GERLI, Agostino
Dario Melani
, Primogenito di Paolo e Anna Tagliabue, nacque a Milano nel 1744. Nel 1759 fu a Bologna alla scuola di Ercole Lelli, pittore, architetto, incisore e direttore della locale [...] del castello di Milano, un tronco di colonna antica che fu dallo stesso artista collocata nell'antitempio della basilica di S. Ambrogio (ibid., p. 21).
Come voleva la moda enciclopedica del suo tempo, il G. si dedicò alle più svariate attività ...
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GIOVANNI da Legnano
Margherita Breccia Fratadocchi
Di G., il cui cognome secondo alcuni studiosi (Sutermeister, I, p. 14 n. 15; Ganda, 1984, p. 54) sarebbe stato de Rapis o Rappi, sono ignote le date [...] Mantegazza nel 1494 e nel 1497, Giovanni A. de Onate e G. Le Signerre nel 1497-98, P.M. Mantegazza dal 1499 al 1500, Ambrogio da Caponago nel 1499.
Dopo le prime tre edizioni stampate nel 1480 con A. Zarotto - le Elegantiolae di A. Dati, Tito Livio e ...
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BRIGNOLE, Giacomo Maria
Maristella Ciappina
Nacque a Genova il 10 dic. 1724 da Francesco Maria e da Lavinia Spinola. Della sua educazione e degli studi nulla è noto; giovanissimo. si diede al commercio, [...] venne eletto doge, riportando 198 voti favorevoli su 321.
L'incoronazione avvenne il successivo 13 settembre nella chiesa di S. Ambrogio, trovandosi la sala del Gran Consiglio danneggiata da un incendio. L'inizio del dogato del B. fu funestato da una ...
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FEDELE da San Biagio (al secolo Matteo Sebastiano Palermo Tirrito)
Gioacchino Barbera
Nacque a San Biagio Platani (Agrigento) il 18 genn. 17 17 da Nicola Palermo e Maria Tirrito. Come egli stesso racconta [...] per il cardinale ponente, oggi irreperibili, mentre esiste tuttora una Gloria di s. Pio V, nella chiesa di S. Ambrogio alla Massima, comunemente riferita (Rudolph, 1983; Siracusano, 1986) a questo suo secondo soggiorno romano.
Nel 1767 dipinse, per ...
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PAOLETTI, Pietro
Chiara Maraghini Garrone
– Nacque a Belluno il 24 settembre 1801 da Luigi, sarto, e da Vittoria Catellani. In seconde nozze il padre ebbe altri due figli dei quali, Giuseppe (1813-1872), [...] la quale dipinse quattro tondi con i Dottori della Chiesa d’Occidente (S. Gregorio Magno, S. Girolamo, S. Agostino, S. Ambrogio) al posto di quelli già affrescati da Demin e poi deterioratisi. Sempre nel 1837 riprese a lavorare per de Manzoni, che ...
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DEL CARRETTO, Alfonso, marchese del Finale
Giovanni Nuti
Nacque verso la metà del secolo XV da Giovanni, marchese del Finale, e da Viscontina di Barnaba Adorno. Ancora giovane, venne adoperato dal fratello [...] con Manuele Fieschi e Silvestro Giustiniani. Ammalatosi durante la campagna militare, fu costretto a cedere il comando al suo collega Ambrogio Di Negro anche a seguito di dissidi tra i due. In seguito fu scacciato dal suo feudo dal fratello Carlo ...
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FIORI, Cesare
Vittorio Caprara
Figlio di Girolamo, nacque intorno al 1636 (Orlandi, 1704; Arese, 1975, p. 182 n. 10), probabilmente a Milano, città nella quale operò come pittore, incisore ed architetto. [...] 43, per le stampe che ne furono tratte). Nel 1698 fu tra gli artisti che approntarono i disegni per la statua di S. Ambrogio, realizzata in argento dall'orefice P. Sparoletti per fl duomo di Milano.
Il F. morì a Milano il 3 giugno 1702 (Orlandi, 1704 ...
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DORICO, Valerio
Lorenzo Baldacchini
Nacque a Ghedi nel Bresciano intorno al 1500.
Fu uno dei numerosi tipografi dell'area lombardo-veneta attivi a Roma e in altre località (tra cui Venezia) nel sec. [...] per la prima (e spesso ultima) volta. Tra questi ricorderemo Andrea Bacci, Francesco Belo, Lorenzo Davidico, Ambrogio Novidio Fracco, Luca Gaurico, Bartolomeo Georgevic, Antonio Massa, Giambattista Palatino, Basilio Zanchi. Sono evidenti inoltre le ...
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FOLCHI, Ferdinando
Emanuela Bianchi
Nacque a Firenze il 2 maggio 1822, secondo dei tre figli di Francesco e di Maria Teresa Buoninsegni. Il padre era impiegato regio con le mansioni di staffiere. Il [...] Clemente VII e lo inviò al palazzo di Venezia.
Il 10 febbr. 1850il F. sposò nella parrocchia fiorentina di S. Ambrogio Annunziata Vanzi, ricamatrice (Archivio di Stato di Firenze, Stato civile Toscana, Matrimoni del 1850 a Firenze, f 4891, atto 84 ...
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HERRERA, Filippo (Salomone Romano)
Pier Cesare Ioly Zorattini
Gli assai scarsi dati in nostro possesso sull'H. rendono alquanto problematico tracciare una biografia. Simonsohn (1989, pp. 31, 48 s.) per [...] del Cinquecento potrebbe forse riservare qualche sorpresa.
Una lettera del 25 luglio 1558 dell'inquisitore di Mantova, Ambrogio Aldegati (Allegati, Ardegati, Aldegotti) al cardinale Michele Ghislieri (futuro Pio V) ci offre qualche altra notizia ...
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ambrosiano
ambroṡiano agg. e s. m. [dal lat. eccles. Ambrosianus, der. di Ambrosius «Ambrogio»]. – 1. agg. a. Di sant’Ambrogio, vescovo di Milano nel sec. 4°, e del rito da lui istituito (detto appunto rito a.): la basilica a.; inni a., quelli...
ambrosino
ambroṡino (o ambrogino) s. m. [dal nome di sant’Ambrogio]. – Moneta del comune di Milano, con l’effigie di sant’Ambrogio, patrono della città, coniata dalla metà del sec. 13° alla metà del sec. 14°, d’argento (l’a. piccolo, l’a....