FORTE (Forti, Fortis), Giovanni Bernardo
Pamela Anastasio
Nacque a Savona intorno al 1420 da Iacopo e Violante De Ferrari, ambedue nobili savonesi, ed entrò come novizio nel convento agostiniano di [...] .
Nel 1480 il F. pubblicò il Vocabulista ecclesiastico, edito a Milano per i tipi di L. Pachel e U. Scinzenzeler. L' tratte in ugual misura da fonti sacre e profane: in particolare Agostino e Tommaso, ma anche Ambrogio, Girolamo, Anselmo, Aristotele ...
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DEL TASSO, Leonardo
Marco Collareta
Nato a Firenze nel 1465, fu verosimilmente avviato all'arte dal padre, Chimenti di Francesco, con cui lavorò in S. Pancrazio opere importanti oggi perdute (cfr. voce [...] O. Orzalesi, Della chiesa di S. Ambrogio in Firenze e dei suoi restauri, Firenze 1900 37;G. Poggi, Un S. Sebastiano di Baccio da Montelupo nella badia di S. Godenzo, in Riv Venturi, Storia dell'arte ital., X, 1, Milano 1935, pp. 260-64; U. Middeldorf, ...
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CRISTOFORO da Varese (Cristoforo Picinelli)
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Varese presumibilmente attorno al 1420. Nulla si sa della sua famiglia. Compì gli studi giuridici divenendo utriusque iuris [...] alcune sue composizioni in versi raccolte sotto il titolo di Rosarium de vita et morte Christi, pubblicate a Milano (1493) da Ulderico Scinzenzeler insieme ad un opuscolo dal titolo Interrogatorio, o sia Regola della vita christiana (Hain, 9259). La ...
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DELLA STUFA, Girolamo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze attorno al 1380. Figlio unico di Giovanni di Lotto e di una figlia di Bernardo di Ambrogio di Meo, apparteneva a una ricca e prestigiosa famiglia [...] . Il maggiore esponente di questo nuovo modo di predicare era Bernardino da Siena, di cui il D. fu uno dei più fedeli ed sue prediche che registravano sempre un gran successo di pubblico. Fu a Milano, a Padova, a Venezia, a Creta e a Cipro, oltre che ...
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CASNEDI, Carlo Antonio
Francesco Raco
Nato a Milano il 5 maggio 1643 da Francesco Maria, senatore regio, e da Caterina Rumma. entrò come novizio nella Compagnia di Gesù il 30 luglio 1663 nella provincia [...] tal modo la decisione di condanna dell'Augustinus di Giansenio da parte di Innocenzo X. Il secondo volume (Crisis theologica, in Oriente del visitatore apostolico Giovanni Ambrogio Mezzabarba, incaricato da Clemente XI di raccogliere precisi elementi ...
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CONTINO, Giovanni
Teresa Butturini
Nato a Brescia nel 1513, non si hanno notizie dei primi anni della sua vita, né della sua prima educazione musicale.
Fu chierico, e presumibilmente entrò come cantore [...] per poi accettare nel '61 l'invito fattogli da Guglielmo Gonzaga, duca di Mantova, che gli e di chierico nella chiesa di S. Ambrogio, beneficio di cui godette, pare, Missae cum quinque vocibus..., liber primus, Milano, Ponzio, 1573; Il primo libro di ...
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LEONE VI, papa
Ambrogio Piazzoni
Di origine italiana, probabilmente romana, L. VI fu papa solo per alcuni mesi del 928 mentre il suo predecessore, Giovanni X, era ancora vivo ma incarcerato dopo una [...] re d'Italia, Ugo di Provenza. Una sommossa, ispirata da Marozia, aveva condotto, prima del Natale 927, all'uccisione Oxford Dictionary of popes, Oxford-New York 1986, p. 122; Diz. stor. del Papato, a cura di Ph. Levillain, II, Milano 1996, pp. 851 s. ...
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BERTACCHI (Bertaca), Pellegrino
Tiziano Ascari
Nacque da Cesare e da Diamante Coiai il 6 giugno 1567 a Camporgiano in Garfagnana. Suo padre, fattore ducale in quella provincia, era fratello di Domenico, [...] il duca Cesare e il conte de Fuentes, governatore di Milano, e ratificata da Filippo III il 2 febbr. 1602, il re aveva cardinale Campori al pontificato. A Genova ebbe colloqui col doge Ambrogio Doria e coi residenti di varie corti. Arrivò a Madrid ...
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CACCIA, Giovanni (Giovanni da Novara)
Gabriella Bartolini
Nacque a Novara verso la fine del XIV secolo. Entrò nell'Ordine degli eremitani di S. Agostino e nel 1422 il generale dell'Ordine, Agostino Romano, [...] degli eremitani di S. Agostino Giacomo Filippo Foresti e Ambrogio Calepino.
Il C. partecipò nel 1449 in qualità della congregazione nel capitolo di Milano del 1450, e questa carica gli fu nuovamente conferita nel 1457 da un altro capitolo milanese. Il ...
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BIENATO, Aurelio
Maria Maddalena Palmegiano
Nacque a Milano, in data incerta, ma probabilmente poco prima della metà del sec. XV. Non si sa né quando né perché abbia lasciato la città di origine per [...] non si trova frequentemente ricordato. Di lui parlano solo: Ambrogio Leone, che lo ricorda nel De Nola tra le persone 8 apr. 1492 a Milanoda F. Mantegazza (cfr. Gesamtkatalog der Wiegendrucke, IV, n. 1346), e ristampata da V. Capialbi nelle Memorie ...
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ambrosiano
ambroṡiano agg. e s. m. [dal lat. eccles. Ambrosianus, der. di Ambrosius «Ambrogio»]. – 1. agg. a. Di sant’Ambrogio, vescovo di Milano nel sec. 4°, e del rito da lui istituito (detto appunto rito a.): la basilica a.; inni a., quelli...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...