FIESCHI, Giovanni Ambrogio
Maristella Cavanna Ciappina
Nato intorno al 1450, probabilmente a Genova, nella nobile famiglia genovese discendente dal conte Ugo di Lavagna (sec. XII), appartenne al ramo [...] e destituito Paolo Fregoso, il Senato decise per la riconsegna della Repubblica al duca di Milano, Gian Galeazzo Sforza. L'ambasceria, decisa il 27 sett. 1488, era composta da sedici cittadini: tra loro il F. con G. F. Spinola e i due giuristi F ...
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FIESCHI, Tedisio
Giovanni Nuti
Nacque alla fine del sec. XII da Ugo dei conti di Lavagna e da una figlia di Amico Grillo, influente uomo d'affari genovese.
Ugo, il primo ad essere citato nei documenti [...] questi si deve forse aggiungere Ambrogio, ricordato senza ulteriori precisazioni dopo assistette ad una locazione di terre da parte del capitolo di S. Lorenzo 194; V. Vitale, IlComune del podestà a Genova, Milano-Napoli 1951, pp. 230, 244, 316, 321 s ...
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GIUSTINIANI, Andreolo
Enrico Basso
Figlio di Niccolò e di Brancaleona Grimaldi, nacque nell'isola di Chio, allora dominio genovese, secondo alcune fonti nel 1385 e secondo altre nel 1392; in quest'ultimo [...] Visconti, nella guerra in corso tra Venezia e il Ducato di Milano -, della quale il G. era stato testimone diretto. Il testo altri, Ambrogio Traversari, Niccolò Niccoli e Poggio Bracciolini.
Fin dal 1430, il frate francescano Francesco da Pistoia, ...
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DEL CARRETTO, Enrico (Enrico de Vasto, de Loreto; Weze, Guercius, Guercio), marchese di Savona
Giovanni Nuti
Nato agli inizi del sec. XII, era figlio di Bonifacio del Vasto o di Loreto (dal nome del [...] Maria e S. Croce "de Civitatula", fatta da Manfredo e Ugo, venne ratificata in Asti dal Federico I: Ottone, Enrico, Ambrogio, vescovo di Savona dal 213 s.; C. Vignati, Storia diplom. della lega lombarda, Milano 1867, pp. 235, 257, 259, 261, 344, 359 ...
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GUGLIELMO VIII, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Secondogenito di Giangiacomo Paleologo, marchese di Monferrato, e di Giovanna di Savoia, sorella del duca Amedeo VIII, nacque il 19 luglio 1420 (Gabotto, [...] Teodoro, divenuto cardinale, venne elevata a sede di diocesi da papa Sisto IV l'11 maggio 1474.
Nel settembre 388, 394, 404-406; F. Cognasso, La Repubblica di S. Ambrogio, in Storia di Milano, VI, Milano 1955, pp. 410, 419, 429; F. Catalano, La nuova ...
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FREGOSO (Campofregoso), Ludovico
Giustina Olgiati
Figlio di Bartolomeo e di Caterina Ordelaffi di Antonio (II) di Forlì, nacque, forse a Genova, intorno al 1415. Secondo la tradizione della famiglia, [...] restituita al F. la città di Ponzano, occupata da Giacomo di Ambrogio Malaspina. La causa per la restituzione del castello venne trattata a Firenze e a Milano prima da Antonio Ivani, poi da Nicolò Castagna. Passata Genova in signoria a Francesco ...
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LOREDAN, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1372, nella parrocchia di S. Canciano, dal futuro procuratore Alvise e da una Giovanna che dal testamento del 1404 appare assai ricca. Il L. si [...] Siria, a contrastare il genovese Giovanni Ambrogio Spinola che danneggiava il commercio veneziano. Ducato visconteo da Gian Galeazzo a Filippo Maria, in Storia di Milano, VI, Il Ducato visconteo e la Repubblica Ambrosiana (1392-1450), Milano 1955, pp ...
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DONA (Donati, Donato), Andrea
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, probabilmente nel 1395, da Bartolomeo di Maffio, del ramo a Cannaregio, e da una non meglio precisata Chiara.
Il padre fu personaggio [...] infatti, la flotta sul Po venne sconfitta da quella milanese, comandata daAmbrogio Spinola, che risultò meglio organizzata ed in di provveditore: la Repubblica era infatti nuovamente in guerra con Milano. A fine marzo del '39 il Piccinino valicò l' ...
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LASAGNA, Giovanni Battista (Lazagna, Cattaneo Lasagna)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova probabilmente poco dopo il 1460. Benché A. Della Cella ipotizzi che la famiglia fosse originaria della [...] 'accordo dovessero comunque attendere a Serravalle un salvacondotto per Milano, il 7 marzo il L. e i due nominò un'altra commissione, composta dal L. come giureconsulto, da Paolo Negrone, Ambrogio Negro e Antonio Trucco. Il L. e i colleghi scrissero ...
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GONZAGA, Sigismondo
Raffaele Tamalio
Secondo tra i figli maschi di Federico I marchese di Mantova e di Margherita di Wittelsbach, il G. nacque a Mantova nel 1469. Destinato fin dai suoi primi anni alla [...] in cui fu trattenuto come ostaggio da Giulio II in seguito alla liberazione del teologo agostiniano Ambrogio Flandino, figura ad ind.; A. Luzio, I preliminari della Lega di Cambray concordati a Milano e a Mantova, in Arch. stor. lombardo, s. 4, XVI ...
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ambrosiano
ambroṡiano agg. e s. m. [dal lat. eccles. Ambrosianus, der. di Ambrosius «Ambrogio»]. – 1. agg. a. Di sant’Ambrogio, vescovo di Milano nel sec. 4°, e del rito da lui istituito (detto appunto rito a.): la basilica a.; inni a., quelli...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...