ONORATO di Vercelli
Fu, dopo S. Eusebio (v.), il terzo vescovo di Vercelli, dove era nato verso il 330. Di famiglia patrizia, era stato discepolo di Eusebio e l'aveva accompagnato nel suo esilio a Scitopoli. [...] ariani ed egli rialzò stabilmente le sorti della sua travagliata diocesi. Fu amico di Paolino di Nola, amministrò il viatico ad Ambrogio e assistette ai suoi funerali. Morì il 28 ottobre 415. La sua festa cade nel martirologio romano il 28 ottobre, a ...
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Acqua
C. Frugoni
A. Berger
Lo studio della funzione dell'a. va intrapreso, oltre che dal punto di vista dell'utilizzazione pratica, essenziale alla vita economica e sociale delle città e delle aree [...] , De baptismo, in PG, XLVI, coll. 420-421;
Girolamo, In psalmum 41 ad Neophytos, in Corpus Christianorum Lat., LXXVIII, 1958, pp. 543-544;
Ambrogio, De Paradiso, 1, 3, 12-18, in PL, XIV, coll. 296-298;
id., De Isaac vel de anima, 4, ivi, col. 534;
id ...
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GRANACCI, Francesco
Monica Grasso
Figlio di Andrea di Marco e di una Lisabetta di cui si ignora il casato, nacque nel 1469 a Villamagna di Bagno a Ripoli, presso Firenze, in un podere di proprietà del [...] alla Compagnia di S. Luca. Il G. morì a Firenze nel 1543 e venne sepolto il 12 dicembre nella chiesa di S. Ambrogio, secondo le sue disposizioni testamentarie.
Fonti e Bibl.: A. Condivi, Michelangelo. La vita (1553), a cura di P. D'Ancona, Milano ...
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LAMPUGNANO, Filippo da
Maria Pia Alberzoni
Nacque a Milano presumibilmente nel quinto decennio del sec. XII.
La famiglia Lampugnano traeva nome dalla località (allora pochi chilometri a nordovest di [...] esentati; in questo senso degno di nota è anche il caso della lite tra il monastero e la canonica di S. Ambrogio (officiata dal clero decumano) per i diritti e le offerte derivanti dalle celebrazioni: giacché i canonici rifiutarono l'arbitrato del L ...
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PIROVANO, Oberto da
Alfredo Lucioni
PIROVANO, Oberto da. – Nacque probabilmente nei primissimi anni del XII secolo giacché nel 1123 era già suddiacono (Ambrosioni, 1988, p. 29).
L’appartenenza ai da [...] del castello di Carcano e l’8 agosto 1160 esortò le truppe a combattere fiduciose nell’aiuto di Dio e di s. Ambrogio, poi guidò personalmente un drappello di cento armati nel contado del Seprio e li lasciò a presidio del territorio. Dopo il nuovo ...
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VALPERTO
Miriam Tessera
(Walperto, Vualperto). – Anno di nascita (prima metà del X secolo) e provenienza non sono noti; è possibile che la famiglia fosse originaria della zona del Seprio dove, nella [...] e la collaborazione con i vescovi suffraganei, in particolare con Aupaldo di Novara, già abate del monastero di S. Ambrogio.
Particolarmente interessante è l’atto di ultima volontà che Valperto fece redigere nel dicembre del 961 in favore di Gumperga ...
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TOMMASO da Siena
Fernanda Sorelli
TOMMASO da Siena. – Nacque a Siena verso il 1350 (dichiarò infatti nel 1412 di avere sessantadue anni: cfr. Il Processo Castellano, 1942, p. 28) da Antonio, figlio [...] di Antoniaccio (Naccio, da cui a volte la denominazione Nacci) e da Paola, ed ebbe un fratello, Ambrogio: tutti sono citati nel Necrologio del convento di S. Domenico in Camporegio.
Il cognome Caffarini, segnalato dalla seconda metà del Seicento e ...
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BONSIGNORI (Bonsignore), Stefano
Lucia Sebastiani
Nato a Busto Arsizio il 23 febbr. 1738 da Giovanni Battista, mercante di cotone, e da Giovanna Galeazzi, dopo i primi studi compiuti nella città natale [...] presso uno zio materno sacerdote, frequentò i seminari arcivescovili. Ammesso nel 1759 nella Congregazione degli oblati di S. Ambrogio, della quale facevano parte insigni personalità del clero lombardo, fu ordinato sacerdote il 31 dic. 1760: insegnò, ...
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Famiglia d'intagliatori, scultori e architetti, originarî di S. Gervasio, presso Firenze. I principali esponenti della famiglia furono: Chimenti o Clemente il Vecchio (1430-1516), autore del coro ligneo [...] Pancrazio, a Firenze; il figlio Leonardo, che intagliò in legno, a tutto tondo, il S. Sebastiano della chiesa di S. Ambrogio (1500); i fratelli di Chimenti, Cervagio e Domenico il Vecchio (1440-1508). Inoltre, vanno ricordati i tre figli di Domenico ...
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Studioso di storia delle religioni (Milano 1872 - ivi 1966), prof. dal 1935 nell'univ. di Milano, di cui fu anche rettore (1940-43). Al centro del suo interesse e delle sue ricerche fu il sostrato mediterraneo [...] (preindoeuropeo) delle religioni greca e romana. Tra le sue opere: Pagine di religione mediterranea (2 voll., 1942-43); La religione di Ambrogio (1949); Religione mediterranea (1951). ...
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ambrosiano
ambroṡiano agg. e s. m. [dal lat. eccles. Ambrosianus, der. di Ambrosius «Ambrogio»]. – 1. agg. a. Di sant’Ambrogio, vescovo di Milano nel sec. 4°, e del rito da lui istituito (detto appunto rito a.): la basilica a.; inni a., quelli...
ambrosino
ambroṡino (o ambrogino) s. m. [dal nome di sant’Ambrogio]. – Moneta del comune di Milano, con l’effigie di sant’Ambrogio, patrono della città, coniata dalla metà del sec. 13° alla metà del sec. 14°, d’argento (l’a. piccolo, l’a....