DE CAPITANI D'ARZAGO, Alberto
Ada Gabucci
Nacque a Paderùo Dugnano (Milano) il 13 ag. 1909 dal marchese Giuseppe e da Maria Dozzio. Fin da ragazzo mostrò una netta propensione per gli studi classici [...] apparso sotto l'attuale corso di Porta Romana. Nel 1940, in occasione del XVI centenario della nascita di s. Ambrogio, il D. fu incaricato di studiare le reliquie ambrosiane; frutto di questa ricerca fu il volume intitolato Antichi tessuti ...
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KELIBIA (Clupea)
C. Bertelli
Villaggio della Tunisia sul Cap Bon, l'Aspide dei Greci (ἀκροτήριον ὑψηλὸν καὶ περιϕανὲς οἶον ἀσπίς, Mar. m., 117), sul luogo della città denominata Clupea (Clypea, Clipea) [...] C. Poinssot come riferimento alla cerimonia del cero pasquale e alla lode delle api contenuta nell'Exulte, il carme attribuito a S. Ambrogio, di cui non si hanno illustrazioni così antiche. L'età del mosaico sembra essere il VI sec.; al di sotto dell ...
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Amuleto
J. Engemann
S.H. Fuglesang
G. Vikan
M. Bernardini
PARTE INTRODUTTIVA
di J. Engemann
Con questo termine si designano genericamente oggetti, per lo più di piccole dimensioni, ritenuti in grado [...] a. è attestata nel Medioevo l'usanza di porre elementi apotropaici nel diadema di un sovrano, già definita da s. Ambrogio particolarmente importante per la salvaguardia dell'intelletto (De obitu Theodosii oratio, 41-49; PL, XVI, coll. 1462-1465). La ...
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Vedi FIRENZE dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
FIRENZE (Florentia)
G. Maetzke
G. A. Mansuelli
G. Caputo
T. Coco
Colonia romana dedotta circa la metà del I sec. a. C.: secondo le più recenti ipotesi colonia [...] 366. A quest'epoca la sua estensione raggiungeva a N l'attuale piazza S. Lorenzo, ove nel 393 venne consacrata da S. Ambrogio la prima basilica cristiana (e ove si sono trovati resti di costruzioni romane) e a S aveva varcato l'Arno, sulla cui riva ...
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FONTE
G. Binding
Nell'agiografia i miracoli leggendari esemplati su quello compiuto da Mosè (Es. 17, 5-6) fanno frequentemente riferimento a sorgenti che scaturiscono da una roccia; in altre leggende [...] cioè con i vangeli, attraverso i quali la Chiesa elargisce la grazia del battesimo, con profusione salvifica e celeste. Secondo s. Ambrogio (333/340-397; De Paradiso, I; PL, XIV, col. 280) i quattro fiumi del paradiso sono le quattro virtù cardinali ...
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GENOVA
C. Di Fabio
A. De Floriani
(lat. Genua; Ianua nei docc. medievali)
Città della Liguria, capoluogo di regione e sede arcivescovile.Nata come oppidum ed emporio delle tribù liguri sulla collina [...] sita nell'immediato suburbio; S. Siro di Struppa, fondazione benedettina del contado, sulla via per Bobbio e l'Emilia; S. Ambrogio di Uscio, dipendenza della precedente, e S. Siro di Nervi, di cui esiste ancora la facciata, inglobata nelle strutture ...
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TESSUTO
S.S. Blair
J. Bloom
Il t. è composto da un ordito o catena (fili disposti longitudinalmente sul telaio) e da almeno una trama, che unisce i fili dell'ordito per la larghezza del telaio. Un [...] im Brsg. 1985; Tissu et vêtement, 5000 ans de savoir-faire,, cat., Guiry-en-Vexin 1986; M. Martiniani-Reber, Stoffe tardoantiche e medioevali nel tesoro di Sant'Ambrogio, in Il Millennio Ambrosiano, a cura di C. Bertelli, I, Milano, una capitale da ...
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FEA, Carlo
Ronald T. Ridley
Figlio di Giuseppe e di Margherita Guarini, nacque a Pigna, allora nella contea di Nizza (oggi in prov. di Imperia), il 4 giugno 1753 (la data esatta è in d'Ossat, che pubblica [...] traduzione italiana era stata effettuata dall'abate C. Amoretti e pubblicata a Milano nel 1779 dai monaci cistercensi di S. Ambrogio. Il F. la corresse confrontandola con l'originale tedesco e anche con una versione in lingua francese, vagliò tutte ...
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CURIA
G. Lugli
F. Castagnoli
I Romani chiamarono curĭa la sede dove i cittadini si radunavano per deliberare o per scopi religiosi. Le curie vecchie, ricollegate dalla tradizione alla primitiva città [...] su cui era collocata la statua della Vittoria, che nel tramonto del paganesimo diede luogo alla nota accesa polemica tra S. Ambrogio e Simmaco (382 d. C.). Il pavimento dei gradini è in pavonazzetto e giallo antico, quello dell'area centrale in un ...
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FONTI
M. Bernardini
Gli studiosi che all'epoca della Controriforma per primi si dedicarono allo studio dei monumenti cristiani di età tardoantica e medievale erano filologi come Panvinio e Alemanno, [...] vista storico-artistico vennero redatte da importanti autori oppure a loro attribuite e - con l'eccezione degli epigrammi di Ambrogio, derivati dalle sillogi (De Rossi, 1857-1888, II, p. 184; Merkle, 1896; Downey, 1959) - tramandate nelle loro opere ...
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ambrosiano
ambroṡiano agg. e s. m. [dal lat. eccles. Ambrosianus, der. di Ambrosius «Ambrogio»]. – 1. agg. a. Di sant’Ambrogio, vescovo di Milano nel sec. 4°, e del rito da lui istituito (detto appunto rito a.): la basilica a.; inni a., quelli...
ambrosino
ambroṡino (o ambrogino) s. m. [dal nome di sant’Ambrogio]. – Moneta del comune di Milano, con l’effigie di sant’Ambrogio, patrono della città, coniata dalla metà del sec. 13° alla metà del sec. 14°, d’argento (l’a. piccolo, l’a....