oboe e orchestra, pianoforte, ecc.); diresse ad Amburgo il suo Iudith - poi radiotrasmesso - e assisté all'esecuzione di suoi lavori ancora ad ...
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COBELLI, Giuseppina
Maurizio Tiberi
Nacque a Maderno (prov. di Brescia) l'11 agosto 1898 da Giuseppe, proprietario di un forno, e da Maria Bazzani, che in Germania era stata al servizio di Cosima Wagner, [...] per pochi mesi presso il conservatorio di Milano prima di recarsi, sempre nel 1921, a Monaco di Baviera e forse anche ad Amburgo, trascorrendo in Germania tuttoil 1922 alla ricerca di un metodo di canto a lei adatto.
Tornata in patria, si accorse che ...
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PIANTANIDA, Giovanni Gualberto Maria
Francesco Lora
PIANTANIDA, Giovanni Gualberto Maria. – Figlio di Giuseppe Maria e Maria Maddalena Cavalli, nacque a Livorno l’11 luglio 1706.
Erronea è la tradizione [...] l’Europa nord-occidentale. Giovanni, che già in Russia si era distinto come virtuoso e insegnante, si esibì con successo ad Amburgo nell’inverno 1737-38, passò poi in Olanda e dal 1739 si stabilì infine a Londra con la moglie e la figliastra ...
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FIORILLO
Nicola Balata
Famiglia di musicisti attivi nel secolo decimottavo. Ignazio nacque a Napoli l'11 maggio 1715. Discendente di Carlo Fiorillo (1590/95-1616), autore di Madrigali a 5 voci (Roma [...] di A. Zanetti Li birbi (il titolo tedesco era Die Schelmen), andato in scena a Praga nel 1748 (e, ancora, ad Amburgo, nel dicembre dello stesso anno, e a Brunswick, l'anno seguente). Dal 1750 tornò nuovamente al teatro serio, dedicandosi alla ...
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ALBRICI, Vincenzo
Silvana Simonetti
Compositore, organista e clavicembalista, nato a Roma, il 26 giugno 1631, dal cantante Domenico. Poco si sa intorno ai suoi studi musicali e alla sua formazione artistica. [...] andò poi, nel 1660, a Stoccolma, dopo un breve soggiorno a Stralsunda. Nella tarda primavera del 1661, la regina si recò ad Amburgo, e probabilmente anche in questo viaggio l'A. la segui ed ebbe modo di far udire la sua musica. Di nuovo a Dresda ...
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amburghese
amburghése agg. e s. m. e f. – Della città di Amburgo, il principale porto della Germania, sulla riva destra dell’Elba, o del Land di Amburgo; abitante o nativo di Amburgo: gli a.; le amburghesi. Polli a., varietà domestica di gallinacei...
domicìdio s. m. La distruzione deliberata e sistematica di case, palazzi e infrastrutture civili in un insediamento abitato, in una città o in una zona circoscritta. | In senso ristretto e attenuato, la negazione del diritto all’abitazione....