FACCHETTI (Fachetti, Fachetto), Pietro
Antonella Ferri
Nacque a Mantova da Giacomo Antonio tra il 1535 e il 1539. Pittore e incisore, si formò nella città natale presso la bottega dei Costa. Intorno [...]
Il F. morì a Roma in quello stesso febbraio 1619 o nei primi giorni di marzo; infatti il 7 marzo 1619 Ambrogio Bazzicalupi richiese che venisse redatta una descrizione dei beni ereditari del F. che si trovavano nella casa di sua proprietà in "piazza ...
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PICCINELLI, Andrea e Raffaello, detti Andrea e Raffaello del Brescianino
Alessandro Nesi
PICCINELLI, Andrea e Raffaello, detti Andrea e Raffaello del Brescianino. – Figli del ballerino Giovanni Antonio [...] città.
«Raffaello di Giovanni dipintore, vocato Bressa» morì a Firenze il 15 febbraio 1545 e fu seppellito nella chiesa di S. Ambrogio (Milanesi, in Vasari, Le vite, 1568, VII, p. 209), nel cui quartiere, come si è visto, aveva vissuto almeno dal ...
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GIOVANNI di Francesco di Giovanni del Cervelliera
Maurizia Cicconi
Incerte sono le notizie biografiche relative a questo pittore attivo a Firenze intorno alla metà del XV secolo. La ricostruzione della [...] intendere come anche il padre dell'artista vi avesse lavorato.
G. morì nel 1458 e venne sepolto nella chiesa di S. Ambrogio (Levi D'Ancona). La data di morte fornita dalla Levi D'Ancona non concorda, tuttavia, con le informazioni fornite da Toesca ...
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FRANCHI, Rossello (Rossellodi Iacopo)
Bruce Edelstein
Figlio di Iacopo del Rosso e di una Caterina, nacque probabilmente a Firenze nel 1376 o 1377. Le prime notizie documentate risalgono agli anni 1404-1406 [...] da datare piuttosto al periodo 1415-20), e poi, poco prima del 1418, il trittico della Madonna con i ss. Ambrogio e Agostino della Strossmayerova Galerija di Zagabria. Il successivo lavoro del F. è probabilmente il Crocefisso della chiesa di S ...
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FASOLO, Bernardino
Marzia Cataldi Gallo
Figlio di Lorenzo, nacque a Pavia nel 1489 come si ricava da una notizia pubblicata dall'Alizeri (II, pp. 237; III, p. 247), in cui si afferma che egli giunse [...] dodici apostoli. Nello scomparto centrale sono raffigurati la Vergine e s. Giuseppe in adorazione del Bambino, con S. Ambrogio e S. Agostino negli scomparti ai lati; nell'ordine superiore accanto alla Crocifissione, S. Antonio abate con s. Sebastiano ...
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GHINUCCI (Cinuzius, Cinuzzi, Ghinucius, de Schinuccis, Schinuccius), Andreoccio (Andrea)
Paolo Cherubin
Nacque intorno alla seconda decade del secolo XV - se nella stessa persona vanno identificati, [...] giunsero alcuni familiari, tra i quali va certamente annoverato quel Francesco Ghinucci che, per conto del banco senese di Ambrogio Spannocchi, presentò nel 1462 i conti della Camera capitolina per la revisione nella Camera apostolica (Arch. di Stato ...
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GARIBALDO
François Bougard
Figlio di Iso, compare per la prima volta nelle fonti, già titolare della diocesi di Bergamo, nel marzo 867, in occasione di una permuta fondiaria riguardante la chiesa di [...] dopo la morte di quest'ultimo lo xenodochio era destinato a far parte del patrimonio della basilica milanese di S. Ambrogio. Il testamento di G. stabiliva altresì che alla moglie di Autelmus, Gattinia, se rimasta vedova, fosse assegnato l'usufrutto ...
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CORRADI D'AUSTRIA, Alfonso
Albano Biondi
Nacque in Mantova nel 1498, ultimo di cinque figli del nobile Bernardino e di Barbara Agnelli.
La famiglia Corradi godeva di un solido stato in città sin dagli [...] avere indotto il C. a rompere con gli atteggiamenti nicodemistici, scegliendo decisamente l'esilio, e sottraendosi all'inquisitore Ambrogio Aldegati, la cui attività viene ricordata assieme a quella di altre "locustae papisticae" a p. 194. Certo è ...
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DANUSSO, Arturo
Umberto D'Aquino
Nacque il 9 sett. 1880 a Priocca (Cuneo) da Ferdinando e da Paola Dotta. Trascorse i primi anni di vita a Genova, ove il padre, professore di matematica e fisica, insegnava [...] risanamento statico di edifici e monumenti importanti, quali la mole Antonelliana, la torre di Pisa, il campanile di S. Ambrogio e il duomo di Milano, e diede un apporto decisivo alla progettazione di parecchi grattacieli italiani (tra cui la torre ...
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MANNO di Bandino
Simona Moretti
Figlio di Bandino, nacque a Siena nel XIII secolo. Orafo e scultore, è ricordato anche come pittore in notizie non pienamente attendibili (Malvasia; Bulgari). Nulla è [...] p. 400); a favore di questa ipotesi stanno la grande attenzione con cui è eseguito l'intaglio e la figura di s. Ambrogio, al centro della composizione circondato dagli scudi a mandorla tronca con le armi della Società, che presenta una rigidezza nell ...
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ambrosiano
ambroṡiano agg. e s. m. [dal lat. eccles. Ambrosianus, der. di Ambrosius «Ambrogio»]. – 1. agg. a. Di sant’Ambrogio, vescovo di Milano nel sec. 4°, e del rito da lui istituito (detto appunto rito a.): la basilica a.; inni a., quelli...
ambrosino
ambroṡino (o ambrogino) s. m. [dal nome di sant’Ambrogio]. – Moneta del comune di Milano, con l’effigie di sant’Ambrogio, patrono della città, coniata dalla metà del sec. 13° alla metà del sec. 14°, d’argento (l’a. piccolo, l’a....