FERRARI, Arturo
Susanna Zatti
Nacque a Milano il 26 genn. 1861 da Cesare e da Filomena Maestri. Fu avviato alla pittura dal padre, che aveva preso parte, in qualità di decoratore, all'impresa ornamentale [...] col nome errato di Ferrari Antonio). Degli stessi anni e anche il suo primo Interno della basilica di S. Ambrogio (Piacenza, Galleria Ricci Oddi).
Assai apprezzato e ricercato dalla conimittenza locale, che in lui riconosceva il cantore nostalgico e ...
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BOSCAGLINI (Bosalini, Bussolini, de Boxillinis), Giacomo (Giacomo da Mozzanica)
Anna Morisi Guerra
Nato a Mozzanica nel 1407, vestì l'abito dei francescani conventuali della provincia di Milano, non [...] stesso anno, nella quale doveva essere discussa la riforma dell'Ordine.
Dopo tale riunione, presieduta dall'abate di S. Ambrogio, Biagio Ghilini, Callisto III affidò a Giacomo della Marca il compito di stendere alcuni articoli per un progetto di ...
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BENSO, Giulio
Giovanna Terminiello Rotondi
Nacque a Piève di Teco (Imperia) nel 1601. Trasferitosi giovanissimo a Genova, cercò la protezione del mecenate Gio. Carlo Doria, da cui fu affidato al pittore [...] lo Sposalizio della Vergine (firmata e datata 1637), nella parrocchiale di Spotomo e la tela con S.Lucia in S. Ambrogio di Alassio. Molti dipinti si trovano infine nella parrocchiale e nelle altre chiese di Pieve di Teco. Interessanti disegni del B ...
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GELMINI, Giovanni Battista e Giacomo
Lucinda Spera
I fratelli G. nacquero a Sabbio (oggi Sabbio Chiese), nel Bresciano, nel sec. XVI, in data imprecisata. Non si hanno notizie di una loro attività tipografica [...] , alla Bernesca, di G.P. Fabri, detto Flaminio (1608). Tra i più attivi compositori in questo genere vi fu il notaio Ambrogio Franco, erudito nativo di Arco, che pubblicò per i loro tipi anche una raccolta per le Nozze degl'ill.mi… Giov. Gaudenzio ...
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BRAIDA, Antonio
Alfredo Cioni
Di questo tipografo si hanno scarsissime notizie; appare da documenti di Recanati che quella comunità votò nel 1604 un sussidio di 20 scudi a favore del B. veneziano, perché [...] caratteri greci.
Il B. morì nel 1610 e gli successe un Evasio che era forse suo nipote, figlio del fratello Ambrogio. Di Evasio si ha un prodotto datato 1611, Calendario liturgico, e pochissimi altri opuscoli, pubblicati per il vescovato. Nel 1612 ...
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POMPONAZZI, Pietro
Vittoria Perrone Compagni
POMPONAZZI, Pietro (Petrus Pomponatius Mantuanus, de Pomponatiis). – Nacque a Mantova il 16 settembre 1462 in una famiglia agiata, da tempo legata ai Gonzaga, [...] al Defensorium. Ai numerosi altri che scrissero contro di lui tra il 1518 e il 1524 (Girolamo Amidei, Ambrogio Fiandino, Bartolomeo Spina, Luca Prassicio, Marcantonio Zimara, Battista Fiera) Pomponazzi non rispose.
Nel 1520 sottoscrisse il De ...
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ALTEMPS, Marco Sittico
Boris Ulianich
Nacque nel castello di Hohenems (da cui il nome di famiglia, che fu italianizzato in Alta Emps trasformandosi poi in Altemps) il 19 ag. 1533. Suo padre Wolfgang [...] è considerato capostipite del casato degli Altemps in Roma, egli ebbe una figlia di nome Altea, che entrata nel monastero di S. Ambrogio alla Massima vi professò col nome di Giovanna il 13 nov. 1583 e vi morì il 26 luglio 1619.
Nominato cavaliere di ...
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DELLA ROBBIA, Giovanni Antonio
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 19 maggio 1469, terzogenito dello scultore Andrea di Marco e di Giovanna Paoli.
La casa natale di via Guelfa, ch'egli abitò sino [...] all'altare nel 1514.
Sempre nel 1513 (pagamento del 12 Ottobre) il D. eseguì per l'altare del Sacramento in S. Ambrogio due Angeli cerifori analoghi a quelli di Galatrona e di Arcevia, ed una "predella" oggi perduta, ma quasi certamente una versione ...
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CASTIGLIONI, Guarniero (Guarnerio)
Franca Petrucci
Nato alla fine del XIV secolo nella potente famiglia dei Castiglioni, da Guido e da Antonia Bossi, era studente a Parma nell'anno 1415, quando per ordine [...] perduta. Oltre ai discorsi di cui si è già data notizia, il C. compose un'epistola consolatoria all'abate di S. Ambrogio, Antonio Riccio, per la morte del di lui fratello Zanino, nel 1428, inedita, conservata alle cc. 114v-115v del codice Sussidio ...
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CAPRA, Bartolomeo della
Dieter Girgensohn
Detto anche "Capriger" nelle poesie, nacque a Cremona, probabilmente tra il 1360 e il 1370, da Francesco, il quale si deve identificare molto verosimilmente [...] pp. 99 s., 201, 210; F. Gabotto, L'attiv. polit. di P. C. Decembrio,ibid., pp. 163, 178 s., 186, 189; D. Sant'Ambrogio, La tomba nella cattedrale di Basilea dell'arcivescovo milanese B. C. colà morto l'anno 1433, in Arch. stor. lomb., XXIV (1897), pp ...
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ambrosiano
ambroṡiano agg. e s. m. [dal lat. eccles. Ambrosianus, der. di Ambrosius «Ambrogio»]. – 1. agg. a. Di sant’Ambrogio, vescovo di Milano nel sec. 4°, e del rito da lui istituito (detto appunto rito a.): la basilica a.; inni a., quelli...
ambrosino
ambroṡino (o ambrogino) s. m. [dal nome di sant’Ambrogio]. – Moneta del comune di Milano, con l’effigie di sant’Ambrogio, patrono della città, coniata dalla metà del sec. 13° alla metà del sec. 14°, d’argento (l’a. piccolo, l’a....