DI NEGRO PASQUA, Simone
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque, probabilmente a Genova, il 18 nov. 1492, gemello di Stefano, da Galeazzo Pasqua e Pellegrina Stella.
I Pasqua, originari di Taggia nella Riviera [...] azionisti del Banco di S. Giorgio. Negli ultimi anni del secolo il nonno del D., Guglielmo, e gli zii Michele e Ambrogio figurano con il padre del D. tra gli artefici ghibellini; Galeazzo venne anche eletto nel 1503 ufficiale di Mercanzia.
Il D ...
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Filologo classico (Genova 1920 - ivi 1984), si è interessato principalmente della letteratura cristiana antica, che ha insegnato nelle università di Napoli, Urbino e Genova, ed è stato fondatore e direttore [...] critica dei testi degli scrittori cristiani, quali Firmico Materno (Juli Firmici Materni, De Errore profanarum religionum, 1962), Ausonio (Opere di Decimo Magno Ausonio, 1971, prima traduzione in italiano), Ambrogio, Agostino e Basilio. ...
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BRIOSCO (da Briosco, Brioschi), Benedetto
Claudia Mandelli
Figlio di un Ardigolo, è il rappresentante principale di una famiglia di scultori originaria di Briosco, a nordest di Milano. Erroneamente [...] et XVI siècles, in Mémoires de la Soc. nat. des antiquaires de France XLV (1884), pp. 262, 272; D. Sant'Ambrogio: Undici nuovi bassorilievi della Certosa di Paviaascrivibili allo scultore B. B., in Lega lombarda, 20-21 luglio 1895 (sui bassorilievi ...
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CANETOLI, Arcangelo
Gian Paolo Brizzi
Nacque da famiglia bolognese intorno all'anno 1460.
La data, approssimativa, la si deduce dalla Vita, scritta vent'anni circa dopo la sua morte e pubblicata dal [...] meditazione. Il C. aspirava a condurre una vita eremitica e gli fu pertanto permesso di raggiungere il convento di S. Ambrogio di Gubbio, che sorgeva in un luogo montuoso e isolato, ove dimorò per sette anni conducendo una vita dedita alla penitenza ...
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BARTOLOMEO di Iacopo
Geo Pistarino
Era figlio di un Manfredo di Iacopo, notaio, di stirpe nobile, il quale giunse sui primi del Trecento da Chiavari a Genova, dove ricoprì la carica di cancelliere della [...] , figlia di Giorgio Cardinali, dalla quale ebbe un figlio, Battista. Possedette due case in Genova, nella parrocchia di Sant'Ambrogio.
Lo troviamo notaio del podestà di Genova nel 1360; membro del Consiglio degli Anziani nel 1362; ambasciatore della ...
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BONINCONTRO (Bonscontro o Boniscontro), Gian Guglielmo
Claudio Mutini
Nacque da Biagio a Palermo in data difficilmente precisabile, ma compresa, come sembra di poter dedurre dagli ulteriori dati biografici, [...] questa data fino al 1555 non si hanno più notizie del Bonincontro. Il 25 febbraio di quell'anno lo zio Ambrogio Panicola lo nominava in testamento erede universale dei propri beni con la clausola che "in caso di qualsivoglia delitto che commettesse ...
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CARPANI, Francesco Maria
Carlo Capra
Nacque a Milano dal marchese Bartolomeo intorno al 1705. Il suo casato, benché di antica origine (figura gia in una matricola dei nobili milanesi compilata nel 1277 [...] . 136 s. (altri accenni al C. ibid., pp.157, 165, 178 s.). Sui problemi dell'economia lombarda e sul Banco di S. Ambrogio in particolare, cfr. B. Caizzi, Industria, commercio e banca in Lombardia nel XVIII secolo, Milano 1968, e A. Cova, IlBanco di S ...
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GRIMALDI, Giovanni
Riccardo Musso
Quartogenito di Raniero (II) e di Isabella, nacque, probabilmente a Mentone, intorno al 1375.
Il padre, figlio di Carlo "il grande", primo signore di Mentone, aveva [...] maggio 1427 era nel frattempo morto il fratello Antonio, e tra i figli di questo, il G. e l'ultimo fratello superstite, Ambrogio (che sarebbe scomparso di lì a poco) si procedette a una divisione dei beni, in base alla quale al G. spettò il possesso ...
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BERNARDO d'Alemagna (Bernardo il Teutonico, Bernardus ab horganis, ab horgano, Bernardus de Venetiis)
Oscar Mischiati
D'origine tedesca, risiedette a Venezia intorno alla metà del sec. XV; la documentazione [...] passaporto di tre mesi dal duca, e probabilmente risale a quel periodo la costruzione dell'organo della basilica di S. Ambrogio (che comunque era terminato il 19 maggio 1459, quando il duca Francesco Sforza ne sollecitava il saldo all'arcivescovo di ...
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MANINI (Manilio), Antonio
Paolo Pontari
Figlio di Cristoforo, nacque a Bertinoro, in Romagna, nel 1431.
Il cognome Manini è ampiamente documentato (Temeroli), ma il M. fu anche conosciuto come Antonio [...] codice della Retorica di Aristotele, uno dei Moralia di Plutarco e uno dell'Exameron di Basilio nel 1481, uno dell'Exameron di Ambrogio e uno della Logica di Aristotele nel 1482); nelle restanti note il nome di M. è registrato per la restituzione di ...
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ambrosiano
ambroṡiano agg. e s. m. [dal lat. eccles. Ambrosianus, der. di Ambrosius «Ambrogio»]. – 1. agg. a. Di sant’Ambrogio, vescovo di Milano nel sec. 4°, e del rito da lui istituito (detto appunto rito a.): la basilica a.; inni a., quelli...
ambrosino
ambroṡino (o ambrogino) s. m. [dal nome di sant’Ambrogio]. – Moneta del comune di Milano, con l’effigie di sant’Ambrogio, patrono della città, coniata dalla metà del sec. 13° alla metà del sec. 14°, d’argento (l’a. piccolo, l’a....