ALBERICO
Cinzio Violante
Conte diMilano, nel marzo 864 risulta presiedere, a Milano, un placito nel quale viene discussa una controversia fra il monastero di S. Ambrogio e i fratelli Baronio, Amelberto [...] il placito nel quale fu trattata la controversia fra il monastero di S. AmbrogiodiMilano e Vualperto del luogo di Cologno, figlio del fu Benedetto. Il placito è tenuto in Milano, "in curte ducatus", cioè nell'antica residenza ducale longobarda e ...
Leggi Tutto
ADAMO
Isa Belli Barsali
Maestro di pietra (non sappiamo se anche architetto), fu attivo nella seconda metà del sec. XI o nei primi anni del XII nella fabbrica del Santo AmbrogiodiMilano, dove scolpì [...] I, Il Medioevo,Torino 1927, p. 650n. 5; S. Vigezzi, Catalogo descrittivo, ragionato e critico delle sculture esistenti nella basilica di Sant'Ambrogio in Milano,in Arch. stor. lombardo,s. 6,LIX (1932), p. 329; U. Thieme-F. Becker, Allgem. Lexikon der ...
Leggi Tutto
Un popolo di santi
Roberto Rusconi
Sommario: Il santo patrono nelle città italiane ▭ I luoghi della santità ▭ La fitta rete delle riforme monastiche ▭ La santità di funzione dei papi ▭ I santi cittadini [...] chiesa a divenire oggetto di venerazione, e quindi plurisecolare fattore di identità, ad esempio con il tedesco Ambrogio (m. nel 397), vescovo diMilano e importante autore di opere dottrinali e spirituali, alla stregua di Agostino di Tagaste (m. nel ...
Leggi Tutto
COLLALTO, Rambaldo
Gino Benzoni
Nato in località imprecisata il 21 settembre del 1579 da Antonio (1548-1620) e dalla sua prima moglie, la contessa mantovana Giulia Torelli, che era già vedova di Collatino [...] supremo: si va da 25 mila fanti e 4 mila cavalli di cui parla l'agente genovese a Milano ai 35 mila fanti e 6 mila cavalli annotati dall'inviato lucchese al governatore diMilanoAmbrogio Spinola.
Si sa che questi è perplesso; ma non può opporsi ...
Leggi Tutto
SPINOLA, Andrea
Alessia Ceccarelli
– Nacque a Genova da Francesco (quondam Giovanni) e da Maria Grimaldi Cavalleroni (quondam Giovanni Battista), forse nel 1562. Fu verosimilmente il più giovane tra [...] il sostegno dell’ambasciatore spagnolo a Genova (Sancho de Monroy, marchese di Castañeda) oltreché l’attenzione del nuovo governatore diMilano (Ambrogio Spinola). Andrea la ritenne macchinazione «più perniciosa» della prima, addirittura ...
Leggi Tutto
DE MARINI (Marini), Claudio
Carlo Bitossi
Nacque verso il 1574 "fuori di matrimonio nel paese della Borgogna" (Della Torre).
Il padre, Cosmo di Giuliano, appartenente alla nobiltà "vecchia" genovese, [...] . Collaborava col Créqui, assieme al quale nell'ottobre 1629 svelò a Richelieu le trattative segrete del Nevers col governatore diMilanoAmbrogio Spinola.
Il D. morì a Torino appena un mese dopo, il 20 nov. 1629.
Giulio Pallavicino commentò la ...
Leggi Tutto
PESTALOZZA, Uberto
Riccardo Di Donato
PESTALOZZA, Uberto. – Nacque a Milano nel 1872 da Giovanni Battista, di famiglia elevata al cavalierato nel XIII secolo, e da Ida Prina.
Si formò presso l’Accademia [...] lo lasciò alla sua scolara Momolina Marconi. Riemerse dal silenzio, carico di amarezza, ma privo di pentimento, con il libro La religione diAmbrogio (Milano 1949) scritto con competenza ed evidente passione religiosa.
La sua attività scientifica ...
Leggi Tutto
BORGONGINI DUCA, Francesco
Giuseppe Caputo
Nato a Roma il 26 febbr. 1884 da Giovanni e da Rosa Scalzi, fu avviato alla carnera ecclesiastica, compiendo presso il Pontificio seminario romano gli studi [...] riscontro nel testo dell'edizione del Ballerini delle opere diAmbrogio (Milano 1876) cuipure il Buonaiuti dichiarava di essersi riferito. Ma, sullo sfondo, si intravedevano ben altre ragioni di dissenso. Per un verso, infatti, la tesi del Buonaiuti ...
Leggi Tutto
. Col nome di Ambrosiaster Erasmo di Rotterdam indicò l'anonimo autore di un commento all'epistolario paolino, generalmente attribuito a S. Ambrogio, ma da qualche codice e in una citazione di S. Agostino [...] raccolta; meno insufficiente delle altre quella datane dal Ballerini nel III volume della sua edizione delle opere di S. Ambrogio (Milano 1878).
Bibl.: È abbondantissima. Agli scritti citati nel testo si aggiungano: M. Zappalà, A proposito dell ...
Leggi Tutto
Ambrogio Damiano Achille Ratti (Desio 1857 - Città del Vaticano 1939). Dopo aver studiato a Desio, quindi nei seminari diocesani diMilano e nel Seminario lombardo di Roma, dove fu ordinato prete il 20 [...] 1905 e il 1907 la Biblioteca e la Pinacoteca Ambrosiana e il museo Settala. Ebbe l'incarico dal capitolo del duomo diMilanodi recuperare e restaurare le pergamene e i codici danneggiati, opera che portò a termine nel 1914. Intanto era stato eletto ...
Leggi Tutto
ambrosiano
ambroṡiano agg. e s. m. [dal lat. eccles. Ambrosianus, der. di Ambrosius «Ambrogio»]. – 1. agg. a. Di sant’Ambrogio, vescovo di Milano nel sec. 4°, e del rito da lui istituito (detto appunto rito a.): la basilica a.; inni a., quelli...
ambrosino
ambroṡino (o ambrogino) s. m. [dal nome di sant’Ambrogio]. – Moneta del comune di Milano, con l’effigie di sant’Ambrogio, patrono della città, coniata dalla metà del sec. 13° alla metà del sec. 14°, d’argento (l’a. piccolo, l’a....