FREGOSO, Paolo (Paolo Battista)
Maristella Cavanna Ciappina
Figlio di Giovanni e di Isabella De Franchi Magnerri nacque attorno al 1450, probabilmente a Genova.
Nella vita politica genovese, tra il 1480 [...] Campofregoso" (cfr. Istruzioni…, I, p. 7), il solo nominativo indicato per esteso sia quello del F., insieme con quello di Ambrogio da Cuneo, del quale si puntualizza però il ritorno all'obbedienza. E ancora nel 1498 e nel 1501, nelle istruzioni per ...
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PAGELLA, Giovanni
Mauro Casadei Turroni Monti
– Nacque in località Le Grazie (Portovenere, La Spezia) il 21 novembre 1872, da poveri genitori monferrini, Carlo e Giuseppina Mariani (cfr. lettera mortuaria, [...] sacra di Torino (1904) e fece parte del Consiglio direttivo dell’Associazione italiana di S. Cecilia, che il preside generale Ambrogio Maria (al secolo Guerrino) Amelli nel 1907 trasferì in Piemonte.
Morì a Torino il 4 agosto 1944.
Di sensibilità ...
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BESTA, Carlo
Bruno Callieri
Nacque a Teglio (Sondrio) il 17 aprile 1876 da Bortolo, medico, e da Maria Morelli, e studiò medicina all'università di Pavia, alla scuola di grandi maestri, come C. Golgi, [...] nell'ottobre 1913, allo scoppio della prima guerra mondiale il B. fu consulente neurologo all'ospedale militare di S. Ambrogio a Milano: convinto che i cerebrolesi di guerra debbono essere seguiti, dopo la guarigione clinica della ferita, con criteri ...
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EROLI (Eruli), Costantino
Anna Esposito
Nato a Narni (od. prov. di Terni) in data non precisata (comunque nella prima metà del sec. XV), fu giurista come lo zio Berardo e scrisse diverse operette legali, [...] risulta vicario in spiritualibus nella città di Roma e in questa veste si occupò del trasferimento delle monache benedettine di S. Ambrogio della Massima, ormai poche e anziane, ad altra sede. Nel 1490 venne nominato governatore di Perugia e del suo ...
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GHEZZI, Biagio (Biagio di Goro)
Cristina Ranucci
Non si conoscono il luogo e le date di nascita e di morte di questo artista attivo a Siena a partire almeno dal 1350. Sulla base dei documenti relativi [...] arte del G. e di evidenziarne le componenti stilistiche. Forte è apparso il legame con i maestri senesi Pietro e Ambrogio Lorenzetti, dai quali il pittore ha attinto i tipi fisionomici, la concezione spaziale e le modalità compositive. Dai Lorenzetti ...
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CANE (de Canibus), Cristoforo
Giuseppe Dondi
Nato, in data ignota, forse a Pavia o nel Monferrato, dove pure esistevano famiglie omonime, da un certo Guiniforte, si trasferì in seguito a Padova - dove [...] della medicina, alcuni dei quali o erano allora in cattedra nell'ateneo cittadino (Gerolamo Torti, Francesco da Bobbio, Ambrogio Opizzoni, Lancellotto Decio, Giasone del Maino) o lo erano stati (Francesco Aretino, Baldo degli Ubaldi, Nicola Spinelli ...
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CONTINO, Giovanni
Teresa Butturini
Nato a Brescia nel 1513, non si hanno notizie dei primi anni della sua vita, né della sua prima educazione musicale.
Fu chierico, e presumibilmente entrò come cantore [...]
Il 2marzo dello stesso anno aveva però ottenuto la nomina di maestro di musica e di chierico nella chiesa di S. Ambrogio, beneficio di cui godette, pare, fino alla morte, registrata nell'archivio della chiesa nel 1574, anno in cui venne annotata la ...
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BERTACCHI (Bertaca), Pellegrino
Tiziano Ascari
Nacque da Cesare e da Diamante Coiai il 6 giugno 1567 a Camporgiano in Garfagnana. Suo padre, fattore ducale in quella provincia, era fratello di Domenico, [...] ereditario di Modena, di indurli ad adoperarsi per l'elezione del cardinale Campori al pontificato. A Genova ebbe colloqui col doge Ambrogio Doria e coi residenti di varie corti. Arrivò a Madrid il 14 marzo 1622. Ebbe una prima udienza dal re il ...
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CAMEROTA, Antonino
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Nacque a Camerota, piccolo paese al confine tra la Campania e la Calabria, molto presumibilmente nella prima metà del secolo XVI.
Fece parte dell'Ordine [...] di Napoli, dedicato alla cura dei fanciulli e ne scrisse la regola, insieme con il vescovo di Vasto, con il frate Ambrogio Pascha, con il frate Marco Martenisius, con Egidio Giordano e con Raimo de Tramontibus.
Secondo il Quétif il C. sarebbe stato ...
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BERETTA, Antonio
Noè Foà
Nato a Milano il 17 apr. 1808 da Luigi e da Maria Bontempi, si occupò dapprima dell'amministrazione delle proprietà agricole familiari, e poi, dal 1843, si dedicò alla vita [...] della lista avversa al B. - appoggiata da La Perseveranza, comprendeva i nomi del conte Luigi Belgioioso, dell'industriale Ambrogio Binda, dell'avv. Pompeo Castelli, del notaio Alberto Parola - nelle elezioni parziali del 7 luglio 1867. Il sindaco ...
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ambrosiano
ambroṡiano agg. e s. m. [dal lat. eccles. Ambrosianus, der. di Ambrosius «Ambrogio»]. – 1. agg. a. Di sant’Ambrogio, vescovo di Milano nel sec. 4°, e del rito da lui istituito (detto appunto rito a.): la basilica a.; inni a., quelli...
ambrosino
ambroṡino (o ambrogino) s. m. [dal nome di sant’Ambrogio]. – Moneta del comune di Milano, con l’effigie di sant’Ambrogio, patrono della città, coniata dalla metà del sec. 13° alla metà del sec. 14°, d’argento (l’a. piccolo, l’a....