CROCIFISSO
G. Jászai
Con il termine c. si intende la rappresentazione della croce con sopra Cristo, indipendentemente da materiale, tecnica, misure, contesto iconografico e funzione iconica. La specificazione [...] 23; PL, X, coll. 361-363), Ambrogio (m. nel 397) parla della persona Guelfi, del 1060-1080, forse prodotta a Milano e ora a Berlino, Staatl. Mus., 1138, nella cattedrale di Sarzana, il c. del 1180-1200 da S. Damiano ora in S. Chiara ad Assisi e il c ...
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BIANCHI, Isidoro
Franco Venturi
Nacque a Cremona nel 1731 e venne battezzato col nome di Pietro Martire. Suo padre era sarto e la famiglia povera. Frequentò le scuole dei gesuiti e si accese "d'una [...] avere per oggetto lo spirito e molto di più il cuore", lasciando da parte tutto ciò che non portava a un aumento delle "virtù sociali sovrabbondante opera I marmi cremonesi (Milano, Monastero di Sant'Ambrogio Maggiore, 1791), descrizione della ...
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LEONE Marsicano (Leone Ostiense)
Mariano Dell'Omo
Nacque poco prima della metà dell'XI secolo, come sembra, da Giovanni e Azza, i cui nomi appaiono segnati tra i lemmi obituari presenti nel Calendario [...] tra il 1102 e il 1107, fu nominato da papa Pasquale II cardinale vescovo di Ostia e cura di F. Aceto - V. Lucherini, Milano 2001, pp. 86-95). Chronica monasterii ibid., p. 79; V. Brown, Ambrogio Traversari's revision of the ChroniconCasinense…, in ...
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DE APIBUS, Venturino (Venturino da Bergamo, Venturinus de Lemine), beato
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Bergamo il 9 apr. 1304 da Lorenzo Domenico e da Caracosa.
I De Apibus "de Lemine" (originari [...] dffficoltà: a volte il gruppo, che fu detto anche dei "Militi della Colomba" (una colomba con un ramo d'ulivo era cucita dai Tartari di Tamerlano nel 1399 e dai Turchi nel 1424. Nicola da Faenza, fedele compagno del D., ne riportò in Italia il cilicio ...
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STEFANO II
Paolo Delogu
Figlio di un Costantino, apparteneva ad una famiglia nobile romana che aveva le case nella regione della via Lata (via del Corso). Non se ne conosce la data di nascita. Rimasto [...] il primicerio della Sede apostolica Ambrogio con molti doni; sembra che essi ottenessero da Astolfo una promessa di pace -90; P. Conte, Regesto delle lettere dei papi del secolo VIII. Saggi, Milano 1984, pp. 219-22; Th.F.X. Noble, The Republic of St. ...
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GORINI CORIO, Giuseppe
Stefano Meschini
Nacque a Solbiate, presso Como, l'8 giugno 1702, figlio probabilmente quartogenito di Alessandro e di Maria Corio, unica figlia ed erede del giureconsulto milanese [...] monastiche raccolte da un monaco benedettino cassinese e Risposta ad alcuni aggravii fatti ai monaci nel libro intitolato Politica, diritto e religione (la seconda probabilmente opera del cistercense Ambrogio Arrigoni), pubblicati a Milano nello ...
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GIROLAMO Miani (Emiliani), santo
Filippo Crucitti
Nacque nel 1486 a Venezia, presso S. Vitale, da una famiglia patrizia di condizioni economiche non particolarmente floride che esercitava la mercatura [...] Battista Lattuada, Ambrogio Schieppato, Marco lui e collaboravano alla gestione degli istituti da lui fondati. Egli avvertì l'esigenza Id., Alcuni nuovi documenti sull'opera di s. G. M. a Milano, Roma 1960; Id., Luogo e data della lettera B di s. G ...
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DI CAPUA, Pietro Antonio
Andrea Gardi
Nacque nel 1513 da una grande famiglia feudale napoletana, secondo figlio di Annibale e Lucrezia Arcamone; il fratello maggiore Vincenzo ottenne per matrimonio [...] germanico. Tale proposta fu fatta propria da Morone e, anche se Paolo III Pauli, Della vita del vener. mons. f. Ambrogio Salvio dell'Ord. de' predicatori, Benevento 1716, , Speranze e crisi nel Cinquecento modenese, Milano 1979, p. 79; U. Mazzone, ...
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CHIARA d'Assisi, santa
Ugolino Nicolini
Nacque ad Assisi nel 1193 da Favarone di Offreduccio di Bernardino e da Ortolana. Sulla famiglia le notizie, non numerose ma autentiche, ci vengono quasi esclusivamente [...] non lo è per l'esperienza fatta da C. a S. Damiano, fenomeno unico suo cappellano, il cisterciense frate Ambrogio, continuò a rappresentarlo nel proposito s. C. in Assisi. Studi e cronaca, Milano 1950; E. Grau, Das Privilegium paupertatis Innocenz III ...
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GARZONI, Tomaso
Ottavia Niccoli
Nacque nel marzo 1549 a Bagnacavallo, in Romagna, nello Stato pontificio, da Pietro e Altabella Lunardi, di condizioni economiche modeste ma in grado di provvedere all'educazione [...] di Milano", cioè all'ospedale di S. Vincenzo presso porta Ticinese a Milano). (in particolare dal Morgante maggiore di L. Pulci e da T. Folengo) con storie d'ogni sorta di balordi G.) e a qualche allusione di Ambrogio Dei, l'editore del Serraglio, ...
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ambrosiano
ambroṡiano agg. e s. m. [dal lat. eccles. Ambrosianus, der. di Ambrosius «Ambrogio»]. – 1. agg. a. Di sant’Ambrogio, vescovo di Milano nel sec. 4°, e del rito da lui istituito (detto appunto rito a.): la basilica a.; inni a., quelli...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...