MUSICA
Gastone ROSSI-DORIA
Alfredo BONACCORSI
Luigi RONGA
. Una distinzione netta tra musica popolare e musica dotta (o d'arte, o aulica, ecc.) ha maggiori probabilità di concretezza quando, rinunziando [...] , e ancor meno opportuno, se si riflette sulla natura popolaresca, e irmologica dell'innodia. E infatti il ritmo dell'inno ambrosiano non si perde con l'estinzione totale del senso quantitativo nei secoli avanzati, ma anzi lo ritroviamo più che mai ...
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LASCARIS, Costantino
Massimo Ceresa
Nacque a Costantinopoli in una data collocabile tra il 14 giugno 1433 e lo stesso giorno dell'anno successivo. Poco si conosce dei diciannove anni che il L. trascorse [...] , mentre oggi dei quaranta libri originali ne sono sopravvissuti solo cinque. Nel codice della Biblioteca Ambrosiana di Milano (Ambros., N.87 sup.) egli descrive edifici e reliquie di Costantinopoli: in modo molto dettagliato S. Sofia; il monastero ...
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CANOBIO (Canobius, de Canobio), Antonio
Guglielmo Gorni
Fu figlio di Giacomo, funzionario di Filippo Maria Visconti, e di Polonia Ligurni, e fratello di Bartolomeo. Nacque a Milano sul principio del [...] anche una lettera (Bibl. Apost. Vat., Vat. lat. 8914).
La lettera a Bernabò Carcano, e la risposta di questo, sono nell'Ambros. H. 48 inf., cc. 109-110. L'Argelati informa dell'esistenza di tre lettere del C. al Carcano, irreperibili nelle sedi da ...
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AIOLLI, Francesco (Aiolla, Aiolle, de Layolle)
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Organista e compositore, nato a Firenze sullo scorcio del sec. XV. Sulla sua nascita si hanno date discordanti: 4 marzo 1491 (Gandolfi), 1480 (Liuzzi), [...] G. Gaspari, Catalogo della Biblioteca del Liceo musicale di Bologna, II, Bologna 1890, p. 20, e III, ibid. 1893, pp. 21-22; A. W. Ambros, Geschichte der Musik, III, Leipzig 1891, pp. 276-278, 488, 617, e V, ibid. 1889, pp. XXXI, XLIII, 201-207, 533 n ...
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Uno dei migliori musicisti della prima epoca della Riforma. Nacque intorno al 1480; non è accertato se il suo soprannome sia derivato da Bruck sulla Mur o sulla Leitha in Austria, o da un paese della Svizzera [...] Dei omnipotentis et Evangelii rius, 1544, di Giovanni Walther. Altri esempî si trovano nella Musikgeschichte di Ambros e nell'Evangelischer Kirchengesang di Winterfeld. Da queste numerose pubblicazioni di data remota e dalla medaglia commemorativa ...
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ANTONELLI, Abondio (Abundio)
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Compositore, nato a Fabrica di Roma (Viterbo) nella seconda metà del secolo XVI.
Fu maestro di cappella alla chiesa di S. Giovanni in Laterano a Roma dal 1° giugno 1611 [...] , 340, 351, 353, 356, 358, 361-363; III, ibid.1893, pp. 21, 34; IV, ibid.1905, p. 214; A. W. Ambros, Geschichte der Musik, IV, Leipzig 1909, p. 153; J. Killing, Kirchenmusikalische Schdtze der Bibliothek des Abbate Fortunato Santini, Dússeldorf s. d ...
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BEROLDO
Giuseppe Scalia
Vissuto a Milano nella prima metà del sec. XII, il suo nome è strettamente legato alla composizione di trattati liturgici e, principalmente, all'Ordoet caerimoniae Ecclesiae [...] , alle vigilie delle feste e alle feste minori e maggiori. La parte rimanente dell'Ordo, che nel citato codice Ambrosiano seguela Expositio exceptati, è sviluppata secondo l'ordine del calendario liturgico ed è ricchissima di dettagli su ogni singola ...
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MORALES, Cristóbal
Luigi Ronga
Musicista, nato a Siviglia non il 2 giugno 1512, come propose R. Mitjana, ma più probabilmente nell'ultimo decennio del sec. XV, secondo l'opinione di F. Pedrell. A Siviglia, [...] spagnola del sec. XVI, il M. è considerato fra i primi e più significativi rappresentanti di essa. Già ad A. W. Ambros non era sfuggita l'importanza del M. in quanto musicista che pur essendosi formato, secondo lui, al rigore dello stile polifonico ...
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BIGLIA, Andrea (Andrea da Milano, Andrea de Biliis)
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Figlio di Pietro, di famiglia legata al servizio dei Visconti (un suo parente, Giovanni, era castellano di Pavia nel 1440), nacque verso il 1395 [...] sup., ff. 49-57. Delle opere inedite ricordiamo qui le più importanti, di cui ci siano giunti manoscritti. Nel cod. Ambrosiano N. 280 sup. troviamo varie orazioni, tra cui, al f. 14v,Ad Alphonsum regem Aragonum de pace cum Philippo duce Mediolanensi ...
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ANTILOCO (᾿Αντίλοχος, Antilñchus)
G. Bermond Montanari
Figlio di Nestore, ci appare attraverso l'Iliade come un giovanissimo eroe, caro specialmente ad Achille. A lui toccherà il compito di annunciare [...] Hoppin, op. cit., ii, p.248; A. Bruhl, Oltos, Copenaghen 1953, p. 11 ss., fig. 5); Iliade Ambrosiana, Milano, Bibl. Ambros., cod. 305 Inf. (R. Bianchi Bandinelli, Hellenistic-Byzantine Miniatures of the I. A., Olten 1955, passim).
Bibl: R. Wagner, in ...
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ambrosia
ambròṡia s. f. [dal lat. ambrosia, gr. ἀμβροσία, der. di ἄμβροτος «immortale»]. – 1. a. Nelle credenze mitologiche antiche, cibo dell’immortalità, di cui si nutrivano gli dei omerici (così come il nettare ne era la bevanda; ma secondo...
ambrosiano
ambroṡiano agg. e s. m. [dal lat. eccles. Ambrosianus, der. di Ambrosius «Ambrogio»]. – 1. agg. a. Di sant’Ambrogio, vescovo di Milano nel sec. 4°, e del rito da lui istituito (detto appunto rito a.): la basilica a.; inni a., quelli...