FINIGUERRA, Tommaso (Maso)
Marco Collareta
Nacque a Firenze nel marzo 1426 da Antonio e da una Antonia di cui non si conosce il casato. Il padre, immatricolato come orafo nel 1421., esercitava l'arte [...] le più antiche incisioni di "maniera fine". Anche due disegni del secondo gruppo, il Diluvio universale della Kunsthalle di Amburgo ed il Mosè sul monte Sinai del British Museum, funsero da modelli, ma per grandi incisioni di "maniera larga" questa ...
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MORENI, Mattia Bruno
Francesco Santaniello
MORENI, Mattia Bruno. – Nacque a Pavia il 12 novembre 1920 da Leonardo, capitano della regia cavalleria, e da Irene Toscano.
Nel 1940 a Torino si iscrisse [...] , Colonia; 1960, Londra, Parigi; 1961, Colonia; 1962, Basilea; 1963, Vienna) culminò con la prima antologica al Kunstverein di Amburgo nel 1964, che precedette di un anno quelle di Leverkusen (Museum Morsbroich) e di Bologna (Museo civico).
Nel 1966 ...
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BOETTI, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque il 2 giugno 1743 a Piazzano, parrocchia del mandamento di Camino, nel Monferrato, dal notaio Spirito Bartolomeo e da Margherita Montalto. Nel 1762 concluse [...] i suoi viaggi. Con quali intenzioni, non è possibile sapere. Fu a Nizza, ad Alicante, a Cadice, in Inghilterra, quindi ad Amburgo, finalmente a Pietroburgo. Qui si fermò per quattro mesi, durante i quali scrisse ai suoi superiori a Roma per essere ...
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FEDERICO, Gennaro Antonio (Gennarantonio)
Nicola Balata
Nacque a Napoli, tra la fine del sec. XVII e i primi anni del XVIII. Non si posseggono su di lui notizie biografiche rilevanti. I suoi primi interessi [...] 1740 e 1742, teatro S. Samuele, 1741, teatro S. Moisè, 1745, ecc.), sia in Europa (Graz, 1739; Dresda e Monaco, 1740; Amburgo, 1743-46; Praga, 1744; Augusta, Vienna e Parigi, 1746, e ancora Parigi fra il 1752 e il 1755, con oltre duecento repliche, e ...
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MOROSINI, Michele
Stefano Andretta
MOROSINI (Moresini), Michele (Michiel). – Nacque a Venezia il 2 giugno 1611 da Pietro, della prestigiosa casa ‘moresina degli sguardolini’, e da Maria Morosini di [...] , Morosini raggiunse la città anseatica in autunno, dopo un laborioso viaggio che lo aveva portato a Bruxelles, l’Aia e Amburgo dove tentò di collaborare con il suo governo per il reperimento di materiali e uomini da inviare a combattere nella guerra ...
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MARIOTTI, Filippo
Marco Severini
– Nacque ad Apiro (Macerata) il 6 sett. 1833, secondogenito di Raffaele, caffettiere, e della romagnola Anna Beltramelli. Compì i suoi studi a Camerino, quindi a Roma, [...] di Bismarck (Torino 1886) – dedicata al conterraneo F. Marchetti, tradotta in tedesco da M. Bernardi e pubblicata ad Amburgo nel 1888 – realizzò un manuale di politica pratica che sottolineava l’importanza dell’azione umana nella gestione della ...
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SAETTI, Bruno
Francesco Santaniello
– Nacque a Bologna il 21 febbraio 1902 (Bruno Saetti..., 2002, p. 19) da Riccardo, impiegato in uno zuccherificio, e da Argia Pedrini, casalinga.
Nella città natale, [...] altra personale organizzata all’Istituto di cultura italiana di Colonia ebbe carattere itinerante e si spostò poi a Stoccarda, Düsseldorf, Amburgo, Francoforte, Berlino e Monaco.
Nel 1962 mise in opera il mosaico (Angeli) per la chiesa di S. Giovanni ...
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MAURO, Bartolomeo Ortensio
Angela Romagnoli
– Nacque a Verona, dove fu battezzato il 24 ag. 1634 (Böttcher). Oscuri rimangono i dettagli relativi a famiglia, infanzia e formazione; è noto solo che studiò [...] ; diversi furono tradotti in tedesco e ripresi a Brunswick o a Wolfenbüttel, corti collegate, o in qualche caso ad Amburgo. Anche le produzioni berlinesi del M. di inizio Settecento sono ricollegabili alla casa di Hannover, da cui proveniva la regina ...
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CAPPA, Benedetta
Luce Marinetti Barbi
Nacque a Roma, seconda di cinque figli, il 14 ag. 1897 da Innocenzo, ufficiale di carriera, piemontese, e da Amalia Cipoffina, di confessione valdese. Iniziò giovanissima [...] futurista La plastica murale, e partecipò alla mostra tenuta a Genova. Nello stesso anno partecipò alla mostra futurista di Amburgo nel palazzo del Kunstverein. Nell'ottobre fu inaugurato il palazzo delle Poste a Palermo, in cui erano esposti (nella ...
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GUICCIARDI, Giovanni Orazio
Marco Folin
Proveniente da una nobile famiglia reggiana forse di origini valtellinesi, il G. nacque a Reggio nell'Emilia nel 1665 da Orazio e da Laura Bisi. Fu battezzato [...] imperatore durante tutto il suo viaggio, giunse a Vienna alla fine del 1712. Nella primavera del 1715 sposò una ricca vedova di Amburgo, di umili natali ma assai ben inserita nella cerchia aristocratica che contava a corte.
Fra il 1713 e il 1722 il G ...
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amburghese
amburghése agg. e s. m. e f. – Della città di Amburgo, il principale porto della Germania, sulla riva destra dell’Elba, o del Land di Amburgo; abitante o nativo di Amburgo: gli a.; le amburghesi. Polli a., varietà domestica di gallinacei...
domicìdio s. m. La distruzione deliberata e sistematica di case, palazzi e infrastrutture civili in un insediamento abitato, in una città o in una zona circoscritta. | In senso ristretto e attenuato, la negazione del diritto all’abitazione....