MARAGLIANO, Anton Maria
Daniele Sanguineti
Nacque a Genova da Luigi, di professione fornaio, e da Monica Maragliano. Fu battezzato nella locale chiesa di S. Stefano il 18 sett. 1664. Lo zio Giacomo [...] della chiesa di S. Filippo Neri a Genova e Nostra Signora della Mercede con s. Pietro Nolasco della chiesa di S. Ambrogio a Genova-Voltri. Si presentano assise sopra elaborati seggi, veri e propri arredi che testimoniano la perizia nell'intaglio di ...
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BUSTI (Busto), Agostino, detto il Bambaia (Zarabaia)
Marilisa Di Giovanni
Scultore; figlio di Giovanni Pietro da Busto e di Maddalena da Borsano, nacque molto probabilmente a Busto Arsizio (donde il [...] I Maestri comacini, Milano 1893, I, pp. 426, 567 s.; G. Bossi, Descrizione del monumento a Gastone di Foix..., Milano 1852; D. Sant'Ambrogio, Studio di ricomposiz. del mon. Birago, in Arch. stor. dell'arte, VI (1893), pp. 463-468; Id., La statua di S ...
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BIANCHINI, Giovanni Battista
Armando Petrucci
Nato a Pallanza nel 1613, dal milanese Giovanni Pietro, si dedicò agli studi giuridici ed esercitò a Milano la professione notarile. Nella stessa città [...] Vittore e Satiro, sepolti nella chiesa olivetana di S. Vittore al Corpo, e di cui invece i monaci di S. Ambrogio rivendicavano la presenza nella loro chiesa; per comprovare le pretese di questi ultimi, il B. inserì nella storia del Castiglioni un ...
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AIMO (Lamia, De Amis, De Iami) Domenico, detto il Varignana, il Bologna, il Vecchio Bolognese
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Figlio di Giovanni, originario di Varignana nel Bolognese (di qui il soprannome), se ne ignora l'anno [...] nelle terme di Tito. Nel 1510, dai fabbricieri di S. Petronio a Bologna fu incaricato di terminare la statua di S. Ambrogio, già affidata a lacopo della Quercia, che fu collocata sulla porta maggiore della chiesa a lato delle due dello stesso Jacopo ...
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Sposo di Maria madre di Gesù, di cui G. era "reputato" (Luca 3, 23) padre; le poche notizie che abbiamo su di lui sono nei Vangeli (soprattutto Matteo e Luca), mentre pressoché privi di valore sono i tardi [...] : il gr. ha τέκτων che la Vulgata traduce faber); secondo gli Apocrifi e parte della tradizione antica (orientale, Ambrogio e, con qualche incertezza, Agostino) già vedovo prima di sposare Maria, G. avrebbe avuto dal primo matrimonio dei figli ...
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FOSCARINI, Nicolò
Giuseppe Gullino
, Primogenito del ricco e colto Alvise di Antonio, del ramo a S. Polo, e di Elisabetta Zane di Andrea, nacque a Venezia nel 1442. Di grande rilievo la figura paterna, [...] 1471 assumeva la carica, biennale, di masser alle Monete d'argento; qualche mese più tardi sposava Elisabetta Contarini di Ambrogio di Nicolò, che gli avrebbe dato numerosi figli. Il tirocinio politico si protrasse per un decennio: nel dicembre 1474 ...
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MAZZOLA, Valentino
Marco Impiglia
La gioventù di 'Tulèn'
Valentino Mazzola nacque il 26 gennaio 1919 a Cassano d'Adda, un paesotto distante una trentina di chilometri da Milano. Il padre, Alessandro, [...] ebbe sette fratelli: il primogenito Pietro (1910), Giuseppe (1911, morto infante), Angelo Paolo (1913, morto infante), Ambrogio (1915, morto infante), Silvio (1920), Carlo (1924) e Stefano (1928).
Da piccolo frequentò le elementari, senza ...
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GIUSTINIANI, Pompeo
Dario Busolini
Nacque ad Ajaccio nel 1569, da Francesco, del ramo Arangi della famiglia genovese, colonnello di fanteria al servizio di Venezia, e da madre corsa.
Orfano del padre [...] Alessandro Farnese. Tornò in patria dopo dieci anni come "commissario" del governo genovese, ma nel 1601 passò al servizio di Ambrogio Spinola con il grado di sergente maggiore del suo personale tercio di fanteria, e con lui nel 1602 partì nuovamente ...
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DEL CACCIA, Giovanni
Giulia Barone
Nacque in Orvieto da Matteo probabilmente intorno al 1265-70; la dimora della sua famiglia sorgeva nel quartiere di S. Giovenale. Entrò nell'Ordine dei frati predicatori, [...] D. fu testimone della deposizione relativa ad un miracolo prodottosi a Bolsena, a quanto diceva il beneficato, per intercessione di Ambrogio Sansedoni da Siena, nell'anno della morte di quest'ultimo (1287). Ma il D. legò il suo nome essenzialmente ad ...
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Benedettino (Caen 1861 - Orselina, Locarno, 1946). Esperto di questioni di storia monastica, di patrologia, di liturgia antica e di letteratura sacra dell'Alto Medioevo, viaggiò molto per l'Europa scoprendo [...] primum in unum collecta, 2 voll., 1937-42; ecc.), le sue indagini sul De Sacramentis attribuito a s. Ambrogio, sull'Ambrosiastro, sul Capitulare Evangeliorum, sul Micrologus e sul Simbolo Atanasiano (cfr. la raccolta Études, textes, découvertes, 1913 ...
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ambrosiano
ambroṡiano agg. e s. m. [dal lat. eccles. Ambrosianus, der. di Ambrosius «Ambrogio»]. – 1. agg. a. Di sant’Ambrogio, vescovo di Milano nel sec. 4°, e del rito da lui istituito (detto appunto rito a.): la basilica a.; inni a., quelli...
ambrosino
ambroṡino (o ambrogino) s. m. [dal nome di sant’Ambrogio]. – Moneta del comune di Milano, con l’effigie di sant’Ambrogio, patrono della città, coniata dalla metà del sec. 13° alla metà del sec. 14°, d’argento (l’a. piccolo, l’a....