CORRADO, Eusebio (Eusebius Conradus)
Katherine Walsh
Nato a Milano nel 1447 entrò a far parte, come canonico regolare, della Congregazione lateranense del S. Salvatore, che da poco tempo era stata riformata. [...] che garantivano loro l'uso di questo appellativo fin dal 1256. A questo punto intervenne il priore generale dei frati, Ambrogio Massari da Cora. Egli ridusse il Libellus di Paolo da Bergamo a sette conclusiones, che furono pubblicate sotto il titolo ...
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BOSCA, Pietro Paolo
Armando Petrucci
Nacque nel 1632 da Giovanni Francesco, milanese, e, conseguita la laurea in teologia nel seminario di Milano, entrò nella Congregazione degli oblati. Dopo aver insegnato [...] identificava nella misteriosa scultura, probabilmente a ragione (cfr. M. Di Giovanni, Il serpente di bronzo della basilica di S. Ambrogio, in Arte lombarda, XI [1966], pp. 3-5), il serpente portato da Bisanzio in Milano da Arnolfo arcivescovo ivi ...
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DOMINICI, Paolo (Pawel Rzymianin, Paolo Romano)
Marius Karpowicz
Figlio di Domenico e di una Domenica, romani, ma originari di Chiamut nei Grigioni, nacque probabilmente a Roma verso il 1555 e fu operoso [...] suocero Albert Kapinos e un anno dopo si ritirò dalla direzione dei lavori, introducendo al suo posto lo scalpellino dei Grigioni Ambrogio Nutclaus. Da allora avrebbe agito sempre in questo modo: dopo aver eretto l'edificio fino allo stato in cui la ...
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BOTTAZZO, Luigi
Nacque a Presina, fraz. del comune di Piazzola (Padova), il 9 luglio 1845. Rimasto cieco all'età di nove anni per un incidente in una officina di fabbro, fu ospite dell'Istituto dei ciechi [...] religioso e pieno di venerazione per gli ecclesiastici, fu influenzato soprattutto da un discorso programmatico dell'abate Ambrogio Amelli, pronunciato a Venezia nel 1874. Da allora non cessò di sostenere ardentemente le idee ceciliane con ...
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BOCCANEGRA, Egidio (Egidiolo)
Charles Verlinden
Figlio di Iacopo di Lanfranco e di Ginevra Saraceni, il B. nacque a Genova nella prima metà del sec. XIV e fu fratello di Simone, primo doge di Genova.
Durante [...] anni dopo Enrico, divenuto padrone incontestato dopo la morte di Pietro il Crudele (23 marzo 1369), restituì al figlio del B., Ambrogio, i beni di suo padre e la carica di ammiraglio di Castiglia.
Bibl.: L. T. Belgrano, Un ammiraglio di Castiglia, in ...
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EPIS, Giovanni Battista e Giuseppe
Sabina De Vito
Fratelli gemelli, nacquero a Gavarno di Rosciate (Bergamo) il 25 nov. 1829, da Giacomo e da Anna Maria Cortesi. Nel 1843 furono presentati alla commissaria [...] in precedenza. È ovviamente un errore l'attribuzione a Giuseppe della pala del 1875 per S. Ambrogio a Pizzino, raffigurante i Ss. Giuseppe, Ambrogio, Carlo, Luigi, Gervasio e Protasio (ibid., p. 281).
Giovanni Battista morì a Bergamo nel 1880 (Bassi ...
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CACCIA, Giovanni (Giovanni da Novara)
Gabriella Bartolini
Nacque a Novara verso la fine del XIV secolo. Entrò nell'Ordine degli eremitani di S. Agostino e nel 1422 il generale dell'Ordine, Agostino Romano, [...] auspici del C., di cui furono discepoli, entrarono nell'Ordine degli eremitani di S. Agostino Giacomo Filippo Foresti e Ambrogio Calepino.
Il C. partecipò nel 1449 in qualità di diffinitor religionis al capitolo dei frati dell'osservanza regolare che ...
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CALCESE, Andrea
Ada Zapperi
Comico napoletano, non si conosce la data della sua nascita che dovette cadere verso la fine del sec. XVI.
La prima notizia su di lui compare in un documento del 1615, che [...] . L'anno successivo, il 1619, fu quello decisivo per la carriera del C. che entrò in coppia con il celebre Coviello, Ambrogio Buonomo, di lui più anziano, che era stato già suo compagno e maestro nelle compagnie del Fredi e del Consalvo.
Scritturati ...
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ALPGARIO (Alpgero, Berengario, Veroacherio, Vilarius)
Anna Maria Patrone
Figlio di Autcario, di Lindau nella Svevia (viv. 807 - m. 842), fu uno dei primi conti di Tortona nell'epoca franca. Appartenente [...] evidentemente si apprestava a lasciare l'Italia, donò tutti i beni che possedeva in Piemonte e Lombardia al monastero di S. Ambrogio di Milano. Dopo questa data non si hanno più sue notizie.
Fonti e Bibl.: Einhardi Annales, in Monumenta Germ. Hist ...
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GUIDO di Pietro, detto il Beato Angelico
Magnolia Scudieri
Nacque nei pressi di Vicchio di Mugello, probabilmente poco prima del 1400. Divenne poi fra Giovanni nel convento dei domenicani riformati [...] particolare a opera di Alberto Magno e Tommaso d'Aquino, e che furono tradotti dal greco in latino proprio nel 1436 da Ambrogio Traversari, di cui sono noti i contatti con G. e con Cosimo de' Medici. Infine non è da sottovalutare che probabilmente G ...
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ambrosiano
ambroṡiano agg. e s. m. [dal lat. eccles. Ambrosianus, der. di Ambrosius «Ambrogio»]. – 1. agg. a. Di sant’Ambrogio, vescovo di Milano nel sec. 4°, e del rito da lui istituito (detto appunto rito a.): la basilica a.; inni a., quelli...
ambrosino
ambroṡino (o ambrogino) s. m. [dal nome di sant’Ambrogio]. – Moneta del comune di Milano, con l’effigie di sant’Ambrogio, patrono della città, coniata dalla metà del sec. 13° alla metà del sec. 14°, d’argento (l’a. piccolo, l’a....