FRESCOBALDI, Girolamo
Oscar Mischiati
Nacque a Ferrara ai primi di settembre (fu battezzato il 13) del 1583 da Filippo e Lucrezia. La famiglia era di buona condizione: il padre acquistava infatti l'11 [...] mesi (giugno e luglio) durante il viaggio di ritorno avendovi constatato di "esser molto desiderato" particolarmente dai monaci di S. Ambrogio e da "alcuni altri signori", come ebbe a scrivere lo stesso F. a due non specificati membri della famiglia ...
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CHIGI, Agostino
Francesco Dante
Nacque a Siena da Mariano e Caterina Baldi nel 1465 circa (Croce indica il 1º dic. 1466).
I Chigi, antica famiglia senese di mercanti, acquistarono il titolo di nobili [...] prova delle sue capacità, se intorno al 1487 il padre lo mandò a Roma per completare l'apprendistato presso il banco di Ambrogio Spannocchi, venendosi così a trovare sotto la guida e nell'ambiente dei più alti finanzieri di Roma, insieme con l'amico ...
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PARINI, Giuseppe
Giuseppe Nicoletti
– Suddito lombardo dell’impero asburgico, nacque il 23 maggio 1729 a Bosisio, sul lago di Pusiano nei pressi di Erba in Brianza, da Francesco Maria e Angiola Maria [...] Verri).
Già dal 1753, tuttavia – auspici gli amici fra i quali il canonico del Duomo Giuseppe Candido Agudio e don Ambrogio Fioroni curato di Canzo che provvidero alla sua presentazione–, al giovane poeta si erano schiuse le porte dell’Accademia dei ...
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BOTTA, Carlo
Giuseppe Talamo
Nacque a San Giorgio Canavese, in Piemonte, il 6 nov. 1766 da Ignazio e da Delfina Boggio. Seguendo un'antica tradizione familiare, iniziò giovanissimo gli studi di medicina [...] Proposizione ai Lombardi di una maniera di governo libero, di complessive 381 pagine, stampato a Milano, nella Stamperia di S. Ambrogio, nel 1797, ripubblicato pochi anni dopo la morte del B. con il titolo Pensieri politici (Italia 1840, pp. 294), è ...
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GIOVANNI di Piermatteo, detto Giovanni Boccati
Cecilia Prete
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, figlio di Piermatteo, vissuto nel XV secolo e originario di Camerino, nelle Marche.
Il [...] come "dipintore et disciepolo di frate Filippo" (L. De Angelis - A. Conti, Un libro antico della sagrestia di S. Ambrogio, in Annali della Scuola normale superiore di Pisa, VI [1976], p. 105).
Dove G. abbia potuto raccogliere queste sollecitazioni è ...
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MANZONI (Manzù), Giacomo
Grazia Maria Fachechi
Nacque a Bergamo il 22 dic. 1908 da Antonio, calzolaio e sacrestano a Sant'Alessandro in Colonna (quando il futuro papa Giovanni XXIII vi diceva messa [...] con il bassorilievo Gesù e le pie donne.
Si era nel frattempo sposato con Antonia Oreni (il matrimonio, celebrato in S. Ambrogio, durò dal 1934 al 1952), dalla quale ebbe tre figli, di cui due bambine, Laurinia (1935) e Donatella (1938), entrambe ...
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MAGNASCO, Alessandro
Fausta Franchini Guelfi
Nacque a Genova il 4 febbr. 1667 da Livia Caterina Musso e dal pittore Stefano, allievo di Valerio Castello, e fu battezzato nella chiesa parrocchiale di [...] Grechetto (G.B. Castiglione), in dipinti del M. come La strage degli innocenti (Amsterdam, Museo nazionale), S. Ambrogio scaccia Teodosio dalla chiesa (Chicago, The Art Institute) e la piccola copia (collezione privata: Franchini Guelfi, 1977, fig ...
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GRASSI (Crassus, de Grassis), Giovanni
Gigliola Di Renzo Villata
Figlio di Melchione, nacque verosimilmente agli inizi del Quattrocento; con tutta probabilità era originario di Ivrea (o della vicina [...] 2 maggio 1456 Ludovico di Savoia, nell'occuparsi dei salari di Luchino da Genova, Giovanni di Mombaruzzo e Ambrogio da Vignate, professori dello Studio torinese da anni, riconfermava semplicemente le retribuzioni degli altri docenti, tra cui quella ...
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GHETTI, Andrea (Andrea da Volterra)
Guido Dall'Olio
Nacque a Montecatini Val di Cecina, presso Volterra, intorno al 1510. Del padre si conosce soltanto il nome, Jacopo. Nel 1524 o 1525 entrò nel convento [...] Bernardo Giunta, 1544). Le dottrine sostenute dal G. in quest'opera gli costarono una denuncia del domenicano senese Ambrogio Catarino Politi all'Inquisizione romana. Perciò, dopo aver predicato la quaresima a Ferrara, il G. dovette difendersi dalle ...
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PETROCCHI, Giorgio
Guido Lucchini
PETROCCHI, Giorgio. – Nacque a Tivoli il 13 agosto 1921 da Giuseppe e Valeria Vanni. Laureatosi in giurisprudenza all’Università di Roma nel 1942, fu bibliotecario [...] », e di riesaminare la lingua e lo stile del testo in rapporto sia alle sue fonti religiose (s. Ambrogio, s. Basilio e altri esponenti della patristica), considerate in modo unitario, sia a quelle filosofiche, platoniche e aristoteliche ...
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ambrosiano
ambroṡiano agg. e s. m. [dal lat. eccles. Ambrosianus, der. di Ambrosius «Ambrogio»]. – 1. agg. a. Di sant’Ambrogio, vescovo di Milano nel sec. 4°, e del rito da lui istituito (detto appunto rito a.): la basilica a.; inni a., quelli...
ambrosino
ambroṡino (o ambrogino) s. m. [dal nome di sant’Ambrogio]. – Moneta del comune di Milano, con l’effigie di sant’Ambrogio, patrono della città, coniata dalla metà del sec. 13° alla metà del sec. 14°, d’argento (l’a. piccolo, l’a....