GERARDO
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Originario di Lucca, figlio di Inghifredo di Cunimondo, detto Inghizo, e di Burga, della quale non è noto il casato, nacque nella seconda metà del X secolo; apparteneva [...] Giudice, che ebbe tra i suoi membri importanti esponenti della vita politica e religiosa cittadina: fratello di Cuniperga era Ambrogio, abate del monastero cittadino di S. Ponziano restaurato da Willa, la madre di Ugo marchese di Toscana. In due ...
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DELLA CHIESA
Janice Shell
Pittori attivi a Lodi e nella certosa di Pavia durante l'ultimo decennio del secolo XV e i primi due decenni del seguente.
Nei libri dei conti della Incoronata di Lodi, che [...] Melegolo (Novasconi, 1974, p. 226), del quale si sa soltanto che lavorò nella chiesa nel 1494 e che era cognato di Ambrogio Bergognone (cfr. Arch. di Stato di Milano, Notarile, Not. Antonio Biraghi, f. 2093, 28 sett. 1506).
Non esistono altre opere ...
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ERRANTE, Vincenzo
Rosario Contarino
Commediografo siciliano, nacque probabilmente a Castelbuono (Palermo), dove in ogni caso visse e operò; la sua data di nascita si deve collocare all'incirca nel 1578, [...] legami tra Lucilla e Aurelio, Annibale e Marzia, cortigiana ansiosa di coniugale virtù, mentre Leonora e il vecchio Ambrogio, rinunciando alle loro sortite extramatrimoniali, si rallegrano di non aver contaminato il loro talamo.
Commedia con scene e ...
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DURAZZO, Giacomo Filippo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 4 nov. 1589, primogenito di Agostino e di Geronima Brignole di Antonio.
Tre dei cinque fratelli del D. (Francesco [I], Francesco [...] farà affrescare con scene celebrative del dogato di Giacomo) e l'acquisto della cappella dell'Assunta nella chiesa gesuitica di S. Ambrogio come sepolcro per il padre (e per la quale commissionò la pala d'altare a Guido Reni).
E il progetto di ...
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DANDINI, Ercole Francesco
Gianfranco Formichetti
Nacque ad Ancona il 4 nov. 1695, da Girolamo, di nobile famiglia originaria di Siena, a Cesena fin dal sec. XV, e da Margherita Fazioli nobildonna cesenate.
Aveva [...] ; successivamente, si impegnò per quattro anni nello studio della teologia avendo come maestri dapprima il domenicano Ambrogio Tontucci e poi il gesuita Domenico Antonio Briccialdi. A diciannove anni, dopo questi prestigiosi precedenti, iniziava ...
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LUCA da Perugia
Susanna Falabella
Di questo pittore non sono noti il luogo e la data di nascita, da ricondursi approssimativamente, grazie alle iscrizioni da lui apposte sulle poche opere note, alla [...] e fino al 1451, ancora dedicata a s. Tecla. L'opera, raffigurante la Madonna in trono con il Bambino, i ss. Ambrogio, Antonio, Petronio, Bartolomeo, Cosma, Gottardo, Damiano e il donatore, fu commissionata a L. dal merciaio Bartolomeo da Milano, come ...
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BRIGNOLE SALE, Giuseppe Maria
Maristella Ciappina
Nato a Genova il 18 febbr. 1703 terzogenito di Anton Giulio e di Isabella Brignole, ricevette un'accurata educazione nella casa paterna e fu ascritto [...] rimproveri ai nobili genovesi per il loro scarso attaccamento al dovere di governanti, e proponendo, in appoggio ad Ambrogio Doria, turni di sedute per espletare i cumuli di lavoro arretrato. Il B. dimostrò sensibilità preilluministica circa il ...
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COMBI, Enrico
Gianluca Kannès
Nacque a Milano il 28 apr. 1832 da Giuseppe e Maria Pirola. Compiuti gli studi alla facoltà di matematica in Pavia, s'iscrisse all'Accademia di Brera e passò, per il tirocinio [...] 1883, pp. XI, 89, 108-111; Milano tecnica dal1859 al 1884, Milano 1885, pp. 239-243, 281, 343-345, 350; D. Sant'Ambrogio, Il vecchio Palazzo dei Litta e il nuovo palazzo delle ferrovie, in L'Illustrazione italiana, 23 luglio 1893, pp. 54 s.; A[ndrea ...
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ABBIATI, Filippo
Isa Belli Barsali
Nato a Milano nel 1640 (G. Natali lo dice oriundo di Voghera), fu forse scolaro, a Milano, di Carlo Francesco Nuvolone. Svolse una vastissima attività, come ci attesta [...] - del 1700: tre tele (S. Pietro Martire fuga il demonio, S. Antonio costringe la giumenta a venerare il Sacramento, S. Ambrogio riceve il viatico da S. Onorato)per 1 arciconfraternita del SS. Sacramento, duomo di Milano.
Fonti e Bibl.: D. Supensi, La ...
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CACCIATORE, Alessandro
Armando Petrucci
Figlio di Didaco e di Veronica Gualberti, nacque a Milano probabilmente intorno al 1630.
Entrato nell'Ordine degli agostiniani scalzi nel 1651, vi assunse il [...] sono contenute due dissertazioni particolari sulle origini del Te Deum, da lui attribuito congiuntamente a s. Agostino e a s. Ambrogio, e sul canto ambrosiano.
Per la stesura dell'opera il C. utilizzò anche la cosiddetta Datiana Historia, da lui ...
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ambrosiano
ambroṡiano agg. e s. m. [dal lat. eccles. Ambrosianus, der. di Ambrosius «Ambrogio»]. – 1. agg. a. Di sant’Ambrogio, vescovo di Milano nel sec. 4°, e del rito da lui istituito (detto appunto rito a.): la basilica a.; inni a., quelli...
ambrosino
ambroṡino (o ambrogino) s. m. [dal nome di sant’Ambrogio]. – Moneta del comune di Milano, con l’effigie di sant’Ambrogio, patrono della città, coniata dalla metà del sec. 13° alla metà del sec. 14°, d’argento (l’a. piccolo, l’a....