LEPETIT
Elisabetta Merlo
Famiglia di chimici di origine francese, trasferitasi in Italia negli anni Sessanta dell'Ottocento.
Robert Georges nacque in Francia a Chauny (Aisne) nel 1842 da François e [...] resti del patrono di Milano, tornati alla luce nei lavori di restauro della basilica di S. Ambrogio, attraverso il ritrovamento trasferire gran parte del personale e delle lavorazioni daMilano, che si prevedeva sarebbe diventata facile obiettivo ...
Leggi Tutto
BAGNO
G. Ventrone Vassallo
Il b., inteso come immersione del corpo nell'acqua a scopo igienico, terapeutico o ludico, è ricordato frequentemente nella Bibbia soprattutto in rapporto alla pulizia e alla [...] archeologiche e architettoniche anche nei secoli dopo il Mille.A Milano, nel 1021, è documentato presso S. Ambrogio un balneum, dicitur stuva, termine quest'ultimo poi usato anche da Galvano Fiamma (1283-1344), insieme con stupa, per indicare un ...
Leggi Tutto
BINDA, Ambrogio
Mauro Gobbini
Nato a Milano il 15 febbr. 1811 da Gaetano e da Teresa Aspersioni, e rimasto ben presto orfano, fu preso sotto tutela da uno zio farmacista a Gallarate. Nell'estate dell'anno [...] e Bibl.: Milano, Arch. storico della Camera di Commercio,Notifiche Generali, Documenti dimessi, n. 2407, protoc. gen. n. 1654 (è un gruppo di documenti relativi alla ditta). Si distinguono gli scritti che, seppure partendo da notizie esatte, hanno ...
Leggi Tutto
CLERICI, Felice
Pietro Cabrini
Figlio di Giuseppe e di Lucia Pirovano, non se ne conosce la data di nascita. Manca d'altronde a tutt'oggi qualsiasi notizia sulla vita del Clerici.
I pochi cenni di G. [...] ; 46.000 lire per l'acquisto dell'ospedaletto di S. Ambrogio di proprietà dell'Ospedale Maggiore (quest'ultima cifra è l'unica assoluto il maggior produttore a Milano (1.127pezze nel 1771), seguito a grande distanza da tre soli concorrenti minori (in ...
Leggi Tutto
LUALDI, Ercole
Giulio Schiannini
Nacque a Milano il 30 maggio 1826 da Gerolamo e Petronilla Turati.
Il padre, nativo di Busto Arsizio e cognato del noto mercante-imprenditore cotoniero Francesco Turati, [...] a fattura anche la filatura Conconi & Rossini di S. Ambrogio Olona (poi acquistata dal L. nel 1857) e il cotonificio morì nella sua casa di Milano, senza essere riuscito a erigere alcuno degli opifici progettati.
Da quel momento, tuttavia, per ...
Leggi Tutto
BIFFI, Antonio
Aldo Gaudiano
Nacque a Milano il 3 marzo 1831 da Giosuè, piccolo commerciante, e da Antonia Friedmann.
Iniziò la sua attività di chimico a Milano, come praticante nella scuola di chimica [...] questo campo, assunse a Milano la direzione della farmacia dell'ospedale militare di S. Ambrogio, poi quella tecnica dell a Pavia, acquistò la vecchia fabbrica di prodotti chimici installata da Carlo Fornara nella ex chiesa di S. Vincenzo in Prato in ...
Leggi Tutto
ambrosiano
ambroṡiano agg. e s. m. [dal lat. eccles. Ambrosianus, der. di Ambrosius «Ambrogio»]. – 1. agg. a. Di sant’Ambrogio, vescovo di Milano nel sec. 4°, e del rito da lui istituito (detto appunto rito a.): la basilica a.; inni a., quelli...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...