AUREOLA
B. Brenk
Alone di luce, detto anche nimbo, che nell'iconografia cristiana circonda il capo di Cristo, della Vergine, dei santi, degli angeli.La spiegazione etimologica universalmente accettata [...] di a. conobbe una vastissima diffusione nell'Italia altomedievale, come testimoniano per es. l'altare d'oro di S. Ambrogio a Milano, gli affreschi di S. Vincenzo al Volturno e di S. Benedetto a Malles, un manoscritto proveniente da Nonantola ...
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BUZZI (Buti, Buzio, Butio, Albutio, Albuzio), Carlo
Paolo Mezzanotte
Da non confondere con l'omonimo figlio di Lelio. Dai libri della parrocchia milanese di S. Nazaro in Brolio risulta sepolto il 23 [...] della Madonna del Bosco a Imbersago (Grassi, p. 89) e negli anni dal 1641 al 1661 all'ampliamento della chiesa di S. Ambrogio a Merate per la quale rifece la facciata ed eresse il campanile.
In Valsolda il B. rifece la chiesa del santuario della ...
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CAVALLINI, Francesco
Antonella Pampalone
Mancano documenti sul luogo di nascita di questo scultore, nato secondo alcuni a Bissone, circa il 1640 (Donati, 1939), secondo altri a Carrara (Pascoli, 1736). [...] Aracoeli di Roma, Roma 1736, pp. 81, 102; L. Pascoli, Vite de' pittori...,II, Roma 1736, p. 475; G. Drago-L. Salerno, SS. Ambrogio e Carlo al Corso, Roma 1967, pp. 64 s., 96 s.; H. Hibbard, The Borghese's Fountains, in The Burlington Magaz., C(1958 ...
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BOSELLI (Boselly), Giacomo (Jacques)
Piero Torriti
Nacque a Savona il 5 dic. 1744 da una Paola e da Giuseppe proprietario di fornace, discendente da antica e nobile famiglia bergamasca. Dal padre egli [...] nov. 1808 il B. morì improvvisamente nella sua villa di Legino (Savona), ed è sepolto in quella chiesa parrocchiale di S. Ambrogio. La morte è registrata nel Liber defunctorum di questa chiesa e della chiesa di S. Giovanni di Savona.
II B. può essere ...
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CALLEGARI, Antonio
Giovanni Vezzoli
Figlio di Santo il Vecchio, nacque a Brescia nel 1699; è agevole supporre che il padre lo abbia avviato alla scultura anche se non poté aver molto influito sul figlio, [...] , Angeli dell'altar maggiore e bassorilievo con il Pellicano (1751). Vobarno (Brescia): parrocchiale, statue dei santi Agostino, Ambrogio, Gerolamo, Gregorio Magno.
Dei suoi figli furono scultori: Giuseppe, del quale non conosciamo opere; Luca, che ...
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LIANORI, Pietro di Giovanni
Anna Tambini
Non sono noti la data e il luogo della nascita, ma fu attivo a Bologna nella prima metà del Quattrocento.
Indicativa della sua prima produzione è la tela con [...] , State Pushkin Museum of fine arts. Italy VIII-XVI Centuries collection of paintings, Mosca 2002, pp. 151-153; D. Benati, Da Ambrogio Lorenzetti a Sandro Botticelli (catal.), a cura di F. Moretti, Firenze 2003, pp. 138-143; U. Thieme - F. Becker ...
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GNOCCHI, Giovanni Pietro
Rossella Faraglia
La data di nascita di questo pittore milanese, collocata da De Boni intorno al 1550, non è stata finora messa in dubbio, sebbene non si basi su specifici documenti [...] segnata in modo sostanziale da una crisi di ispirazione e di modelli. I suoi tentativi di aggiornamento sugli esempi moderni di Ambrogio Figino e di Procaccini sono forzati e l'esito finale è quello di una pittura nella quale i vari apporti risultano ...
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MARANGONI, Luigi
Alessandra Capanna
Figlio dell'avvocato Giovanni Giorgio, che aveva collaborato con Daniele Manin all'epoca della Repubblica veneta di S. Marco, e di Ida Brenna, nacque a Venezia il [...] , Balbi, Lezze, Cavalli a Venezia; la cattedrale di Fano; le chiese del Crocifisso a Taranto, di S. Francesco a Mirandola, di S. Ambrogio a Genova, di S. Stefano a Bologna, dei Ss. Apostoli a Verona, la basilica del Santo a Padova, di S. Andrea a ...
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castelli
Chiara Frugoni
Dimore da signori con villaggio fortificato
Quando nelle fiabe si parla di un castello, si pensa a un unico edificio in pietra, con torri, torrette e ponti levatoi. In origine, [...] , di un altro più antico, che porta le tracce del 'mappamondo' girevole che gli era stato sovrapposto, dipinto da Ambrogio Lorenzetti nel 1345. Da questo affresco si nota che ancora all'inizio del Trecento si adoperava il sistema dell'incastellamento ...
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MITOLOGIA
C. Cieri Via
Le figurazioni mitologiche nel Medioevo appartengono a quella tradizione classicista che dall'età tardoantica fino alla fine del Trecento guardò al mondo antico in termini ora [...] . Queste figurazioni ebbero continuità per tutto il Medioevo, come dimostrano fra gli altri gli affreschi di Ambrogio Lorenzetti nel Palazzo Pubblico di Siena.Divinità del mondo pagano come personificazioni degli elementi naturali e cosmogonici ...
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ambrosiano
ambroṡiano agg. e s. m. [dal lat. eccles. Ambrosianus, der. di Ambrosius «Ambrogio»]. – 1. agg. a. Di sant’Ambrogio, vescovo di Milano nel sec. 4°, e del rito da lui istituito (detto appunto rito a.): la basilica a.; inni a., quelli...
ambrosino
ambroṡino (o ambrogino) s. m. [dal nome di sant’Ambrogio]. – Moneta del comune di Milano, con l’effigie di sant’Ambrogio, patrono della città, coniata dalla metà del sec. 13° alla metà del sec. 14°, d’argento (l’a. piccolo, l’a....