GIARDA, Cristoforo
Dario Busolini
Nacque il 21 sett. 1595 a Vespolate, presso Novara, da Giovanni Giacomo, piccolo possidente agricolo la cui famiglia aveva ricoperto alcune cariche comunali, e Margherita [...] illustre generale barnabita, Giovanni Ambrogio Mazenta, e quindi andò a Milano per studiare eloquenza e a auditore del Farnese, Francesco Pavoni, avvisò il G. di non partire da Roma prima che si fosse trovato un accomodamento tra le due corti. Il ...
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PALLAVICINO, Giambattista
Chiara Quaranta
PALLAVICINO (Pallavicini), Giambattista. – Nacque a Bologna intorno al 1500 da Pietro Pallavicino de’ Gentili, esponente di un’antica famiglia genovese.
Nel [...] ex segretario di Paolo III Ambrogio Ricalcati e con Benvenuto ’agente dei Gonzaga a Roma, Vincenzo da Gatico, comunicava ai suoi patroni l’arresto ind.; B. Cellini, Vita, a cura di E. Camesasca, Milano 1985, p. 346 s.; G. Dall’Olio, Eretici e ...
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FABRIS, Domenico
Cristina Donazzolo Cristante
Nacque a Osoppo (Udine) l'11 nov. 1814 da Silvestro, pittore dilettante (Faleschini, 1968), e da Pasqua Lenuzza.
Non si deve confondere con suo cugino Domenico, [...] l'altare dedicato ai ss. Ambrogio, Carlo e Lucia (1859). Carlino, Udine 1910, pp. 29 s.; G. Bragato, Da Gemona a Venzone, Bergamo 1913, p. 98; A. Faleschini F. Venuto, in La pittura in Italia. L'Ottocento, Milano 1991, p. 814; U. Thieine-F. Becker, ...
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GRAMATICA, Luigi
Pier Francesco Fumagalli
Nacque a Gottolengo, nel Bresciano, in una famiglia di possidenti, il 27 nov. 1865, da Giorgio, medico condotto, e da Maria Caprettini. Studiò dapprima nel [...] di Milano.
Dopo la nomina di Ratti ad arcivescovo di Milano, e il suo rapido passaggio dalla cattedra di Ambrogio a 14189), trovato fra le sue carte dopo la morte e pubblicato più tardi da C. Dionisotti, con l'abbozzo di una prefazione del G. (M ...
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FABRI, Sisto
Pietro Messina
Nacque il 4 ag. 1540 a Villa Basilica, vicino Lucca; ma negli anni seguenti molto probabilmente la sua famiglia si trasferì a Napoli. In questa città infatti il F., il 20 [...] favore le richieste che gli vennero in tal senso da Napoli. Ambrogio Pasca e Marco Maffei, nel giugno 1583, incontrò con Caterina de' Ricci, Pistoia, Lucca, Pisa, Genova, Milano, Bologna, Ferrara, Verona, Loreto, tornando a Roma per il carnevale ...
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GUAZZO (Guazzi, Guaccio), Francesco Maria
Giuseppe Girimonti Greco
Le notizie biografiche disponibili sono poche e incerte. Nato a Milano intorno al 1570, fu lettore di teologia e forse anche membro [...] rogo. L'"oscuro frate milanese" dovette ricevere da lui non solo consigli, ma anche " . 46).
Nel 1625 uscì a Milano una Vita del b. Alberto Besozzo Caterina del Sasso Ballaro sotto il regime di S. Ambrogio ad Nemus, II, Il Cinquecento, in Riv. della ...
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PAPPALARDO, Salvatore
Sergio Tanzarella
– Nacque a Villafranca Sicula, in provincia di Agrigento, il 23 settembre 1918 da genitori originari di Zafferana Etnea, Alfio, maresciallo dell’Arma dei carabinieri, [...] “de certitudine inhaerentis gratiae” in Ambrogio Catarino. Successivamente entrò nella Pontificia accademia voll., Palermo 1985, pp. 39-63; Da questa nostra isola. Discorsi e omelie, Milano 1986; Palermo salverà Palermo, Cinisello Balsamo 1992 ...
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BRUNENGO
Eduard Hlawitschka
Vescovo di Asti, fu tra le personalità di maggior rilievo del regno d'Italia a metà del sec. X. Ne ignoriamo sia la famiglia sia la provenienza; e incerta è la data iniziale [...] acquisizione da lui compiuta fu certamente il castel vecchio di Asti che, con la inclusa cappella di S. Ambrogio, era italiano di Ottone, al pari di quanto avvenne a Lecco e a Milano. Gli atti successivi, dal gennaio 959 al febbraio 961, quando ...
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FURIETTI, Giuseppe Alessandro
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Bergamo, parrocchia di S. Andrea, il 23 genn. 1684 (e non 1685 come erroneamente riportano il Gallizioli e il Serassi), da Giovanni e [...] in patria e quelli di retorica e di filosofia a Milano, nel collegio Elvetico, che era stato fondato da s. Carlo ed era tenuto dai padri della Congregazione degli oblati, poi denominati di S. Ambrogio e Carlo. In seguito passò al collegio Borromeo di ...
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BONSIGNORI (Bonsignore), Stefano
Lucia Sebastiani
Nato a Busto Arsizio il 23 febbr. 1738 da Giovanni Battista, mercante di cotone, e da Giovanna Galeazzi, dopo i primi studi compiuti nella città natale [...] nel 1759 nella Congregazione degli oblati di S. Ambrogio, della quale facevano parte insigni personalità del clero riguarda la teologia dogmatica, dal suo insegnamento a Milano come si può vedere da una lettera del padre Martino Natali (E. Codignola ...
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ambrosiano
ambroṡiano agg. e s. m. [dal lat. eccles. Ambrosianus, der. di Ambrosius «Ambrogio»]. – 1. agg. a. Di sant’Ambrogio, vescovo di Milano nel sec. 4°, e del rito da lui istituito (detto appunto rito a.): la basilica a.; inni a., quelli...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...