DELLA PORTA, Giovanni Francesco (Francesco)
Carrol Brentano
Figlio di Bartolomeo, scultore alla certosa di Pavia fra il 1484 e il 1503, fratello di Giovanni Giacomo, anch'egli scultore (cfr. voce in [...] , p. 215) quando ricevette l'incarico di dipingere una pala d'altare, per destinazione ignota, dal nobiluomo genovese Ambrogio de Camilla, ed è indicato "de Mediolano"; suo fratello Giovanni Giacomo è citato come intermediario. L'altra commissione ...
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BUONINSEGNI, Bernardino
Roberto Cantagalli
Nacque, non si sa bene in quale anno, da nobile e facoltosa famiglia senese di proprietari terrieri. Suo padre, Antonio, era medico e pare sia da identificare [...] dalla gioventù fu pressoché continuamente impegnato dal governo senese in missioni diplomatiche in Italia e all'estero. Insieme con Ambrogio Nuti fu il più quotato ambasciatore dell'ultimo trentennio della Repubblica: i due, sebbene di volta in volta ...
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Pittore (Venezia tra il 1442 e il 1453 - ivi tra il 1503 e il 1505), figlio di Antonio. La prima opera datata è il polittico del convento di Montefiorentino (1476, Urbino, Galleria nazionale delle Marche), [...] 1480, Venezia, gallerie dell'Accademia); trittico della Madonna (1483, Barletta, S. Andrea); Cristo risorto (1494, Venezia, S. Giovanni in Bragora); pala di S. Ambrogio (iniziata nel 1503 e finita da M. Basaiti, Venezia, S. Maria Gloriosa dei Frari). ...
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MANGONE (Mangoni, Manzone)
Isabella Balestreri
Famiglia di ebanisti, carpentieri, architetti e ingegneri, probabilmente originaria di Caravaggio (nel Bergamasco). Il capostipite fu Giovanni Battista, [...] a fornire la sua opera alla Fabbrica del duomo.
Entro il 1610-12 eseguì le casse degli organi; i rilievi con Storie di s. Ambrogio per gli stalli del coro; gli armadi delle due sacrestie (ibid., IV, pp. 243, 254-257, 290; V, pp. 25, 64, 134) e il ...
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CARONI
Kirsten Aschengreen Piacenti
Intagliatori di pietre dure ("gioiellieri" nei documenti contemporanei) già operosi a Milano, ma noti più che altro per la loro attività a Firenze (dal 1572) al servizio [...] un nuovo contratto nel 1606.
I due fratelli morirono nel 1611: Stefano fu sepolto il 1º luglio, Ambrogio il 25 luglio.
Girolamo, figlio di Ambrogio, nel 1634 chiedeva di aver lo stesso rango, tra gli intagliatori, che il padre aveva dal 1572 ...
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BARATTA, Francesco
Hugh Honour
Figlio di Isidoro, nacque a Carrara. La fisionomia artistica di questo scultore non è molto ben definita; il Gabburri ricorda soltanto che egli era fratello di Giovanni [...] di S. Maria delle Lacrime, a Carrara. Nel 1724 firmò un contratto col quale si impegnava a scolpire la statua di Ambrogio Castagnola per l'Ospedale degli Incurabili a Genova, ma l'opera è andata perduta. Il Varni cita documenti da cui appare che ...
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Filosofo (sec. 4º d. C.), si diceva convertito e addirittura flagellato per causa della fede, mentre era stato processato ed esiliato per motivi infamanti. D'origine alessandrina, era stato a Corinto; [...] I, venne sconfessato dallo stesso Pietro e quindi (381) dal Concilio di Costantinopoli (can. 4). Espulso, trovò appoggio nel sinodo d'Aquileia (381) e in Ambrogio, che poi l'abbandonò. Girolamo gli attribuisce uno scritto contro gli Ariani, perduto. ...
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DUNGAL
Mirella Ferrari
Nato presumibilmente in Irlanda, fu attivo nella prima metà del sec. IX prima nelle regioni settentrionali dell'Impero, poi in Italia; Alcuino, parlando di lui fra gli anni 792 [...] Riese), in Studi med., s. 3, XXIX (1988), pp. 619 s.; M. Ferrari, La biblioteca del monastero di S. Ambrogio, in Ilmonastero di S. Ambrogio nel Medioevo. Conv. di studi nel XII centenario: 784-1984, Milano 1988, pp. 96-100; H. Feld, Der Ikonoklasmus ...
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CERPI, Ezio
Paolo Vicentini
Figlio di Ferdinando e Lucia Dani, nacque a Siena il 4 apr. 1868; studiò alla Accademia di Belle Arti, prima della città natale, poi a Firenze, dove fu allievo di Luigi Del [...] delle stratificazioni storiche alla ricerca di una pretesa unitarietà originaria.
Fonti e Bibl.: O. Orzalesi, Della chiesa di S. Ambrogio in Firenze e dei suoi restauri, Firenze 1900; Restauri di chiese e monumenti storici, in La Civiltà cattol., s ...
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FRANCESCO da Pistoia
Antonio Ciaralli
Non ci è nota la data della sua nascita, che è da porre tra la fine del sec. XIV e gli inizi del XV; sconosciuti sono anche gli anni della sua formazione scolastica, [...] Siria. Qui, per incarico del Niccoli, raccolse un certo numero di manoscritti greci; cinque di questi furono da lui inviati ad Ambrogio Traversari, sebbene poi a costui sia giunto un solo codice.
Il rientro in Italia di F. deve essere avvenuto nella ...
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ambrosiano
ambroṡiano agg. e s. m. [dal lat. eccles. Ambrosianus, der. di Ambrosius «Ambrogio»]. – 1. agg. a. Di sant’Ambrogio, vescovo di Milano nel sec. 4°, e del rito da lui istituito (detto appunto rito a.): la basilica a.; inni a., quelli...
ambrosino
ambroṡino (o ambrogino) s. m. [dal nome di sant’Ambrogio]. – Moneta del comune di Milano, con l’effigie di sant’Ambrogio, patrono della città, coniata dalla metà del sec. 13° alla metà del sec. 14°, d’argento (l’a. piccolo, l’a....