La leggenda della vera croce e la sua iconografia (VIII-XV secolo)
La disseminazione dei cicli figurativi in prospettiva europea
Barbara Baert
Deve esserci stato un tempo in cui il legno della croce [...] De obitu Theodosii (395), Ambrogio riferisce come Elena si fosse recata in questa città dietro richiesta di suo figlio Costantino – preso le illustrazioni sorsero in diocesi diMilano. Nella fascia inferiore Giuda, munito di ascia, porta alla luce tre ...
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La musica sacra come luogo di trasmissione della fede
Mauro Casadei Turroni Monti
Introduzione
Fin nelle più disparate direzioni musicali, l’ecclesia è sempre stata comodo piedistallo antropologico [...] -193.
31 A. Munthe, La storia di San Michele, Milano 1933, 195134, pp. 442-447.
32 Lettera di Celestino Mercuro ad Ambrogio M. Amelli, Badia di Montevergine, 2 gennaio 1907, Archivio della badia cassinese di S. Maria del Monte di Cesena.
33 Cfr. la ...
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Le eredita/3: i montiniani
Philippe Chenaux
Nella storiografia si parla spesso del ‘montinismo’ e dei ‘montiniani’ ma senza dare a questi termini una precisa determinazione1. Esistono molte biografie [...] Sede, Montini non era più alla Segreteria di Stato. Così scriveva l’arcivescovo diMilano a La Pira nel marzo del 1957:
della nomina dell’allora pro-segretario di Stato sulla prestigiosa cattedra di s. Ambrogio non sono ancora del tutto chiarite ...
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La croce in Oriente
Mauro della Valle
In questo contributo si tratterà della croce da Paolo ai Padri della Chiesa, fino alla fine dell’Iconoclastia: le origini e la diffusione del culto della vera croce [...] il contatto con la reliquia salvifica a produrre una così ricca messe di testi agiografici e teologici alla croce dedicati.
Di norma si fa risalire a sant’Ambrogio, vescovo diMilano (374-397), la più antica testimonianza sul ritrovamento della croce ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] il suo tramite Tommaso dovette entrare in rapporto con Ambrogio Traversari, Francesco Filelfo, Biondo Flavio. Lo stesso affrettò a stabilire buoni rapporti con il nuovo signore diMilano, che aveva indirettamente finanziato acquistando da lui nell' ...
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Tradizioni ecclesiastiche e culto costantiniano in Occidente
Il culto di Costantino nei secoli VII-XIII e la sua sopravvivenza fino a oggi
Antonio Francesco Spada
Il nome dell’imperatore Costantino [...] Liberio e i vescovi Eusebio di Vercelli, Lucifero di Cagliari, Dionigi diMilano e Ilario di Poitiers, perché non seguivano la luogo. Circa il legame di Elena con la Britannia, sant’Ambrogio nel discorso per la morte di Teodosio afferma che Elena ...
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Le riviste del secondo dopoguerra
Daniela Saresella
Gli anni della ricostruzione
Il Novecento è stato definito il secolo delle riviste1, e ciò trova conferma nel secondo dopoguerra quando sulle pagine [...] Lucio Lombardo Radice, Ambrogio Donini e padre Giulio Girardi. Il periodico, sorto come agenzia di stampa settimanale nel
44 A. Majo, 1870-1970. I periodici cattolici nella diocesi diMilano, Milano 1977, p. 91.
45 M. Gentili, La realtà terrestre in ...
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FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] un De imperio et jurisdictione (Milano 1777), visse con la famiglia, morendo verso il 1780. Altri due fratelli, Anton Francesco e Luigi, furono sacerdoti: il primo si segnalò come valente storico; il secondo, canonico di S. Ambrogio, ebbe anch'egli ...
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APOCRIFI
M.V. Marini-Clarelli
Nella letteratura cristiana più antica il termine a. designava i libri 'segreti', in quanto non letti pubblicamente (Origene, Comm. ser. 46 in Mt. 24, 23-28, PG, XIII, [...] -1981, I, 2, p. 54) deduce da una fonte anteriore, cui è già ispirata la lastra di sarcofago del sec. 4° inserita nel pulpito di S. Ambrogio a Milano. Il terzo è la presenza di una o due levatrici (Protov., 19-20, Erbetta, 1966-1981, I, 2, p. 25-26 ...
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ARIBERTO
Maria Luisa Marzorati
Nacque tra il 970 e il 980 da famiglia professante legge longobarda, la quale aveva beni fondiari in territorio bergamasco (Codex Dipl. Langob., n. 991, a. 1000) e possedeva [...] (cfr. Storia diMilano, III, p. 45), convocò gli abati della città e il clero ordinario della cattedrale per comporre contese e estirpare abusi.
In realtà A. provvide al solo monastero di Sant'Ambrogio, riconoscendone i diritti sulla corte di S. Siro ...
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ambrosiano
ambroṡiano agg. e s. m. [dal lat. eccles. Ambrosianus, der. di Ambrosius «Ambrogio»]. – 1. agg. a. Di sant’Ambrogio, vescovo di Milano nel sec. 4°, e del rito da lui istituito (detto appunto rito a.): la basilica a.; inni a., quelli...
ambrosino
ambroṡino (o ambrogino) s. m. [dal nome di sant’Ambrogio]. – Moneta del comune di Milano, con l’effigie di sant’Ambrogio, patrono della città, coniata dalla metà del sec. 13° alla metà del sec. 14°, d’argento (l’a. piccolo, l’a....