DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] Giovanni (fra' Mattia) o forse Francesco Iacopo (fra' Ambrogio). Il busto, che sul basamento ligneo reca la data 1510 ;A. De Bosque, Artisti ital. in Spagna .... Milano 1968, pp. 385-92; M. Salmi, Fortuna di A. D.,in Commentari, XX (1969), pp. 270 ...
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EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] discorso in onore di Carlo, il cui testo a tutt'oggi non è stato localizzato. Rientrando in Italia passò da Milano e da Venezia estesamente da Teseo Ambrogio degli Albonesi nella sua Introduetio in Chaldaicam linguam (Pavia 1539).
Di ben maggiore ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] chiesa di S. Ambrogio nel 1583-84, viene tentato - visto che non gli si offre niente di meglio - dall'idea di , Della transportatione dell'obelisco…, a cura di A. Carugo, Milano 1978, p. 34; T. Tasso, Rime d'amore, a cura di F. Gavazzeni - M. Leva - ...
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DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] si stabilì nel monastero di S. Maria delle Grazie a Milano. Qui egli si occupò in primo luogo di problemi di etica sociale ed economica posizione sempre più controriformistica dalla Chiesa di Roma. Nel 1534 Ambrogio Catharinus, confratello del D. ...
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CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] di definitiva revisione del Beneficio di Cristo quanto la perduta Apologia di quest'ultimo contro gli attacchi diAmbrogio ; Id., Italiani illustri, III, Milano s.d. (ma 1879), pp. 163-191; V. Colonna, Carteggio, a cura di E. Ferrero-G. Müller, Torino ...
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GUIDO di Pietro, detto il Beato Angelico
Magnolia Scudieri
Nacque nei pressi di Vicchio di Mugello, probabilmente poco prima del 1400. Divenne poi fra Giovanni nel convento dei domenicani riformati [...] dal greco in latino proprio nel 1436 da Ambrogio Traversari, di cui sono noti i contatti con G. Beato Angelico…, Firenze 1964; U. Baldini, L'opera completa dell'Angelico, Milano 1970; M. Boskovits, Appunti sull'Angelico, in Paragone, XXVII (1976), ...
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ANNUNCIAZIONE
A. Ghidoli
Pur essendo anarrati nella Bibbia diversi episodi di a. angelica (per es. l'annuncio di un angelo a Giuseppe, Mt. 1, 20-21; l'annuncio dell'arcangelo Gabriele a Zaccaria, Lc. [...] 381), che in taluni casi (come per es. in Spagna e a Milano) fu però spostata al 18 dicembre per evitare la sua cadenza quaresimale.Gli a una colonna (Montesiepi, oratorio di S. Galgano, sinopia diAmbrogio Lorenzetti; Diemer, Diemer, 1979); ma ...
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CASTIGLIONE, Sabba (da)
Franca Petrucci
Nacque a Milano con ogni probabilità il 5 dic. 1480 da Giovanni, della nobile e importante famiglia, e da Livia Alberici, secondo C. Castiglione (Un maestro di [...] di essere pubblicata. L'occasione di comporla era stata offerta al C. dal desiderio di condolersi con Camilla Scarampi, per la morte del marito Ambrogio Medioevo, Milano 1920, pp. 71-87; F. Lanzoni, La Controriforma nella città e diocesi di Faenza, ...
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BATTESIMO
S. Maddalo
Il termine b. (dal gr. βαπτίζω, frequentativo di βάπτω 'immergo') si riferisce al sacramento istituito direttamente da Cristo, i cui segni esteriori furono evidenziati nel momento [...] I, 2; PL, XXXVIII, col. 1235), e da Ambrogio, che esplicitamente lo collega al dogma trinitario: "Ergo descendit 1966 (trad. it. L'età d'oro di Giustiniano dalla morte di Teodosio all'Islam, Milano 1966); A. Grabar, Christian Iconography, Princeton ...
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BRESCIANI BORSA, Antonio
Anna Coviello Leuzzi
Nacque ad Ala (Trento) il 24 luglio 1798 da Leonardo, discendente dei Bresciani di Verona e dei Borsa conti palatini stabilitisi nel Tirolo, dalla Lombardia, [...] di Torino. il 24 ott. 1832 il B. era di nuovo a Genova, come rettore della casa di S. Ambrogio, Nuova antologia, 16 genn. 1942, pp. 163-75; F. Casnati, Lotta con l'angelo, Milano 1942, pp. 256-61; B. Croce, La rivendicazione del p. B., in La Critica ...
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ambrosiano
ambroṡiano agg. e s. m. [dal lat. eccles. Ambrosianus, der. di Ambrosius «Ambrogio»]. – 1. agg. a. Di sant’Ambrogio, vescovo di Milano nel sec. 4°, e del rito da lui istituito (detto appunto rito a.): la basilica a.; inni a., quelli...
ambrosino
ambroṡino (o ambrogino) s. m. [dal nome di sant’Ambrogio]. – Moneta del comune di Milano, con l’effigie di sant’Ambrogio, patrono della città, coniata dalla metà del sec. 13° alla metà del sec. 14°, d’argento (l’a. piccolo, l’a....