DAVID, Ludovico Antonio
Robert Enggass
Nacque a Lugano il 13 giugno 1648. Le poche notizie sulla sua vita derivano dalle lettere e dal "ristretto" biografico che il D. stesso mandò a P. Orlandi nel [...] -F. Becker, Künstlerlexikon, VIII, Leipzig 1913, p. 458 (con bibliografia); L. Gramatica, Le memorie su Leonardo da Vinci di don Ambrogio Mazenta, Milano 1919, p. 10; A. Venturi, Mem. autobiogr., Milano 1927, p. 52; C. Bertacchi, in Rassegna italiana ...
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ARIANESIMO
M. Simonetti
Importante movimento eretico, che si sviluppò in Oriente nel corso del sec. 4° e dalla metà dello stesso secolo coinvolse l'Occidente, protraendosi qui, a causa delle invasioni [...] da un vescovo ariano, Aussenzio, e che anche successivamente, grazie all'appoggio dell'imperatrice Giustina e nonostante l'ostilità di Ambrogio, gli ariani riuscirono a ottenere a Milano spazi riconosciuti per il loro culto, ci si può chiedere se la ...
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ARCA
J. Garms
Nel lat. medievale e nel volgare italiano la parola a. significa 'cassa', anche per uso domestico e, in senso generale, 'sarcofago'. La più recente accezione della parola ha mantenuto, [...] fase - relativamente indipendenti l'uno dall'altro: innanzi tutto la tomba, su colonne, ancora di un domenicano, il beato Ambrogio Sansedoni (m. 1287), nella chiesa dell'Ordine a Siena; quella del santo protettore della città di Pisa, Ranieri, all ...
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CASOLANI, Alessandro
Alberto Cornice
Figlio di Agostino di Cipriano di Mariano, nacque nel 1552, forse a Casole d'Elsa o forse a Siena da famiglia originaria di quel paese: "di ragguardevole parentado, [...] 1893), p. 68; S. Borghesi-L. Banchi, Nuovi docc. Per la storia dell'arte senese, Siena 1898, pp. 602-604, 637; D. Sant'Ambrogio, Le opere di due pittori senesi nella Certosa di Pavia, in Arte e storia, XXIII (1904), pp. 88-90; Mostra dell'antica arte ...
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LONGONI, Emilio (Eugenio Emilio)
Paola Pietrini
Figlio di Matteo, maniscalco ed ex garibaldino, e di Luigia Meroni, sarta di origini contadine, nacque il 9 luglio 1859 a Barlassina, nel Milanese.
Quarto [...] il L. vedeva allargarsi la cerchia dei propri committenti; infatti a Curletti e Grün si aggiungevano Paolo Missiroli, Ambrogio Binda e Amedeo Cagnola, gli ultimi due conosciuti tramite Vittore Grubicy, con il quale era nuovamente in contatto sin ...
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GIOVANNI di Ugo da Campione
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo scultore e "magister de muro et de lignamine" (Monti), che si definisce figlio del maestro Ugo e nativo di Campione, [...] des vierzehnten Jahr-hunderts. Giovanni di Balduccio da Pisa und die Campionese, Stuttgart 1893, p. 53; D. Sant'Ambrogio, Carpiano, Vigano-Certosino e Selvanesco, Milano 1894, pp. 22-25; L. Beltrami, Alcune osservazioni a proposito dell'attribuzione ...
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Allegoria
A. Ghidoli
Si usa indicare con il termine a. una figura retorica ampiamente diffusa in campo letterario, nella quale la denotazione del mezzo significante serve a esprimere la connotazione [...] ebbe l'a. nel campo della pittura profana e politica. Il ciclo del Buono e del Cattivo governo eseguito da Ambrogio Lorenzetti nella sala dei Nove nel Palazzo Pubblico di Siena costituisce senza dubbio il più compiuto e articolato esempio di pittura ...
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ASPERTINI, Amico
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Figlio del pittore Giovanni Antonio e fratello di Guido, nacque a Bologna tra il 1474 e il 1475.
Nulla si sa di preciso sulla sua attività giovanile, se [...] a lavorare per la fabbrica,di S. Petronio; nel 1514 dette disegni per le figure di S. Petronio e di S. Ambrogio per due finestre e scolpì i rilievi per le porte minori col Seppellimento della moglie di Giacobbe e Giuseppe calato dai fratelli nella ...
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GHEZZI, Domenico (Domenico di Bartolo)
Maria Elena Massimi
Nacque verosimilmente nel 1400 ad Asciano, vicino a Siena, dove si trasferì precocemente e svolse la sua attività di pittore tra il terzo e [...] infermi". Contributo alla storia dell'insegnamento clinico, in La Rinascita, V (1942), pp. 607-612; C. Brandi, Pietro di Giovanni di Ambrogio, in Le Arti, V (1943), pp. 130-132; J. Pope-Hennessy, The development of realistic painting in Siena, I e II ...
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FANCELLI, Domenico (Micer Dominigo, Domenico di Alexandro fiorentino)
Adele Condorelli
Nacque a Settignano (ora frazione di Firenze) nel 1469 da Alessandro (Sandro) di Bartolomeo di Antonio, originario [...] ai quattro angoli della cornice superiore del basamento, che circonda il letto funebre, i dottori della Chiesa - Agostino, Gerolamo, Ambrogio e Gregorio - vegliano il sonno dei re Cattolici, i cui volti, anche in questo caso, sono stati idealizzati ...
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ambrosiano
ambroṡiano agg. e s. m. [dal lat. eccles. Ambrosianus, der. di Ambrosius «Ambrogio»]. – 1. agg. a. Di sant’Ambrogio, vescovo di Milano nel sec. 4°, e del rito da lui istituito (detto appunto rito a.): la basilica a.; inni a., quelli...
ambrosino
ambroṡino (o ambrogino) s. m. [dal nome di sant’Ambrogio]. – Moneta del comune di Milano, con l’effigie di sant’Ambrogio, patrono della città, coniata dalla metà del sec. 13° alla metà del sec. 14°, d’argento (l’a. piccolo, l’a....