PORTA
M. Bernardini
Il mondo antico lasciò in eredità al Medioevo un numero di p. artisticamente lavorate molto superiore all'esigua quantità degli esemplari oggi superstiti. Si doveva trattare di battenti [...] senatus (sec. 1° d.C.), che durante il Medioevo funsero da p. alla chiesa di S. Adriano nel Foro, fin quando, in e il principio del 5°, vanno individuati nelle p. di S. Ambrogio a Milano, di S. Barbara nella Città Vecchia del Cairo (Coptic Mus.) e ...
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CASTELSEPRIO
M. Andaloro
(Flavia Sibrium, Sibrie nei docc. medievali)
Località della Lombardia settentrionale in prov. di Varese, già abitata dai Galli Insubri, C. è ricordata per la prima volta nelle [...] e il suo territorio alla luce dell'archeologia medioevale, in Il Millennio Ambrosiano, a cura di C. Bertelli, I, Milano, una capitale daAmbrogio ai Carolingi, Milano 1987, pp. 32-47: 41-47; M. Carver, S. Maria foris portas at Castelseprio: a Famous ...
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OTTONIANA, Arte
G. Lorenzoni
L'aggettivo ottoniano deriva dal nome proprio Ottone e si riferisce, storicamente, ai tre re di Germania e imperatori del Sacro romano impero, della dinastia sassone, di [...] des Hochmittelalters, Salzburg-Wien 1987; C. Bertelli, Sant'Ambrogioda Angilberto II a Gotofredo, in Il Millennio Ambrosiano, a cura di C. Bertelli, II, La città del vescovo dai Carolingi al Barbarossa, Milano 1988, pp. 16-81; C.T. Little, Avori ...
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EMILIA-ROMAGNA
G. Zanichelli
Regione dell'Italia settentrionale comprendente le due regioni storiche dell'Emilia a O e della Romagna a E. La denominazione della parte occidentale deriva dalla via Emilia, [...] dalla Flaminia. Se nel 387 le città padane erano semirutarum urbium cadavera (Ambrogio, Ep., XXXIX, 3; PL, XVI, col. 1146) a causa tipologie occidentali e orientali. La struttura muraria, diversamente daMilano e Roma, era a mattone pieno e il ...
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QUEDLINBURG
J. Terhalle
(Quidiligonburch, Quintilingaburg nei docc. medievali)
Città della Germania, nel Land di Sassonia-Anhalt, situata all'estremità settentrionale collinosa dello Harz (v.), sulla [...] corti separate le une dalle altre, divenne una città che nel 994 ottenne da Ottone III (983-1002) il diritto di mercato, di dogana e la concessione in S. Abbondio a Como e in S. Ambrogio a Milano (Der Schlossberg, 1971, p. 20).Resti importanti di ...
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MURBACH
R. Lehni
Villaggio della Francia nordorientale, nella regione dell'Alsazia (dip. Haut-Rhin), al di sopra del quale sorge, isolata, la chiesa di Saint-Léger, unica struttura superstite di una [...] e quella di Worms (secc. 12°-13°) - oppure in Italia settentrionale, in S. Ambrogio a Milano, dei secc. 11°-12°, e nelle perdute cattedrali di Novara e Pavia. Da questi modelli l'architetto di M. trasse alcuni elementi combinandoli in un'opera assai ...
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Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] Nel 1483 a Milano fu allogata dagli scolari della Concezione a L. e ai fratelli Ambrogio ed Evangelista de Predis due redazioni: una al Louvre di Parigi, che è la tavola eseguita da L. per la confraternita, che Ludovico il Moro volle per sé e che ...
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Il termine ἐκκλησία, che nel greco classico denota un’assemblea politica, è usato nelle parti più recenti della versione greca dell’Antico Testamento detta dei Settanta come equivalente dei termini ebraici [...] da esedre (chiesa costantiniana di Antiochia); la chiesa cruciforme con l’altare all’incrocio di quattro bracci (probabilmente i SS. Apostoli di Costantinopoli, tipo riecheggiato nei SS. Nazzaro e Celso di Milano nella parte risalente a s. Ambrogio ...
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ROMA
Anna Bordoni
Sandro Benedetti
Edoardo Tortorici
Luigi Spezzaferro
(XXIX, p. 589; App. I, p. 971; II, II, p. 728; III, II, p. 628; IV, III, p. 232)
La città, che si era accresciuta con un ritmo [...] di collegamento tra il tratto terminale della Milano-R. e il tratto iniziale della stato previsto a Est un nuovo sistema direzionale da creare a cavallo tra le aree centrali e chiesa e del monastero di Sant'Ambrogio hanno portato alla scoperta di un ...
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Arte (p. 154). - Il più approfondito esame che da pochi anni si va facendo dell'arte del tardo impero (secoli III-V), obbliga a vedere sotto nuove luci il problema formativo dell'arte bizantina. Vi sono [...] delle terme costantiniane di Treviri e da molti altri esempî anche più antichi indicati avanti i lavori del S. Lorenzo di Milano che sembra abbiano rivelato l'unità architettonica opera stupenda del tempo di S. Ambrogio, è stata illustrata in tutte le ...
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ambrosiano
ambroṡiano agg. e s. m. [dal lat. eccles. Ambrosianus, der. di Ambrosius «Ambrogio»]. – 1. agg. a. Di sant’Ambrogio, vescovo di Milano nel sec. 4°, e del rito da lui istituito (detto appunto rito a.): la basilica a.; inni a., quelli...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...