Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] di sviluppo tra Antico e Nuovo Testamento, il corpo ritorna alla terra, da cui proviene, mentre l'a. sale nuovamente a Dio che l'ha loro elezione. Nell'altare carolingio di S. Ambrogio a Milano l'iscrizione esplicita il legame tra il corpo privo ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] sciopero generale gli morì accanto il coetaneo e amico Ambrogio, falciato dal fuoco della truppa. Nel 1907 fondò a Ist. G. Feltrinelli, XIV (1972), pp. 605 s.; G. Amendola, Lettere daMilano, Roma 1973, passim; V. Vidali, Giorni di lotta con D., in l ...
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Altavilla, famiglia
Salvatore Tramontana
I documenti disponibili non permettono di stabilire se sia stata la famiglia Altavilla a dare il nome al piccolo insediamento Hauteville-le-Guichard che si trova [...] di un tal Arduino, vassallo di S. Ambrogio di Milano, in aiuto del contingente bizantino sbarcato in Italia con soli cinque cavalli e trenta pedoni, e in una data probabilmente da collocare fra il 1046 e il 1047 ‒ quando i fratelli e gli altri ...
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Celestino I, santo
Franco Gori
Fu eletto il 10 settembre 422, rapidamente e senza contestazioni. Ben poco si conosce della sua vita precedente. Il Liber pontificalis lo dice figlio di un certo Prisco [...] di Paolo e dal vangelo: il canto dei salmi era eseguito a cori alternati da tutto il popolo. Veniva così recepito un uso che in Oriente e a Milano, dal tempo di Ambrogio, era ormai una consuetudine. Decretò la chiusura in Roma delle chiese tenute dai ...
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Agnello
F. Nikolasch
G. G. Pani
F. Panvini Rosati
SIMBOLOGIA E ICONOGRAFIA
di F. Nikolasch
L'a., al pari della pecora e dell'ariete, è tra i simboli principali dell'arte cristiana, soprattutto come [...] del nuovo esodo e il suo cantico e quello di Mosè vengono cantati da coloro che sono stati salvati (Ap. 15); è l'a. sul monte dat), nella quale Cristo è rappresentato tra gli apostoli (Milano, S. Ambrogio, sarcofago, fine sec. 4°; Roma, S. Sebastiano ...
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BOTTA, Carlo
Giuseppe Talamo
Nacque a San Giorgio Canavese, in Piemonte, il 6 nov. 1766 da Ignazio e da Delfina Boggio. Seguendo un'antica tradizione familiare, iniziò giovanissimo gli studi di medicina [...] libero, di complessive 381 pagine, stampato a Milano, nella Stamperia di S. Ambrogio, nel 1797, ripubblicato pochi anni dopo la morte Italia (Storia naturale e medica dell'isola di Corfù, Milano 1798). DaMilano il B. si portò in Piemonte; qui, dopo ...
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ISABELLA d'Aragona, duchessa di Milano
Francesca M. Vaglienti
Figlia secondogenita di Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e della colta e raffinata Ippolita Maria Sforza, nacque il 2 ott. 1470 a Napoli, [...] , Gian Galeazzo Maria morì, probabilmente per avvelenamento da arsenico perpetrato dal Moro tramite il suo medico di fiducia, Ambrogioda Rosate (Ambrogio Varese). Il mattino dopo, a Milano, Ludovico si fece riconoscere legittimo signore del Ducato ...
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ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] bastò lo scontro in Romagna tra Sigismondo Malatesta, aiutato daMilano e dai suoi nuovi alleati, e Francesco Sforza, assistito i nomi più importanti, Pier Candido Decembrio, Ambrogio Traversari, Lorenzo Valla, Poggio Bracciolini, Francesco Barbaro ...
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FREGOSO, Giano (Giovanni)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque attorno al 1455, probabilmente a Genova, primogenito di Tommasino di Giano, signore di Sarzana, e di Caterina di Antonio Malaspina di Mulazzo.
Tra [...] il F., trovando ampio consenso locale, ma più vigorosa opposizione da parte delle truppe sforzesche del capitano Ambrogioda Lunghignano.
Il F. fu catturato col padre e portato prigioniero a Milano ma, grazie a nuovi accordi intercorsi tra il doge di ...
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DELLA TORRE, Guido
Anna Caso
Nato il 27 sett. 1259 da Francesco fratello di Napoleone, detto Napo, signore di Milano, e di Raimondo, patriarca di Aquileia, e da Giulia Castiglioni, non ancora ventenne [...] si avevano nuovi scontri in Lombardia quando Matteo Visconti, cacciato daMilano, marciò contro Como; qui accorse subito il D., incoronato re d'Italia nella basilica di S. Ambrogio.
In tale circostanza i Milanesi dovettero affrontare ingenti spese ...
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ambrosiano
ambroṡiano agg. e s. m. [dal lat. eccles. Ambrosianus, der. di Ambrosius «Ambrogio»]. – 1. agg. a. Di sant’Ambrogio, vescovo di Milano nel sec. 4°, e del rito da lui istituito (detto appunto rito a.): la basilica a.; inni a., quelli...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...