Catechesi e catechismo nell'Italia unita
Giuseppe Biancardi
Ermanno Genre
Il catechismo nel cattolicesimo italiano tra Otto e Novecento
Nel quadro dell’azione pastorale che la Chiesa cattolica rilancia [...] da ricordare quella effettuata con la collaborazione del discusso teologo moralista Ambrogio Valsecchi educazione cristiana negli insegnamenti degli ultimi pontefici. Da Pio XI a Giovanni Paolo II, a cura di N. Galli, Milano 1992, cit., pp. 63-107; ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] procedere all'edizione delle opere di s. Ambrogio, incarico confermatogli da Pio V. Il gruppo di lavoro si 1996, p. 66; Dizionario storico del Papato, a cura di Ph. Levillain, II, Milano 1996, s.v., pp. 1402-04; H. Wohl, Pope Sixtus V, in The ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] soluzioni a effetto, certe costruzioni retoriche passino da autore ad autore; Ambrogio (333/340-397) ne è un esempio Con particolare riferimento agli influssi di Platone, Plotino e Porfirio, Milano, Vita e Pensiero, 1993.
Questa 1989: Questa, Cesare, ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] la condanna dei Tre Capitoli da parte di Lorenzo vescovo di Milano, nella sua qualità di " da Rufino, forse Giovanni Crisostomo), sia su quello latino (Cicerone e Seneca sulle virtù, mediati con ogni probabilità attraverso Ambrogio, Ambrogio ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] mendicante. Cipriano, Lattanzio, Ilario, Ambrogio, Girolamo, Agostino «non fondarono Per Paolo Frisi cfr. D. Sella, C. Capra, Il ducato di Milano dal 1535 al 1796, in Storia d’Italia, diretta da G. Galasso, XI, Torino 1984, p. 397. Per Galiani cfr ...
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Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] s. Carlo Borromeo, il 4 novembre, e soprattutto s. Ambrogio, il 7 dicembre. Tra i problemi posti dalla crescita della (Insegnamenti, III, p. 638). Da parte sua Montini, fin da quando era arcivescovo di Milano, in tutti i suoi ripetuti e articolati ...
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Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] condotto e lasciato interrotto Ambrogio, Leone Magno, Gelasio, della lettera di Ludovico II a Basilio I in cui, da un lato, esplicita la tesi che vuole l’impero dei della «Societas Christiana» dei secoli XI-XII, Milano 1974, pp. 490-504; W. Pohlkamp, ...
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Il paganesimo
Identità e alterità come paradigmi dell’età costantiniana
Alessandro Saggioro
La libertà religiosa costantiniana, concepita come apertura dello Stato romano al cristianesimo, determinò [...] pagana e riaprendo una questione che rappresenta emblematicamente questo frangente. Queste iniziative erano ispirate daAmbrogio, vescovo di Milano, che si contrapporrà duramente alla reazione pagana. Alla guida di una delegazione presso Arcadio ...
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Costantino e la teologia ‘romana’
Figure della gerarchia dei poteri nella pubblicistica di parte papale (secoli XV-XVIII)
Franco Motta
Al fine di suggerire alcune possibili linee di lettura della figura [...] il Medioevo – Ambrogio nella lettera in , A.M. De Stroebel, F. Mancinelli et al., Milano 1993, pp. 167-201; A. Chastel, Il sacco di 43 segg., che rinvia l’originaria scelta del soggetto da parte di Leone X alla volontà di ribattere alle edizioni ...
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Il monachesimo
Pratiche ascetiche e vita monastica nel Mediterraneo tardoantico (secoli IV-VI)
Roberto Alciati
Nonostante sia consuetudine cominciare la storia del monachesimo cristiano con i cosiddetti [...] dissimile è l’immagine evocata daAmbrogio nell’Esamerone quando descrive le isole abitate da monaci come il porto sicuro Origene maestro di vita spirituale, a cura di L.F. Pizzolato, M. Rizzi, Milano 2001, pp. 47-89.
25 Plin., nat. V 73.
26 I., ...
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ambrosiano
ambroṡiano agg. e s. m. [dal lat. eccles. Ambrosianus, der. di Ambrosius «Ambrogio»]. – 1. agg. a. Di sant’Ambrogio, vescovo di Milano nel sec. 4°, e del rito da lui istituito (detto appunto rito a.): la basilica a.; inni a., quelli...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...