Scultore tedesco (Amburgo 1908 - Berlino 1967). Lavorò in uno studio di scultore in legno dal 1923 al 1925; dal 1925 al 1929 frequentò la Scuola d'arte di Amburgo. Fu poi a Parigi (1929-32) e a Firenze [...] (1932-33) e dal 1936 a Berlino, dove dal 1951 insegnò alla Scuola di belle arti. Le sue prime opere astratte, che risalgono al 1933, si orientano nell'ambito della costante ricerca di una forma plastica ...
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Poeta tedesco (Ottensen, Amburgo, 1607 - Wedel, Holstein, 1667). Dal 1635 alla morte fu parroco luterano a Wedel, poco a nord di Amburgo. Assai stimato come poeta, dall'imperatore Ferdinando III fu incoronato [...] nel 1644 ed elevato al rango nobiliare nel 1653. Compose numerosi canti religiosi e drammi, legati in gran parte alle vicende dolorose della guerra dei Trent'anni; notevoli in specie i 2 drammi allegorici ...
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Fisico tedesco (Hannover 1902 - Amburgo 1980). Prof. di fisica teorica nelle univ. di Rostock, di Berlino e infine di Amburgo. Nel 1925, ancora allievo di M. Born a Gottinga, fu associato nello studio [...] dell'applicazione del calcolo matriciale alla meccanica quantistica formulata nello stesso anno da W. Heisenberg. Il lavoro pubblicato da J. e Born contiene i principî più importanti della meccanica quantistica ...
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Scrittore tedesco (Perleberg 1935 - Amburgo 1986); cresciuto ad Amburgo, a questa metropoli è legata anche gran parte della sua esperienza di scrittore, essenzialmente volta alla descrizione di un mondo [...] segnato dal crollo di ogni certezza e da una disperata ricerca di identità, personale e collettiva. Tale disorientamento trova espressione nel linguaggio esasperato dei suoi racconti (Der Aufbruch nach ...
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Attore (Amburgo 1720 - Gotha 1778); esordì nel 1740 nella compagnia di J. F. Schönemann e dopo lo scioglimento di questa fu, con F. Schuck, H. G. Kock e K. E. Ackermann, dal 1767 al Nationaltheater di [...] Amburgo; nel 1771 con A. Seyler a Weimar, dal 1774 condirettore del Teatro di corte a Gotha. Fu il primo che si oppose alla declamazione d'imitazione francese, sostituendovi un tono realistico, schietto e naturale. Per gli attori tedeschi, fondò ( ...
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Teologo evangelico (Amburgo 1808 - ivi 1881). Assunta nel 1833 la direzione del "Rauhe-Haus" di Amburgo, casa di rieducazione per adolescenti, ne fece un famoso istituto di educazione, noto anche all'estero. [...] Dal 1844 pubblicò i Fliegende Blätter aus dem Rauhen Hause, per la diffusione, in ambiente evangelico, di una più viva coscienza sociale. A questo scopo aveva mirato già il suo scritto Notstände der protestantische ...
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Musicista (Magdeburgo 1681 - Amburgo 1767). Figlio di un pastore protestante, studiò da autodidatta. Intraprese gli studî di giurisprudenza a Lipsia (1701), città in cui fondò un importante Collegium musicum [...] e a Francoforte sul Meno (1712). Dal 1721 alla morte fu direttore musicale delle cinque chiese principali di Amburgo, collaborando anche attivamente con l'Opera amburghese. Autore fecondo (la sua produzione, comprendente opere teatrali, musica vocale ...
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Regista tedesco (Amburgo 1891 - Berlino 1966); esordì ad Amburgo nel 1918 come regista ai Kammerspiele; nel 1922 fu a Monaco, dove collaborò tra l'altro con il giovane B. Brecht, e dal 1923 a Berlino, [...] dove iniziò a collaborare con C. Neher. Le sue realizzazioni, notevoli per uno stile originale, che si ispirava al naturalismo, furono ostacolate dal regime nazista. Nel 1945 assunse la direzione dei Kammerspiele ...
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Regista (Berlino 1926 - Amburgo 2009). Emigrato in Gran Bretagna nel 1933, esordì giovanissimo allestendo testi di O. Wilde e T. S. Eliot; dopo alcuni telefilm per la BBC, si affermò nel 1957 all'Arts [...] The balcony di J. Genet, e nel 1959 tornò in Germania. Dapprima a Colonia, poi a Ulma, Hannover, Brema, Amburgo, mise in scena con fantasia sbrigliata e gusto per la provocazione sia testi contemporanei sia testi classici, passando con disinvoltura ...
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Musicista (Bergedorf, Amburgo, 1699 - Venezia 1783). Esordì (1718) ad Amburgo quale tenore, poi (1721) a Brunswick quale operista. Nel 1722, venuto in Italia, si mise a studiare la composizione a Napoli [...] con N. Porpora e A. Scarlatti. Nel 1723 era già rappresentata al teatro S. Bartolomeo la sua prima opera italiana: Tigrane. Nel 1727, maestro di cappella degli Incurabili di Venezia, si convertì al cattolicesimo ...
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amburghese
amburghése agg. e s. m. e f. – Della città di Amburgo, il principale porto della Germania, sulla riva destra dell’Elba, o del Land di Amburgo; abitante o nativo di Amburgo: gli a.; le amburghesi. Polli a., varietà domestica di gallinacei...
domicìdio s. m. La distruzione deliberata e sistematica di case, palazzi e infrastrutture civili in un insediamento abitato, in una città o in una zona circoscritta. | In senso ristretto e attenuato, la negazione del diritto all’abitazione....