ALBERTO AZZO
Margherita Giuliana Bertolini
Della stirpe degli Obertenghi, visse tra la fine del decimo e la fine dell'undecimo secolo; morì nel 1097. Dal padre, marchese Alberto Azzo I, ereditò il governo [...] città intento ad esercitare il proprio ufficio di conte, presiedendo un placito a favore dei canonici di S. Ambrogio, circondato dai propri vassalli, esempio tipico del tentativo fatto da Enrico III per raggiungere il dominio sulla capitale lombarda ...
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BANCHIERI, Adriano
Oscar Mischiati
Nacque il 3 sett. 1568 a Bologna, dove fu battezzato il 3 ottobre successivo col nome Tommaso, da Antonio de Banchieri lucchese e da Caterina. A diciannove anni entrò [...] variati Concerti all'Introito, Graduale, Offertorio, Levatione et Communione. Et nel fine l'Hinno de gli gloriosissimi SS. Ambrogio et Agostino... Libro III de gli suoi concerti, il tutto nuovamente composto, et dato in luce nell'occasione del ...
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GUIDI DI BAGNO, Giovanni Francesco
Rotraud Becker
Nacque il 4 ott. 1578, a Firenze o a Rimini, primogenito di Fabrizio marchese di Montebello e Laura Colonna dei duchi di Zagarolo. La famiglia apparteneva [...] d'Asburgo. Il nuovo nunzio riuscì a instaurare buone relazioni personali con la governatrice Isabella Clara d'Asburgo e con Ambrogio Spinola, comandante militare e primo ministro di Isabella. Con l'ambasciatore spagnolo Alonso de la Cueva marchese di ...
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DELLA TORRE (Dalla Torre, De Turri, Torre), Raffaele
Rodolfo Savelli
Nacque postumo a Genova nel 1579. Il padre Raffaele, imprenditore commerciale con rapporti a Firenze, Messina e Napoli, morì il 22 [...] Leggi (e lo sarà numerosissime altre volte), consultore della Camera, e nell'estate fu inviato sotto Casale per assicurare ad Ambrogio Spinola che la presenza di un residente francese a Genova non era di per sé pregiudizievole ai rapporti con la ...
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FRANCO, Nicolò
Franco Pignatti
Nacque il 13 o il 14 sett. 1515 a Benevento da Giovanni, di umili condizioni. Forse dopo avere intrapreso studi giuridici, il F. si dedicò alle lettere. Si stabilì a Napoli [...] le conseguenze. A metà del 1539 fu ferito con una coltellata al viso da un "creato" di Pietro, il milanese Giovan Ambrogio degli Eusebi, che poi ricevette dal padrone protezione e appoggio presso i tribunali. Il F. comprese che la sua posizione si ...
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GIOVANNI AGOSTINO da Lodi (Pseudo Boccaccino)
Lucia Simonetto
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore originario di Lodi, "filius quondam domini Antonii" (Shell, 1994); ma a giudicare [...] di lì a poco.
Primo incarico pubblico di G., la Madonna col Bambino in trono fra i ss. Giovanni Battista, Ambrogio, Agostino e Giorgio, manifesta una formazione milanese avvenuta sulla scorta di Donato Bramante, del Bramantino, di Leonardo e di ...
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LURAGO (Luraghi, Loraghi, de Lurago)
Benedetta Pinto
Sotto questo cognome, da mettere verosimilmente in relazione a un toponimo, sono noti alcuni architetti, stuccatori e lapicidi - appartenenti a una [...] ad Antonio Galleto su suo disegno.
A ciò si aggiungono la partecipazione alla ricostruzione della chiesa di S. Ambrogio (22 febbr. 1549), alla ristrutturazione della "Casaccia" appartenente alla Società dei disciplinanti di S. Antonino (19 nov. 1565 ...
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GIUSSANI (Giussano), Giovan Pietro
Massimo Ceresa
Franco Pignatti
Nacque a Milano tra il 1548 e il 1552, figlio del senatore Ottone e di Susanna Vegio, figlia dell'archiatra e senatore Scipione.
La [...] Biblioteca Ambrosiana (F.185 inf.).
Nella dedica del volume a Paolo V da parte della Congregazione degli oblati di S. Ambrogio, fondata dal Borromeo, si dice che il G. fu incaricato dalla Congregazione di compilare il volume perché era stato intimo ...
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GUAZZALOTTI, Filippo
Giorgio Tamba
Nacque a Prato verso il 1330 da Chiolo di Filippo. Ignoto è il nome della madre.
Molti membri del suo vasto gruppo familiare, tra cui i suoi diretti ascendenti, erano [...] a lungo, grazie alla tattica attuata dai comandanti delle milizie viscontee, Giovanni Acuto (John Hawkwood) e Ambrogio Visconti, consapevoli che una prolungata pressione nei confronti del territorio estense ne avrebbe compromesso le capacità di ...
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CLERICI, Felice
Pietro Cabrini
Figlio di Giuseppe e di Lucia Pirovano, non se ne conosce la data di nascita. Manca d'altronde a tutt'oggi qualsiasi notizia sulla vita del Clerici.
I pochi cenni di G. [...] impianti; 90.000 lire in viaggi, incentivi agli artigiani, esperimenti; 46.000 lire per l'acquisto dell'ospedaletto di S. Ambrogio di proprietà dell'Ospedale Maggiore (quest'ultima cifra è l'unica degna di tutta fede).
Le fabbriche, una volta avviate ...
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ambrosiano
ambroṡiano agg. e s. m. [dal lat. eccles. Ambrosianus, der. di Ambrosius «Ambrogio»]. – 1. agg. a. Di sant’Ambrogio, vescovo di Milano nel sec. 4°, e del rito da lui istituito (detto appunto rito a.): la basilica a.; inni a., quelli...
ambrosino
ambroṡino (o ambrogino) s. m. [dal nome di sant’Ambrogio]. – Moneta del comune di Milano, con l’effigie di sant’Ambrogio, patrono della città, coniata dalla metà del sec. 13° alla metà del sec. 14°, d’argento (l’a. piccolo, l’a....