Costantino e le crociate
L’eredità costantiniana nella costruzione dell’ideologia delle crociate
Fabrizio Mandreoli
Molti sono gli intrecci esistenti dopo il Mille tra la figura e il mito di Costantino [...] e la presa di San Giovanni d’Acri – l’odierna Acco – da parte dell’esercito dei mamelucchi nel 1291, che segna la fine di una che pare iniziare in maniera significativa con Ambrogio di Milano, ma dobbiamo svolgere alcune considerazioni proprio ...
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La religione e la politica
Il governo dell’Impero tra pagani e cristiani fra III e VI secolo
Guido Clemente
La conversione di Costantino fu un fatto epocale, ma al momento solo pochi cristiani intransigenti [...] Flaviano fu presente alla battaglia del Frigido, nel settembre 394, e si suicidò subito dopo. Ambrogio, allontanatosi prudentemente daMilano per non avere contatti compromettenti con l’usurpatore, in seguito pubblicò una lettera scritta allo stesso ...
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Geografia dell’Impero
Giusto Traina
Inventari del mondo agli inizi del tardo Impero
L’anno 298 è segnato da una serie di vittorie decisive dei tetrarchi. Nel settore orientale, mentre Diocleziano riporta [...] cui si suddivide il viaggio: da Bordeaux ad Arles, da Arles a Milano, daMilano ad Aquileia, etc., con un’identificazione con Ambrogio C. Somenzi, Egesippo-Ambrogio: formazione scolastica e cristiana a Roma alla metà del IV secolo, Milano 2009.
74 Ps ...
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I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] antitesi, gli dirà invece che era soltanto tyrannus tyrannorum44.
L’ultimo passo in questa direzione fu quello compiuto da vescovi come Ambrogio di Milano in Occidente o Basilio di Cesarea in Oriente, i quali avranno l’ardire di umiliare e mettere in ...
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Gli ebrei nell’Impero romano in età costantiniana
Pier Francesco Fumagalli
La presenza ebraica è attestata a Roma fin dal II secolo a.C., al tempo dell’ambasceria di Gerusalemme, inviata in età repubblicana [...] vero che durante il suo episcopato sant’Ambrogio di Milano si mostra spesso attento e consapevole delle feste degli ebrei, cit., pp. 316-317; C. Achille, I giudei visti da alcuni intellettuali latini del II secolo d.C., in Materia giudaica, 8,2 (2003 ...
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FRANCESCO II Sforza, duca di Milano
Gino Benzoni
Secondogenito di Ludovico Maria Sforza detto il Moro e di Beatrice d'Este nasce a Milano il 4 febbr. 1495. Orfano ben presto della madre, che muore il [...] ha per segretario personale Ambrogio Recalcati, il quale, proprio perché favorito da F., ricambia adoperando la ". Nel frattempo, ancora il 23 agosto, il conte Massimiliano Stampa parte daMilano alla volta delle Fiandre, per sposare, a nome di F., la ...
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La formula di Heer dell’era costantiniana (1949-1953)
Il cristianesimo in mezzo al tempo e all’eternità
Gianmaria Zamagni
Nella primavera del 1953 lo storico delle idee austriaco Friedrich Heer pubblica [...] Lucifero di Cagliari, di Eusebio di Vercelli, di Ambrogio di Milano e di Ilario di Poitiers per la libertà della , cit., p. 9.
3 Ivi, p. 95.
4 Ivi, p. 194; la citazione è da Bernard., consid. 4,3,6 (PL 182, c. 776A).
5 F. Heer, Aufgang Europas, cit ...
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CASATI ("de Casate", "de Caxate", od anche talvolta "de Casale")
Gigliola Soldi Rondinini
La famiglia è originaria di Casatenovo (Casate Novo), in provincia di Como, tra il fiume Lambro e il torrente [...] fu Manfredo, Antonio del fu Ambrogio e il nipote Guidetto, Francesco e fratelli abitanti a Galgiana avevano nel 1385 ricevuto dal signore di Milano l'esenzione totale dalle imposte, per interessamento di Matteo da Mandello. Nel 1411 tale privilegio ...
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SIRICIO, santo
Elena Cavalcanti
Nacque a Roma; il padre si chiamava Tiburzio. S. successe a Damaso poco dopo la morte di questi avvenuta l'11 dicembre 384, e il suo pontificato durò quindici anni. Fonte [...] per lui l'allontanamento dalla sua Chiesa; e anche i vescovi macedoni chiesero consiglio a Milano. La risposta fu estremamente prudente: Ambrogioda una parte ricusò la sua competenza nella questione, dall'altra invitò Bonoso all'esercizio della ...
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GRIMOALDO, re dei Longobardi
Andrea Bedina
La prima testimonianza relativa a G. è contenuta nella più ricca fonte su di lui, l'Historia Langobardorum di Paolo Diacono (l. IV, cap. 37). L'episodio descritto, [...] Perctarit, alla notizia dell'avvento di G. al trono, fuggì daMilano per rifugiarsi presso gli Avari abbandonando i suoi familiari. Tra questi morte. Fu sepolto nella chiesa pavese di S. Ambrogio, da lui stesso edificata o, forse, restaurata.
Al ...
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ambrosiano
ambroṡiano agg. e s. m. [dal lat. eccles. Ambrosianus, der. di Ambrosius «Ambrogio»]. – 1. agg. a. Di sant’Ambrogio, vescovo di Milano nel sec. 4°, e del rito da lui istituito (detto appunto rito a.): la basilica a.; inni a., quelli...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...